Sergio, francamente mi stupisci. La Fiorentina di due anni fa era una squadra che si era ritrovata in B grazie alle magie da prestigiatore di Franco Carraro, che sfruttando il casino dell'estate dei TAR, fece prima saltare una categoria ai viola e poi diede l'assenso alle famose 5+1 promozioni. Lo spareggio con il Perugia fu una farsa fra una squadra di A che non aspettava altro che perdere ed una di C, che si ritrovava chissà come a lottare per un successo insperato ed immeritato. Ti ricordo anche quanto dice Gaucci a proposito dell'offerta di Della Valle per quella partita.
Il primo anno di A la Fiorentina era una squadra mediocre di serie B, presa a pallonate da tutti. Poi, dopo essersi rinforzata, subì in effetti dei torti arbitrali, ma ricordo che anche il Palermo ne ha subito quell'anno di cotte e di crude, dagli arbitraggi di Bertini con Juventus e Milan a quello di Pieri a Reggio Calabria, passando per rigori sacrosanti non dati (Messina-Palermo), espulsioni sempre contro (a Bologna, a Livorno, etc.). Il nostro Palermo arrivò sesto, forse perchè era costruito per la serie A e c'era arrivato schiantando mezza serie B a colpi di 3-0 (una volta pure 5-0... :lol: ). E comunque credo che nel processo per illecito sportivo non esistono le attenuanti. Esiste o meno l'illecito. Proprio perchè si vanno a tutelare gli interessi altrui, quelli delle altre squadre che invece, come fissa, non si rivolgevano a Moggi, ai designatori o a Mazzini per avere favori.
Se noi fossimo nella condizione della Fiorentina? Io sputerei in faccia a Zamparini e la rivoluzione la farei per cacciarlo via!
Denunciare tutto, Sergio. Bastava che Della Valle registrasse mezza telefonata o l'incontro de visu con Bergamo e poi riferisse al sindaco, a Mastella (amico fraterno a quanto leggo oggi) e portasse il tutto alla procura della Repubblica. Così insieme alle indagini dei giudici napoletani ce ne sarebbero state altre e la Fiorentina npon starebbe oggi alla sbarra.
Vabbè, se lasciamo stare pure Sampdoria-Palermo allora mi arrendo. Lo dicono gli stessi inquisiti nelle intercettazioni: non si compra più la partita dagli avversari, si manda l'arbitro giusto ed il cinquanta per cento é fatta. I rigori erano insesistenti, magari Rodomonti non aspettava altro che la regola non scritta per cui gli interventi dubbi si sommano fino a dare un unico rigore? In due anni di serie A aspetto ancora una invenzione arbitrale che sia decisiva a nostro favore. La aspetto, non che la voglio, sia chiaro.
"Non nobis Domine, sed nomini Tuo da gloriam"
