Allora...il vento pare stia girando a favore dell'Etna. Era ora!
Il brutto scivolone d'esordio del nuovo corso rossazzurro...contro il Livorno...appare come un brutto incubo dal quale ci si è risvegliati e, dunque,
SINISAvvamu...il merito và sicuramente ascritto a Sinisa Mihajlovic che, praticamente, ha scoperto l'uovo di colombo...
Un pò come successe con l'avvento del
postino della De Filippi...il tecnico serbo, ha fatto ritrovare a questa squadra quella buona dose di autostima e, quindi, consapevolezza della propria forza...Quello visto a Torino contro la Juventus ed al Massimino contro il Bologna, al di là delle due vittorie consecutive, è, infatti, un Catania diverso non tanto nella qualità di gioco...cosa che già con quel
galantuomo di Gianluca Atzori, onestamente, c'era...ma tanto nella capacità di non arrendersi, di buttare il cuore oltre l'ostacolo...di cercare la vittoria fino al triplice fischio finale....Cosa che, obiettivamente, prima non c'era.
Sicuramente il ruolo di Mihajlovic non è solo quello di psicologo o forse...vista la china verso cui si stava andando incontro e che a Siena aveva toccato il culmine...quello di pschiatra
...ma quello di tecnico navigato e preparato che...pur non stravolgendo l'assetto tattico del Catania (che, ripeto, era buono già col suo predecessore)...non solo azzecca la formazione iniziale....ma, cosa fondamentale e vitale per qualsiasi squadra qualsiasi obiettivo questa persegua, riesce a "leggere" la partita in corso ed operare le scelte migliori che diventano, conseguentemente, vincenti.
Jorge Martinez, ad esempio, prima punta. Scelta che, da Torino a domenica a Catania, si è rivelata azzeccatissima (lavevodettoio
...stu coppu u scrivu ju!)...soprattutto perchè l'uruguagio fisicamente sta bene e di conseguenza tecnicamente è straripante, tanto da divenire un serissimo problema per gli avversari tenerlo a bada...si chiamino Juventus o Bologna...giocatore che, soprattutto ieri, ha fatto praticamente reparto da solo e immagino cosa potrebbe fare con affianco quell'attaccante che la dirigenza in queste ore sta cercando di portare a Catania...
Ma possiamo parlare pure di Pablo Alvarez, che il sopracitato postino aveva ittatu nda munnizza!....Adesso, finalmente, la possiamo dare quella risposta al tormentone/domanda che lo ha accompagnato da quando il Catania gli mise gli occhi addosso:
"comu finiu cu Alvarez!?" ...e mbhe,
finiu bbona! Un'altra partita gigantesca da parte dell'argentino. Un terzino destro che, non esagero, non ne vedevamo uno così a Catania non sò da quando...o forse non so se mai c'è stato....Perfetto nei tempi difensivi, padrone assoluto della fascia destra, capace di inserimenti in zona tiro che avrebbero meritato maggior fortuna...Insomma un giocatore ritrovato alla grande, che con troppa colpevole sufficenza si era accantonato perchè definito "non all'altezza" ...si, effetivamente è bassino!
Vogliamo dimenticarci del match winner...quel tal Nicolas Spolli su cui aleggia sinistro il fantasma di Lorenzo "Il Magnifico" Stovini? ...Giammai!!
Che fosse stato un acquisto azzeccato lo si era intuito già dalle prime partite...nonostante i non lusinghieri risultati del Catania e nonostante sia andato incontro a qualche stecca...Adesso, oltre a dare sicurezza al reparto difensivo...da due partite Mattias Silvestre si sente meno "orfano"...diventa micidiale in zona offensiva... c'era andato vicino a Palermo...decisivo contro una diretta concorrente alla salvezza. Non è roba da poco.
Il Magnifico è rimasto nei nostri cuori, ma il buon Nicolas ci sta mettendo i mezzi per farcelo dimenticare.
Infine....il Massimino visto domenica è un motivo in più per essere ottimisti per il proseguo del campionato...Finalmente dopo mesi di silenzi e sterili contestazioni...ma anche giuste, visti i risultati...lo stadio Massimino torna ad essere Il Massimino di Catania. Quel dodicesimo uomo in campo capace di far fare il necessario salto di qualità al Catania e la ca.c.ca addosso agli avversari
...
Ha, infatti, ragione da vendere Sinisa Mihajlovic a dire...a fine gara...che questa vittoria, non facile benchè meritata (oltre 10 palle goal, a fronte di un Bologna inesistente, se si esclude la "cappellata" di Izco che stava mettendo Di Vaio in condizione di compiere la rapina del secolo!) è merito in larga parte del pubblico del Massimino.
Speriamo si sia capito, da parte di tutti, che al Catania serve...oltre l'attaccante
"chiddu ca fa i colli", solo sostegno e, se mai, critiche serie, costruttive e non insulti, richiesta di dimissioni di tizio o caio condite da bassa dietrologia da cortile di comari o tifo solo quando si vince.
In attesa di buone nuove dal fronte mercato (Vantaggiato?), il Catania parte per la "cattività" genovese...Una settimana, o poco più, di trenette al pesto...che tra campionato e Coppa Italia lo vedrà "di casa" al Luigi Ferraris affrontare due volte il Genoa e una la Sampdoria.
Ovviamente...oggi giustamente gioiamo e scherziamo (6 punti tutti in un botto...dopo tanta acqua di saia...su na sculatura di utti di Nero D'Avola...ci criru ca arriremu!
)...ma il cammino verso la salvezza è ancora lungo e difficile...però dopo queste ultime performace siamo ancor di più "obbligati" ad urlare con rinnovata fiducia alla Mihajlovic band's: Dai Catania, Dai!!
Ciao