Autore Topic: Il nuovo stadio  (Letto 3380 volte)

Offline Sergio

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Il nuovo stadio
« il: 13 Agosto 2006, 03:41:13 pm »
Il modello è quello del catino di Gelsenkirchen: "Ci saranno ristoranti e un museo"
Si studia un impianto alla tedesca il progetto è ancora in alto mare
(di Valerio Tripi)

 «Il nuovo stadio di Palermo sarà un gioiello architettonico che i palermitani potranno vivere sette giorni su sette e non solo la domenica». Parola di Mario Vigneri, l´architetto al quale il presidente del club di viale del Fante ha commissionato il progetto per la nuova casa di Corini e compagni. Da quando Zamparini gli ha affidato l´incarico sono trascorsi due anni, ma ancora il progetto non può essere considerato definitivo. «Ma non è colpa mia - dice Mario Vigneri - in questo periodo abbiamo condotto studi di fattibilità e tutti gli accertamenti del caso, ma per disegnare il prospetto del nuovo stadio di Palermo occorre individuare l´area dove costruire l´impianto».
Servizi e infrastrutture del nuovo impianto, però, sono stati già concordati tra l´architetto e il presidente e non subiranno modifiche sostanziali a seconda dell´area dove sarà costruita la struttura. «Per rendere meglio l´idea - spiega Vigneri - il nuovo stadio ricorderà quello di Gelsenkirchen dove il Palermo ha affrontato lo Schalke 04 nella scorsa coppa Uefa. Siamo andati in giro a studiare i segreti architettonici di numerosi impianti. Abbiamo visto gli stadi del Portogallo, dove il clima e la vicinanza al mare creano situazioni ambientali simili alle nostre, dell´Inghilterra, dove ci sono le strutture simili a quelle che vorrebbe Zamparini, e il nuovo «Olimpico» di Torino».
Una struttura, quella palermitana, che sarà vissuta insieme dai tifosi, dai turisti e anche da chi ha poco a che fare con il calcio. «Lo stadio - dice il progettista - sarà vissuto non solo come attrazione domenicale. Costruiremo numerosi palchi vip nella zona della tribuna, elemento che avrà una importanza primaria all´interno stadio. Miglioreremo, poi, anche la ricettività per tutte le altre categorie di posti. Su tutte interverremo nella zona delle curve. Nel nostro impianto non esisteranno più perché saranno veri e propri spalti paralleli e soprattutto vicini al campo da gioco».
Gli altri giorni della settimana, poi, saranno dedicati ai frequentatori delle altre zone dello stadio. «È il caso della ristorazione - continua Vigneri - abbiamo studiato la possibilità di inserire non solo punti di ristoro aperti durante tutta la settimana, ma anche un centro congressi, spazi per i parcheggi e un museo. Quest´ultimo vorrei che fosse dedicato non solo ai cimeli del Palermo, ma ai ricordi di tutto lo sport siciliano». Un discorso a parte lo merita il numero di spettatori che potrà contenere la nuova casa del Palermo. «Questo è un elemento ancora tutto da studiare - conclude Vigneri - il progetto che abbiamo per le mani in questo momento è molto elastico. Abbiamo previsto la possibilità di accogliere un numero praticamente uguale all´attuale capienza del Barbera (circa 37 mila posti a sedere, ndr), ma siamo anche pronti ad ampliare la capienza del nuovo stadio. Dipenderà tutto dalla zona in cui costruiremo lo stadio, ma terremo presente anche il dato degli spettatori negli stadi di tutta Italia. Un trend nettamente in calo».(11 agosto 2006)



Opinione personale:
Occorre almeno una capienza da 45 mila (oltre che la totale copertura di tutti i settori), per ospitare degnamente ogni grande evento. Indipendentemente dall'esito di questo campionato, qualcosa mi dice che il meglio con Zamparini deve ancora arrivare. E non vedo l'ora che di questo stadio nuovo, si inizino i lavori perchè voglio vederlo crescere e, piano piano, materializzarsi. Peccato per il Barbera perchè ci sono troppo affezionato! Spero che rimarrà almeno come campo di allenamento. :roll:
8 MARZO 415 d. C. IPAZIA DI ALESSANDRIA, MARTIRE LAICA DEL PENSIERO SCIENTIFICO

Offline Templare

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Re: Il nuovo stadio
« Risposta #1 il: 13 Agosto 2006, 05:03:28 pm »
Citazione da: "Sergio"
Il modello è quello del catino di Gelsenkirchen: "Ci saranno ristoranti e un museo"
Si studia un impianto alla tedesca il progetto è ancora in alto mare
(di Valerio Tripi)

 «Il nuovo stadio di Palermo sarà un gioiello architettonico che i palermitani potranno vivere sette giorni su sette e non solo la domenica». Parola di Mario Vigneri, l´architetto al quale il presidente del club di viale del Fante ha commissionato il progetto per la nuova casa di Corini e compagni. Da quando Zamparini gli ha affidato l´incarico sono trascorsi due anni, ma ancora il progetto non può essere considerato definitivo. «Ma non è colpa mia - dice Mario Vigneri - in questo periodo abbiamo condotto studi di fattibilità e tutti gli accertamenti del caso, ma per disegnare il prospetto del nuovo stadio di Palermo occorre individuare l´area dove costruire l´impianto».
Servizi e infrastrutture del nuovo impianto, però, sono stati già concordati tra l´architetto e il presidente e non subiranno modifiche sostanziali a seconda dell´area dove sarà costruita la struttura. «Per rendere meglio l´idea - spiega Vigneri - il nuovo stadio ricorderà quello di Gelsenkirchen dove il Palermo ha affrontato lo Schalke 04 nella scorsa coppa Uefa. Siamo andati in giro a studiare i segreti architettonici di numerosi impianti. Abbiamo visto gli stadi del Portogallo, dove il clima e la vicinanza al mare creano situazioni ambientali simili alle nostre, dell´Inghilterra, dove ci sono le strutture simili a quelle che vorrebbe Zamparini, e il nuovo «Olimpico» di Torino».
Una struttura, quella palermitana, che sarà vissuta insieme dai tifosi, dai turisti e anche da chi ha poco a che fare con il calcio. «Lo stadio - dice il progettista - sarà vissuto non solo come attrazione domenicale. Costruiremo numerosi palchi vip nella zona della tribuna, elemento che avrà una importanza primaria all´interno stadio. Miglioreremo, poi, anche la ricettività per tutte le altre categorie di posti. Su tutte interverremo nella zona delle curve. Nel nostro impianto non esisteranno più perché saranno veri e propri spalti paralleli e soprattutto vicini al campo da gioco».
Gli altri giorni della settimana, poi, saranno dedicati ai frequentatori delle altre zone dello stadio. «È il caso della ristorazione - continua Vigneri - abbiamo studiato la possibilità di inserire non solo punti di ristoro aperti durante tutta la settimana, ma anche un centro congressi, spazi per i parcheggi e un museo. Quest´ultimo vorrei che fosse dedicato non solo ai cimeli del Palermo, ma ai ricordi di tutto lo sport siciliano». Un discorso a parte lo merita il numero di spettatori che potrà contenere la nuova casa del Palermo. «Questo è un elemento ancora tutto da studiare - conclude Vigneri - il progetto che abbiamo per le mani in questo momento è molto elastico. Abbiamo previsto la possibilità di accogliere un numero praticamente uguale all´attuale capienza del Barbera (circa 37 mila posti a sedere, ndr), ma siamo anche pronti ad ampliare la capienza del nuovo stadio. Dipenderà tutto dalla zona in cui costruiremo lo stadio, ma terremo presente anche il dato degli spettatori negli stadi di tutta Italia. Un trend nettamente in calo».(11 agosto 2006)



Opinione personale:
Occorre almeno una capienza da 45 mila (oltre che la totale copertura di tutti i settori), per ospitare degnamente ogni grande evento. Indipendentemente dall'esito di questo campionato, qualcosa mi dice che il meglio con Zamparini deve ancora arrivare. E non vedo l'ora che di questo stadio nuovo, si inizino i lavori perchè voglio vederlo crescere e, piano piano, materializzarsi. Peccato per il Barbera perchè ci sono troppo affezionato! Spero che rimarrà almeno come campo di allenamento. :roll:


Mah non so. A livello di prestigio cittadino, per ospitare partite della nazionale, gli europei e magari organizzare una volta la finale di una coppa europea, 45000 posti potrebbero essere congrui.

In realtà dice bene l'architetto. Gli spettatori allo stadio sono sempre di meno, vincono le televisioni, per cui io firmerei subito per 35000 tutti coperti, comodi e ordinati.

Non c'é dubbio che al di là di tutto uno stadio nuovo rappresenterebbe un volano non indifferente per i progetti sportivi della società. In attesa che si mettano daccordo sull'area...



"Non nobis Domine, sed nomini Tuo da gloriam"
Esistono tre modi di approcciare l'antifascismo. Il primo è accettarne il disagio che emana e compatirlo. Il secondo è prenderlo inesorabilmente per il culo. Il terzo modo é quello cosiddetto "geometrico", perché prevede l'utilizzo della squadra.

Offline Claudio rosanero

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Re: Il nuovo stadio
« Risposta #2 il: 13 Agosto 2006, 07:10:08 pm »
Citazione da: "Templare"
Citazione da: "Sergio"
Il modello è quello del catino di Gelsenkirchen: "Ci saranno ristoranti e un museo"
Si studia un impianto alla tedesca il progetto è ancora in alto mare
(di Valerio Tripi)

 «Il nuovo stadio di Palermo sarà un gioiello architettonico che i palermitani potranno vivere sette giorni su sette e non solo la domenica». Parola di Mario Vigneri, l´architetto al quale il presidente del club di viale del Fante ha commissionato il progetto per la nuova casa di Corini e compagni. Da quando Zamparini gli ha affidato l´incarico sono trascorsi due anni, ma ancora il progetto non può essere considerato definitivo. «Ma non è colpa mia - dice Mario Vigneri - in questo periodo abbiamo condotto studi di fattibilità e tutti gli accertamenti del caso, ma per disegnare il prospetto del nuovo stadio di Palermo occorre individuare l´area dove costruire l´impianto».
Servizi e infrastrutture del nuovo impianto, però, sono stati già concordati tra l´architetto e il presidente e non subiranno modifiche sostanziali a seconda dell´area dove sarà costruita la struttura. «Per rendere meglio l´idea - spiega Vigneri - il nuovo stadio ricorderà quello di Gelsenkirchen dove il Palermo ha affrontato lo Schalke 04 nella scorsa coppa Uefa. Siamo andati in giro a studiare i segreti architettonici di numerosi impianti. Abbiamo visto gli stadi del Portogallo, dove il clima e la vicinanza al mare creano situazioni ambientali simili alle nostre, dell´Inghilterra, dove ci sono le strutture simili a quelle che vorrebbe Zamparini, e il nuovo «Olimpico» di Torino».
Una struttura, quella palermitana, che sarà vissuta insieme dai tifosi, dai turisti e anche da chi ha poco a che fare con il calcio. «Lo stadio - dice il progettista - sarà vissuto non solo come attrazione domenicale. Costruiremo numerosi palchi vip nella zona della tribuna, elemento che avrà una importanza primaria all´interno stadio. Miglioreremo, poi, anche la ricettività per tutte le altre categorie di posti. Su tutte interverremo nella zona delle curve. Nel nostro impianto non esisteranno più perché saranno veri e propri spalti paralleli e soprattutto vicini al campo da gioco».
Gli altri giorni della settimana, poi, saranno dedicati ai frequentatori delle altre zone dello stadio. «È il caso della ristorazione - continua Vigneri - abbiamo studiato la possibilità di inserire non solo punti di ristoro aperti durante tutta la settimana, ma anche un centro congressi, spazi per i parcheggi e un museo. Quest´ultimo vorrei che fosse dedicato non solo ai cimeli del Palermo, ma ai ricordi di tutto lo sport siciliano». Un discorso a parte lo merita il numero di spettatori che potrà contenere la nuova casa del Palermo. «Questo è un elemento ancora tutto da studiare - conclude Vigneri - il progetto che abbiamo per le mani in questo momento è molto elastico. Abbiamo previsto la possibilità di accogliere un numero praticamente uguale all´attuale capienza del Barbera (circa 37 mila posti a sedere, ndr), ma siamo anche pronti ad ampliare la capienza del nuovo stadio. Dipenderà tutto dalla zona in cui costruiremo lo stadio, ma terremo presente anche il dato degli spettatori negli stadi di tutta Italia. Un trend nettamente in calo».(11 agosto 2006)



Opinione personale:
Occorre almeno una capienza da 45 mila (oltre che la totale copertura di tutti i settori), per ospitare degnamente ogni grande evento. Indipendentemente dall'esito di questo campionato, qualcosa mi dice che il meglio con Zamparini deve ancora arrivare. E non vedo l'ora che di questo stadio nuovo, si inizino i lavori perchè voglio vederlo crescere e, piano piano, materializzarsi. Peccato per il Barbera perchè ci sono troppo affezionato! Spero che rimarrà almeno come campo di allenamento. :roll:


Mah non so. A livello di prestigio cittadino, per ospitare partite della nazionale, gli europei e magari organizzare una volta la finale di una coppa europea, 45000 posti potrebbero essere congrui.

In realtà dice bene l'architetto. Gli spettatori allo stadio sono sempre di meno, vincono le televisioni, per cui io firmerei subito per 35000 tutti coperti, comodi e ordinati.

Non c'é dubbio che al di là di tutto uno stadio nuovo rappresenterebbe un volano non indifferente per i progetti sportivi della società. In attesa che si mettano daccordo sull'area...



"Non nobis Domine, sed nomini Tuo da gloriam"


Sergio,mi hai battuto sul tempo, anch'io volevo parlare dello stadio ma l'avrei fatto domani.....comunque, non starei qui a parlare di posti a sedere, ma a lamentarmi di un consiglio comunale che boccia ed è contrario a tutto: i nostri cari consiglieri, non hanno ancora capito che per partecipare agli europei, ci serve una copertura dello stdio di oltre il 70%, quando invece al Barbera la copertura è meno della metà, quindi ipotesi ristruttturazione da accantoinare, troppi soldi....
La Bandita non è accettabile!
Si devono decidere che si deve fare al Velodromo, è l'unica soluzione.....e prima del 19 Settembre perchè l'Uefa ci aspetta quel giorno :D
di conseguenza non credo che si possano fare due progetti(bandita,barbera),ancora da iniziare,in meno di un mese.......quindi Velodromo SI!!!!!!!!!! Speriamo che si faccia, e presto.

Ah, colgo l'occasione per lamentarmi di una cosaa..........i cari consiglieri si sono scordati che Zamparini ci a portato prima in A e poi in Europa.....anche se Zampa avesse interessi economici (centro commerciale), ben vengano......picciò........guardiamo le cose per come stanno.....siamo la 5° città d'Italia, ma siamo l'unica, e dico l'un ica città d'ITALIA, E DEL MONDO, a non avere un Vero e Grande cENTRO COMMERCIALE!!!!! è a dir poco vergognoso.......l'unica città senza un multiplex......ci sarebbe tanto da dire , ma anche se ne parlassi qui, non mi starebbero certo a fare il centro commerciale :lol:  :lol:
Mi dispiace ,cari  conpaesani, ma sotto quest'aspetto, Palermo in confronto a Catania ........si può ghiri a mucciari!!!

Offline Claudio rosanero

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Re: Il nuovo stadio
« Risposta #3 il: 13 Agosto 2006, 07:11:15 pm »
Citazione da: "Claudio rosanero"
Citazione da: "Templare"
Citazione da: "Sergio"
Il modello è quello del catino di Gelsenkirchen: "Ci saranno ristoranti e un museo"
Si studia un impianto alla tedesca il progetto è ancora in alto mare
(di Valerio Tripi)

 «Il nuovo stadio di Palermo sarà un gioiello architettonico che i palermitani potranno vivere sette giorni su sette e non solo la domenica». Parola di Mario Vigneri, l´architetto al quale il presidente del club di viale del Fante ha commissionato il progetto per la nuova casa di Corini e compagni. Da quando Zamparini gli ha affidato l´incarico sono trascorsi due anni, ma ancora il progetto non può essere considerato definitivo. «Ma non è colpa mia - dice Mario Vigneri - in questo periodo abbiamo condotto studi di fattibilità e tutti gli accertamenti del caso, ma per disegnare il prospetto del nuovo stadio di Palermo occorre individuare l´area dove costruire l´impianto».
Servizi e infrastrutture del nuovo impianto, però, sono stati già concordati tra l´architetto e il presidente e non subiranno modifiche sostanziali a seconda dell´area dove sarà costruita la struttura. «Per rendere meglio l´idea - spiega Vigneri - il nuovo stadio ricorderà quello di Gelsenkirchen dove il Palermo ha affrontato lo Schalke 04 nella scorsa coppa Uefa. Siamo andati in giro a studiare i segreti architettonici di numerosi impianti. Abbiamo visto gli stadi del Portogallo, dove il clima e la vicinanza al mare creano situazioni ambientali simili alle nostre, dell´Inghilterra, dove ci sono le strutture simili a quelle che vorrebbe Zamparini, e il nuovo «Olimpico» di Torino».
Una struttura, quella palermitana, che sarà vissuta insieme dai tifosi, dai turisti e anche da chi ha poco a che fare con il calcio. «Lo stadio - dice il progettista - sarà vissuto non solo come attrazione domenicale. Costruiremo numerosi palchi vip nella zona della tribuna, elemento che avrà una importanza primaria all´interno stadio. Miglioreremo, poi, anche la ricettività per tutte le altre categorie di posti. Su tutte interverremo nella zona delle curve. Nel nostro impianto non esisteranno più perché saranno veri e propri spalti paralleli e soprattutto vicini al campo da gioco».
Gli altri giorni della settimana, poi, saranno dedicati ai frequentatori delle altre zone dello stadio. «È il caso della ristorazione - continua Vigneri - abbiamo studiato la possibilità di inserire non solo punti di ristoro aperti durante tutta la settimana, ma anche un centro congressi, spazi per i parcheggi e un museo. Quest´ultimo vorrei che fosse dedicato non solo ai cimeli del Palermo, ma ai ricordi di tutto lo sport siciliano». Un discorso a parte lo merita il numero di spettatori che potrà contenere la nuova casa del Palermo. «Questo è un elemento ancora tutto da studiare - conclude Vigneri - il progetto che abbiamo per le mani in questo momento è molto elastico. Abbiamo previsto la possibilità di accogliere un numero praticamente uguale all´attuale capienza del Barbera (circa 37 mila posti a sedere, ndr), ma siamo anche pronti ad ampliare la capienza del nuovo stadio. Dipenderà tutto dalla zona in cui costruiremo lo stadio, ma terremo presente anche il dato degli spettatori negli stadi di tutta Italia. Un trend nettamente in calo».(11 agosto 2006)



Opinione personale:
Occorre almeno una capienza da 45 mila (oltre che la totale copertura di tutti i settori), per ospitare degnamente ogni grande evento. Indipendentemente dall'esito di questo campionato, qualcosa mi dice che il meglio con Zamparini deve ancora arrivare. E non vedo l'ora che di questo stadio nuovo, si inizino i lavori perchè voglio vederlo crescere e, piano piano, materializzarsi. Peccato per il Barbera perchè ci sono troppo affezionato! Spero che rimarrà almeno come campo di allenamento. :roll:


Mah non so. A livello di prestigio cittadino, per ospitare partite della nazionale, gli europei e magari organizzare una volta la finale di una coppa europea, 45000 posti potrebbero essere congrui.

In realtà dice bene l'architetto. Gli spettatori allo stadio sono sempre di meno, vincono le televisioni, per cui io firmerei subito per 35000 tutti coperti, comodi e ordinati.

Non c'é dubbio che al di là di tutto uno stadio nuovo rappresenterebbe un volano non indifferente per i progetti sportivi della società. In attesa che si mettano daccordo sull'area...



"Non nobis Domine, sed nomini Tuo da gloriam"


Sergio,mi hai battuto sul tempo, anch'io volevo parlare dello stadio ma l'avrei fatto domani.....comunque, non starei qui a parlare di posti a sedere, ma a lamentarmi di un consiglio comunale che boccia ed è contrario a tutto: i nostri cari consiglieri, non hanno ancora capito che per partecipare agli europei, ci serve una copertura dello stdio di oltre il 70%, quando invece al Barbera la copertura è meno della metà, quindi ipotesi ristruttturazione da accantoinare, troppi soldi....
La Bandita non è accettabile!
Si devono decidere che si deve fare al Velodromo, è l'unica soluzione.....e prima del 19 Settembre perchè l'Uefa ci aspetta quel giorno :D
di conseguenza non credo che si possano fare due progetti(bandita,barbera),ancora da iniziare,in meno di un mese.......quindi Velodromo SI!!!!!!!!!! Speriamo che si faccia, e presto.

Ah, colgo l'occasione per lamentarmi di una cosaa..........i cari consiglieri si sono scordati che Zamparini ci a portato prima in A e poi in Europa.....anche se Zampa avesse interessi economici (centro commerciale), ben vengano......picciò........guardiamo le cose per come stanno.....siamo la 5° città d'Italia, ma siamo l'unica, e dico l'un ica città d'ITALIA, E DEL MONDO, a non avere un Vero e Grande cENTRO COMMERCIALE!!!!! è a dir poco vergognoso.......l'unica città senza un multiplex......ci sarebbe tanto da dire , ma anche se ne parlassi qui, non mi starebbero certo a fare il centro commerciale :lol:  :lol:
Mi dispiace ,cari  conpaesani, ma sotto quest'aspetto, Palermo in confronto a Catania ........si può ghiri a mucciari!!!


vedi Etnapolis,i 2 Auchan ecc... ecc....ecc..... ah, Etnaland :D

Offline ivan

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Il nuovo stadio
« Risposta #4 il: 17 Agosto 2006, 08:12:09 pm »
Citazione da: "Claudio Rosanero"
Ah, colgo l'occasione per lamentarmi di una cosaa..........i cari consiglieri si sono scordati che Zamparini ci a portato prima in A e poi in Europa.....anche se Zampa avesse interessi economici (centro commerciale), ben vengano......picciò........guardiamo le cose per come stanno.....siamo la 5° città d'Italia, ma siamo l'unica, e dico l'un ica città d'ITALIA, E DEL MONDO, a non avere un Vero e Grande cENTRO COMMERCIALE!!!!! è a dir poco vergognoso.......l'unica città senza un multiplex......ci sarebbe tanto da dire , ma anche se ne parlassi qui, non mi starebbero certo a fare il centro commerciale  
Mi dispiace ,cari conpaesani, ma sotto quest'aspetto, Palermo in confronto a Catania ........si può ghiri a mucciari!!!


vedi Etnapolis,i 2 Auchan ecc... ecc....ecc..... ah, Etnaland




Caro Claudio come in tutte le cose c'è il rovescio della medaglia,
ti sei mai chiesto per esempio quante piccole aziende commerciali
e artigianali, sono state costrette a chiudere o a ridimensionarsi
a causa della concorrenza sleale di questi centri commerciali, in tutto il
catanese, centro e hinterland?
Te lo dico io, anche per esperienza personale, tantissime  con notevoli
conseguenze per l'occupazione, danno si da lavorare a centinaia
di giovani,  la maggior parte con contratti a tempo determinato,
ma dall' altra parte mettono sul lastrico molte più persone.
Può essere che nella vostra zona ci siano dei poteri "forti" ad
impedire la creazione di questi centri, che siccome sanno bene
come vanno le cose, hanno paura che, se poi chiudono
tante attività, diminuiscano gli introti dell' "assicurazione",
ci siamo capiti!!!

Scusatemi se sono andato O.T. ma la cosa mi tocca personalmente
e ancora ne piango le conseguenze.

Offline Claudio rosanero

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Il nuovo stadio
« Risposta #5 il: 17 Agosto 2006, 11:26:34 pm »
Citazione da: "ivan"
Citazione da: "Claudio Rosanero"
Ah, colgo l'occasione per lamentarmi di una cosaa..........i cari consiglieri si sono scordati che Zamparini ci a portato prima in A e poi in Europa.....anche se Zampa avesse interessi economici (centro commerciale), ben vengano......picciò........guardiamo le cose per come stanno.....siamo la 5° città d'Italia, ma siamo l'unica, e dico l'un ica città d'ITALIA, E DEL MONDO, a non avere un Vero e Grande cENTRO COMMERCIALE!!!!! è a dir poco vergognoso.......l'unica città senza un multiplex......ci sarebbe tanto da dire , ma anche se ne parlassi qui, non mi starebbero certo a fare il centro commerciale  
Mi dispiace ,cari conpaesani, ma sotto quest'aspetto, Palermo in confronto a Catania ........si può ghiri a mucciari!!!


vedi Etnapolis,i 2 Auchan ecc... ecc....ecc..... ah, Etnaland




Caro Claudio come in tutte le cose c'è il rovescio della medaglia,
ti sei mai chiesto per esempio quante piccole aziende commerciali
e artigianali, sono state costrette a chiudere o a ridimensionarsi
a causa della concorrenza sleale di questi centri commerciali, in tutto il
catanese, centro e hinterland?
Te lo dico io, anche per esperienza personale, tantissime  con notevoli
conseguenze per l'occupazione, danno si da lavorare a centinaia
di giovani,  la maggior parte con contratti a tempo determinato,
ma dall' altra parte mettono sul lastrico molte più persone.
Può essere che nella vostra zona ci siano dei poteri "forti" ad
impedire la creazione di questi centri, che siccome sanno bene
come vanno le cose, hanno paura che, se poi chiudono
tante attività, diminuiscano gli introti dell' "assicurazione",
ci siamo capiti!!!

Scusatemi se sono andato O.T. ma la cosa mi tocca personalmente
e ancora ne piango le conseguenze.


Hai ragione forse a Catania e Misterbianco ce ne sono un pò troppi....ma a Palermo non ce ne è nemmeno 1.....e si sente,non credo che uno farebbe  male, specialmente allo Zen, dove tra stadio,negozi,ristoranti e centro commerciale i posti di lavoro per i residenti di quella zona potrebbero esserci......(purtroppo i raccomandati ci sono sempre)

Comunque, tornando allo stadio, l'unico posto e il velodromo :D