Autore Topic: Oggi a me domani a te  (Letto 1193 volte)

Offline Biagio

  • Utente
  • ***
  • Post: 181
  • Mi Piace Ricevuti +0/-0
Oggi a me domani a te
« il: 14 Novembre 2006, 06:28:36 pm »
Due settimane fa due punti erano arrivati al 93', domenica due punti se ne sono andati al '93.

Il pareggio, seppure arrivato in maniera poco ortodossa, non è invero immeritato. Il Cagliari ha avuto un finale, complice un vistoso calo del Messina, che giustifica il risultato finale oltre la beffa.

Resistere stoicamente fino a quel punto e poi cedere è un peccato, ma fa parte delle regole del gioco, che anzi trae da questi eventi prezioso nutrimento agli occhi dello spettatore.

La difesa rabberciata ha mostrato tutti i limiti che era lecito aspettarsi e anzi Iuliano pur in non perfette condizioni fisiche ha fatto tutto il possibile per dare un valido contributo alla causa. Storari una papera e due miracoli. In avanti a fianco di un monumentale Riganò (che pure ha sbagliato uno stop elementare proprio al 91' al limite dell'area avversaria in un'occasione che poteva ampiamente chiudere il discorso) vi è un vuoto pesante. Floccari lotta, ma in serie A ci vuole ben altro. Di Napoli è con un piede e mezzo fuori dalla porta, morale il peso dell'attacco grava per intero sulle (per ora) robuste spalle di Christian che sembra un gladiatore per come lotta su ogni palla.
Per il resto le efficaci, ancorchè estemporanee, conclusioni di Cordova ci stanno tenendo abbondantemente sopra la linea di galleggiamento. Per adesso va bene così e speriamo che dietro continuino a perdere, tanto il refrain è sempre quello...

Tri darreti e du restu mi nni futtu

Biagio