Autore Topic: Scandalo intercettazioni  (Letto 940 volte)

Offline Testa Dura

  • Utente
  • ****
  • Post: 703
  • Mi Piace Ricevuti +0/-0
Scandalo intercettazioni
« il: 04 Ottobre 2006, 03:43:26 pm »
Mi piacerebbe sapere il vostro parere sulla successiva ricostruzione, fantasiosa ma forse non tanto.
Moratti ha commissionato - tramite Tronchetti Provera e Telecom -intercettazioni su tutti i protagonisti del campionato a lui avversi. Le informazioni tratte dalle intercettazioni (che infatti guardacaso non riguardavano l'Inter) sono state aumma aumma passate tramite qualche canale alla procura di Napoli, che ha ringraziato e le ha fatte passare per intercettazioni legali.
Il resto lo sappiamo, e ad alzare il polverone hanno contribuito i giornali vicini all'Inter.
Il palazzo sa tutto e Guido Rossi (che aveva il compito di coprire la faccenda, tant'è che poi è andato, guardacaso, in Telecom) ha accettato di far ridurre progressivamente le pene (alla fine non molto pesanti per i fatti contestati) per cercare di evitare che emergesse un polverone.
Ha fatto però i conti senza l'oste perché c'è gente come Moggi che non ha niente da perdere (ricordate che faceva notare che non capiva come mancassero molte sue telefonate innocenti e che nemmeno tanto sotto le righe accusava l'Inter) e tramite gli appoggi di cui ancora gode sta iniziando a fare saltare il tappo. Mi sa che ne vedremo delle belle.

N.B. Peccato che Moratti ce l'avesse più con Moggi che con lomonaco e pulvirenti.

Offline Sergio

  • Utente
  • *****
  • Post: 4918
  • Mi Piace Ricevuti +0/-0
Scandalo intercettazioni
« Risposta #1 il: 04 Ottobre 2006, 11:12:59 pm »
Caro Testa dura, come scrisse tempo fa Biagio, nel calcio il più pulito ha la rogna. Ma non vedi che piano piano stanno rimettendo ogni cosa a suo posto e tutto tornerà come prima? Manca solo la Juve ma la colpa è di Moggi che in tutto questo schifo è stato l'unico a rimanere col cerino in mano. Ma dall'anno prossimo, si tornerà all'antica.
I fessi siamo noi che continuiamo ad amare questo sport e ci illudiamo che tutto sia reale.
8 MARZO 415 d. C. IPAZIA DI ALESSANDRIA, MARTIRE LAICA DEL PENSIERO SCIENTIFICO