Autore Topic: Le nuove quote dei diritti televisivi  (Letto 1890 volte)

Offline Sergio

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Le nuove quote dei diritti televisivi
« il: 13 Luglio 2015, 06:15:05 pm »
Ecco in cifre (in mln di €) la nuova distribuzione dei proventi televisivi. Il primo dato si riferisce al triennio precedente, il secondo a quello nuovo e più avanti la differenza in percentuali

ATALANTA    28 < 32 + 14,29

CHIEVO     27,9 < 32 + 14,70

EMPOLI   21,3 < 25    + 17,37

FIORENTINA   44,2 < 52    + 17,65

GENOA      34,7 < 40 + 15,27

INTER   71,5 < 83    + 16,08

JUVE       93,6 < 109 + 16,45

LAZIO    52,1 < 60 + 15,16

MILAN    73,1 <85 + 16,28

NAPOLI   58,9 < 68    + 15,45

PALERMO     33,6 < 39 + 16,07

ROMA     63,2 < 73 + 15,51

SAMP   36,6 <  42 + 14,75

SASSUOLO  22,2 < 26 + 17,12

TORINO   37 < 43 + 16,22

UDINESE  31,4 < 36    + 14,65

VERONA   26,3 < 31 + 17,87





A prima vista non ci sarebbe di che esser soddisfatti perché 39 mln mi sembrano un po’ pochino rispetto a piazze di livello inferiore (parliamo di numero di sostenitori) e considerando che, maggiore è il numero di tifosi, necessariamente maggiore sarà anche il profitto di sky in termini di abbonamenti. Genova è una città divisa in due, eppure ci superano entrambe. E non solo: tutte e due assieme si beccano più di quanto prendono Napoli, Roma e Lazio. Noi siamo di poco superiori a Atalanta e  Chievo (circa il 22%) mentre c’è un divario enorme con la viola che ha un +33%. Di poco sopra all’Udinese con un +8.33& e ci supera il Torino che ha più del 10% malgrado risulti abbiano meno sostenitori . Ma il dato più sorprendente che viene fuori da questa spartizione è la cifra in euro corrisposta per numero di sostenitori. La più "povera", si fa per dire, è la Juve che prende appena 10.85 euro a tifoso, mentre il sorprendete Chievo ha più di 6 mila euro a tifoso.  La differenza la fa quella fetta del 40% che viene suddiviso in parti uguali tra le 20 squadre di serie A che se da un lato favorisce le piccoline, danneggia non poco le medie squadre che sono quelle da cui ci si attende che rendano più competitivo il campionato, almeno senza che si spezzi in due tronconi. Al Palermo vanno appena 26.50 a tifoso.

8 MARZO 415 d. C. IPAZIA DI ALESSANDRIA, MARTIRE LAICA DEL PENSIERO SCIENTIFICO

Offline Sergio

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Re:Le nuove quote dei diritti televisivi
« Risposta #1 il: 13 Luglio 2015, 06:25:27 pm »
Dimenticavo: ecco i numeri di sostenitori per squadrea, presi da un indagine della Nielsen italia. I dati sono un po' vecchiotti ma non credo che cambi molto.

ATALANTA   119000
CHIEVO   4800
EMPOLI   N.D   
FIORENTINA   2.080.000
GENOA    1.030.000
INTER   5.928.000
JUVE          10.040.000
LAZIO   1.791.000
MILAN      5.818.000
NAPOLI   2.887.000
PALERMO      1.470.000
ROMA   2.493.000
SAMPDORIA   585.000
SASSUOLO   N.D   
TORINO      1.153.000
UDINESE    298.000
VERONA   N.D   
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Offline Templare

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Re:Le nuove quote dei diritti televisivi
« Risposta #2 il: 13 Luglio 2015, 08:06:08 pm »
Ripartizione schizofrenica per cui bisogna dire grazie ai proprietari pezzenti delle piccole e medio-piccole, che avallarono la furba scelta delle grandi strisciate di diminuire il dislivello ad esempio fra Empoli e Palermo e di aumentarlo fra lo stesso Palermo e le altre già più ricche, così da risolvere i prpri problemi in un minicampionato a tre-quattro squadre.

1400000 tifosi che contano quanto i 500000 della Sampdoria.

Detto questo, stiamo facendo ancora una volta una campagna prestiti con diritto di riscatto più che acquisti. Ma Maurizio i picciuli si iuoca all'ippodromo e fa debiti? Un pozzo senza fondo questo buco di bilancio del Palermo...
« Ultima modifica: 13 Luglio 2015, 08:14:40 pm da Templare »
Esistono tre modi di approcciare l'antifascismo. Il primo è accettarne il disagio che emana e compatirlo. Il secondo è prenderlo inesorabilmente per il culo. Il terzo modo é quello cosiddetto "geometrico", perché prevede l'utilizzo della squadra.