Autore Topic: Una vergogna tutta catanese!!  (Letto 970 volte)

Offline GASPARE

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Una vergogna tutta catanese!!
« il: 12 Ottobre 2006, 04:48:06 pm »
Si dice che le immagini delle intemperanza dei tifosi catanesi abbiano fatto il giro di mezzo mondo, è vero!
Si dice pure che la Catania calcistica ci sia uscita molto male nell'immagine, tutto vero!

Purtroppo c'è qualcos'altro che in questo mese ha girato per l'Italia, per le agenzie di stampa nazionali, ripresa pure da qualche giornale a tiratura nazionale e che, se pur non causando feriti e contusi, ci riempie di vergogna in altrettanta maniera...almeno a chi col Catania c'è stato sempre, nella buona e nalla cattiva sorte! :evil:

Dal sito dell'adnkronos:

Parli male del Presidente? E lui ti fa chiudere il sito
[ 03-10-2006 ]


E' accaduto a Catania, dove l'amministratore delegato della locale squadra di calcio ha pensato bene di denunciare un quattordicenne autore di un blog avente come scopo sociale la "cacciata" del contestato presidente.

Così, con toni trionfalistici, sul sito della squadra sicula che da quest'anno milita in serie A, è stato reso noto che il blog http://www.lomonacovattene.altervista.org era stato oscurato dalla Polizia Postale

E il post presente nel sito del team siciliano è pieno di parole al vetriolo: "il genialoide dal nickname "Zeus" che, forse abbagliato dall'aura di onnipotenza emanante dallo stesso appellativo del sommo dio greco, un mesetto fa circa pensò bene di mettere online il sito w.w.w.lomonacovattene.altervista.org contenente accuse infamanti di vario genere e, cosa addirittura più vomitevole, un "muretto" in cui, clonando i nicknames di altre persone, venivano riportate false "dichiarazioni" degli stessi in merito al personaggio in questione, Amministratore Delegato del Catania".

Prosegue la nota del club sportivo "Insomma, invece di avere il coraggio di dire quelle cose in faccia all'interessato e all'opinione pubblica tutta, spendendo il proprio nome come fanno gli uomini con la "U" maiuscola, il buon "quattordicenne" novello "Bill Gates" ha cercato la comoda scorciatoia del sotterfugio diffamante".
Il sito indicato nella nota è effettivamente posto sotto sequestro dalla Polpost di Catania, pertanto non possiamo verificare l'effettiva lesività del suo contenuto circa un'eventuale attribuzione di fatti o circostanze diffamanti nei confronti del presidente catanese.

Ad ogni modo, sfugge in cosa possa consistere il "muretto", per giunta "vomitevole" presente nel sito web, ora chiuso, nel quale sarebbero state riportate dichiarazioni "infamanti"...saremmo tanto curiosi di saperlo...


Sappiate che questo articolo me lo ha segnalato un collega di mio fratello che è di Milano e che l'altro giorno per telefono nell'invitarmi a salire a per vedere l'Inter mi manifestava tutto il suo stupore: "Come si fa a contestare in questa maniera chi vi ha portato dopo tanti anni in A e in così poco tempo...ma come ragionate a Catania!?"  

Gli ho dovuto raccontare come stanno davvero le cose, a parte fargli notare le svariate imprecisioni, al limite con l'ignoranza, dell'articolo in questione.

Gli ho spiegato che questa maialata la dobbiamo ad un 14enne che si permette di rappresentare il tifo rossazzurro...un 14enne, ragazzi, un 14enne, non si scherza!
Uno che a stento può ricordare l'era Gaucci e che quando giocavamo negli "oratori" di Ganci, Taormina e Pachino graffiava le porte di casa col girello!! :roll:

Ecco a chi cade in mano il Catania, agli autolesionisti o a dei bambocci, muvvusi, che si permettono di infangare una Società, i suoi tifosi e la città in giro per l'Italia...alla stregua dei violenti e dei teppisti!

E poi mi vengono a dire che uno non si deve inkakkiare 8)
Noli offendere patriam Agathae, quia ultrix iniuriarum est

Offline Sergio

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Una vergogna tutta catanese!!
« Risposta #1 il: 12 Ottobre 2006, 05:01:04 pm »
Gaspare, un 14enne è pur sempre un 14enne (avi i cavusi cuitti). Si sbaglia se si usa lo stesso metro di giudizio che si adopererebbe per una persona adulta e matura. Io me la prenderei di più coi suoi genitori che, probabilmente, l'anno cresciuto in malo modo.
A mio avviso ha fatto più notizia che si sia trattato di un 14enne che le infamie rivolte alla società ed ai suoi vertici nascosto nell'anonimato di un sito internet.
8 MARZO 415 d. C. IPAZIA DI ALESSANDRIA, MARTIRE LAICA DEL PENSIERO SCIENTIFICO