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LaSiciliaweb => Calcio siciliano => Topic aperto da: marco-69 - 17 Marzo 2011, 10:34:20 am
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Non siamo i migliori..non siamo gli eletti..
Ma siamo Italiani..
E' questo per me e' un onore.
Oltre ogni limite e difetto.
Ed educhero' i miei figli a essere degni della tradizione di questo nostro Paese.
W l'Italia!
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No, non siamo i migliori, anzi ultimamente siamo parecchio peggiorati qui giù al nord.
Poi capirai io sono di Bronte, per cui anche se sono passati 150 anni c'è sempre qualcosa nel mio DNA che non mi fà amare alla follia i garibaldini. ::)
Ma detto questo sono e resto Italiano, ma soprattutto orgoglioso d'esserlo.
La miglior risposta ai leghisti secondo me l'hanno data i Torinesi, mi hanno veramente sorpreso.
A parte le molte iniziative culturali, c'è una citta interamente imbandierata, ma attenzione, non sto parlando di edifici pubblici, ma di normali case, in centro, in periferia, dappertutto.
Ecco, solo il pensiero di quanto si stà rodendo il fegato il Cota mi rende allegro.
Ma anche nel nostro piccolo paesino nell'astigiano in cui la Lega ha un'altissima percentuale di voti rosicano, abbiamo messo bandiere dappertutto. 8D
"U Mastru"
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Si, dobbiamo essere orgogliosi di essere Italiani.
Ricordiamo quante vite si sono sacrificate per raggiungere l'obiettivo dell' Unità d'Italia. Se oggi possiamo vivere una vita serena lo dobbiamo al sacrificio dei nostri avi che hanno sacrificato la vita per il nostro futuro, quindi non dimentichiamo mai i nostri eroi e manteniamo questa nostra Italia così com'è, con i suoi difetti e con i suoi tanti pregi.
Orgogliolso di essere Italiano: Sarracino.
=D> =D> =D> =D> =D> =D> =D>
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Casorezzo (MI), 17 Marzo 2011
Caro Marco,
belle parole che condivido. L'Unità, checché ne dica certa gente, è un valore da difendere senza riserve. A presto,
Marco Tullio
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W L'ITALIA!!!!!
Anche al mio balcone, come in tanti altri dell'Emilia rossa ed a tratti anche legista, garrisce un tricolore.
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W L'ITALIA!!!!!
Anche al mio balcone, come in tanti altri dell'Emilia rossa ed a tratti anche legista, garrisce un tricolore.
Pensa come siamo messi male, Il verde una volta era il colore della speranza, adesso è diventato il colore del razzismo. :^(
Hai detto bene; W L'ITALIA quella che resiste, quella che fa la storia , quel magnifico piatto di grano di DeGregoriana memoria.
"U Mastru"
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Orgoglioso di essere ITALIANO!!!!!Da molto lontano VIVA L'ITALIA!
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Si, viva l'Italia. Ma solo quella con le maglie azzurre (http://galatina.blogolandia.it/2011/02/02/facciamo-il-punto-litalia-e-fatta-e-gli-italiani/) 8-)
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Io non condivido molto,
siamo stati solo terra di conquista da sfruttare in tutto e per tutto per i piemontesi, li dobbiamo "ringraziare" anche per la nascita della mafia, chissà come sarebbero andate le cose, se a quel farabutto di Garibaldi fosse venuto un malanno prima di partire alla volta di Marsala, sicuramente non lo sapremo mai, ma credo che peggio di così sarebbe stato difficile.
W la SICILIA
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Io non condivido molto,
siamo stati solo terra di conquista da sfruttare in tutto e per tutto per i piemontesi, li dobbiamo "ringraziare" anche per la nascita della mafia, chissà come sarebbero andate le cose, se a quel farabutto di Garibaldi fosse venuto un malanno prima di partire alla volta di Marsala, sicuramente non lo sapremo mai, ma credo che peggio di così sarebbe stato difficile.
W la SICILIA
Questa mi mancava, anche la mafia è colpa dei piemontesi, mentre quelle personcine a modo dei Borboni che regalano le terre fertili a gli inglesi vanno bene. come benissimo andava un clero latifondista.
Poi non sò se lo avevi notato, ma prima dei Piemontesi erano passati gli arabi, i francesi, gli svevi, gli spagnoli..... 8D
"U Mastru"
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anche la mafia è colpa dei piemontesi
Certo, perchè come sappiamo tutti la mafia è nata come "giustizia" alternativa ad uno stato assente, quello piemontese, che pensava solo a razziare quanto c'era da razziare.
Poi non sò se lo avevi notato, ma prima dei Piemontesi erano passati gli arabi, i francesi, gli svevi, gli spagnoli.....
Infatti, ma non è detto che gli ultimi arrivati siano stati migliori di quelli precedenti.
Comunque credo che stiamo andando O.T., io ho voluto solo esprimere la mia opinione sulla festa odierna, che fra l'altro mi ha fatto trascorrere una giornata "inutile".
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Caro Ivan,
io inizio con un "VIVA GARIBALDI",
innanzitutto per avere cacciato via i Borboni e attuando l'unità d'Italia per continuare con viva Cavour, Mazzini ecc.
Se la Sicilia ha i difetti che conosciamo tutti, non addossiamoli ai Padri della Patria. E' come se qualcuno mettesse un tesoro nelle tue mani e tu lo sperperi: la colpa è solamente di chi non sa usare la propria ricchezza.
Dobbiamo ammettere che, anche a causa delle continue occupazioni che la Sicilia ha avuto nel corso dei secoli, i Siciliani si sono "adagiati" e questo modo di fare (purtroppo) è entrato nel nostro DNA. Bisogna insistere nella cultura, nel contatto col resto del mondo per far crescere i giovani con un nuovo spirito di iniziativa che spinga la Sicilia in un futuro migliore e se non ci fosse stata l'Unità d'Italia, noi saremmo ancora molto indietro,perchè diciamolo chiaro: la Sicilia è un carro trainato,trasformiamolo in locomotiva: dipende da noi.
In ogni caso: VIVA L'ITALIA (non solo quella con la maglia azzurra).
Sarracino.
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io inizio con un "VIVA GARIBALDI"
Io invece lo maledico, ma ognuno è libero delle proprie opinioni.
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anche la mafia è colpa dei piemontesi
Certo, perchè come sappiamo tutti la mafia è nata come "giustizia" alternativa ad uno stato assente, quello piemontese, che pensava solo a razziare quanto c'era da razziare.
Poi non sò se lo avevi notato, ma prima dei Piemontesi erano passati gli arabi, i francesi, gli svevi, gli spagnoli.....
Infatti, ma non è detto che gli ultimi arrivati siano stati migliori di quelli precedenti.
Comunque credo che stiamo andando O.T., io ho voluto solo esprimere la mia opinione sulla festa odierna, che fra l'altro mi ha fatto trascorrere una giornata "inutile".
La Mafia esisteva già, per favore non diciamo eresie!
Poi ognuno è libero di pensarla come vuole,ma ricordiamoci che si vince uniti, la frammentazione ha provocato solo sconfitte e soprusi.
E la pianto qui, perchè non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire.
"U Mastru"
P.S. tra tante malefatte dei piemontesi, vedi leva obbligatoria, scomparsa dell'industria tessile, c'è anche però la costruzione di scuole pubbliche, di ferrovie, ma si sà i Borboni erano più simpatici. 8D
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Il post sta prendendo una brutta piega, ci penso io a calmare gli animi: Viva l'Italia, dal 28 ottobre 1922 al 24 aprile 1945!
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Unità d'Italia...concetto che a distanza di 150 anni è rimasto un ideale più che un fatto concreto.
Ma in quanto ideale e non elemento tangibile (dal punto di vista socio-economico) mi sento comunque legato al senso di appartenenza all'Italia, come patria, come terra madre allo stesso modo con cui mi sento orgoglioso di essere siciliano e catanese.
Perchè la verità non sta nelle bocche di quegli ignoranti che all'estero ci danno per corrotti e donnaioli o di quegli imbecilli che al di qua della frontiera ci dipingono ancora, a noi della Trinacria, con la lupara e la coppola.
Se l'Italia è dieci anni indietro rispetto all'Europa che conta e se la Sicilia è manifestamente diversa dal resto d'Italia, tutto ciò non sarà certamente colpa di quella massa di eroi silenziosi che dello studio, del lavoro e del sacrificio ne hanno fatto una ragion di vita.
Una vena di tristezza, di malinconia mi attraversa quando osservo quei chilometri e chilometri di raffinerie che tra Priolo ed Augusta in nome del lavoro, e dell'industrializzazione di una Sicilia "sottosviluppata" hanno portato nei decenni successivi, distruzione irreversibile dell'ambiente e malattie di ogni genere. Mi chiedo come poteva essere oggi quel tratto della sicilia orientale se la classe politica negli anni cinquanta non si fosse venduta ai gruppi industriali predominanti e avesse pensato alla tutela del territorio, del paesaggio. Magari oggi avremmo visto quaranta chilometri, dalla playa di Catania sino a Siracusa, con un susseguirsi di villaggi turistici, alberghi, ristoranti. E nell'entroterra delle floride aziende agricole che ottimizzavano con le moderne tecniche il raccolto di un terreno sano. Lavoro, lavoro, ricchezza per tutti, questo avrebbe significato un'ipotetica classe politica "cosciente". E parlo del solo tratto Catania -Siracusa. Tutta la nostra Sicilia, terra di bellezze di ogni genere, avrebbe potuto essere un paradiso di turismo, di agricoltura, di pesca, che avrebbe fatto invidia a tutt' Italia piuttosto che il contrario, come accade oggi,quando si osserva come altrove, in luoghi dove la natura è stata molto meno "generosa" (leggasi acque melmose della costa romagnola) si sono create delle vere e proprie catene di montaggio nel settore del divertimento, dove in soli tre mesi si può guadagnare quel tanto per vivere il resto dell'anno!!
Mi vien la nausea quando qualcuno a livello regionale ogni tanto butta la battuta di una Sicilia- stato indipendente, come se la nostra terra fosse stata vittima in questi 150 anni solo del governo centrale e non, principalmente, dei suoi stessi figli, che l'hanno stuprata e saccheggiata ogni qualvolta si sono seduti nelle poltrone regionali, provinciali e comunali.
Ma nonostante tutto non mi vergognerò mai di essere siciliano, nè italiano. Perchè sono convinto che l'oscurantismo socio-economico della Sicilia, come il degrado culturale dell'Italia siano solo dei cicli storici a cui farà seguito un periodo di rinascita e di ritorno agli splendori di un tempo.
ciao ;-)
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come se la nostra terra fosse stata vittima in questi 150 anni solo del governo centrale e non, principalmente, dei suoi stessi figli, che l'hanno stuprata e saccheggiata ogni qualvolta si sono seduti nelle poltrone regionali, provinciali e comunali.
Sante parole.
W L'ITALIA
Dal 17 Marzo 1861..al 17 Marzo 2011..e oltre.
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Mi vien la nausea quando qualcuno a livello regionale ogni tanto butta la battuta di una Sicilia- stato indipendente, come se la nostra terra fosse stata vittima in questi 150 anni solo del governo centrale e non, principalmente, dei suoi stessi figli, che l'hanno stuprata e saccheggiata ogni qualvolta si sono seduti nelle poltrone regionali, provinciali e comunali.
Ma nonostante tutto non mi vergognerò mai di essere siciliano, nè italiano. Perchè sono convinto che l'oscurantismo socio-economico della Sicilia, come il degrado culturale dell'Italia siano solo dei cicli storici a cui farà seguito un periodo di rinascita e di ritorno agli splendori di un tempo.
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Il post sta prendendo una brutta piega, ci penso io a calmare gli animi: Viva l'Italia, dal 28 ottobre 1922 al 24 aprile 1945!
:-D ::) :-D ::) :-D :-D :-D ::) ::) :-D ::)
Saluti
Enzo
Ahhhh dimenticavo oggi sono 150 anni ed 1 giorno che l'Italia è unita !!!!
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Mi vien la nausea quando qualcuno a livello regionale ogni tanto butta la battuta di una Sicilia- stato indipendente, come se la nostra terra fosse stata vittima in questi 150 anni solo del governo centrale e non, principalmente, dei suoi stessi figli, che l'hanno stuprata e saccheggiata ogni qualvolta si sono seduti nelle poltrone regionali, provinciali e comunali.
Ma nonostante tutto non mi vergognerò mai di essere siciliano, nè italiano. Perchè sono convinto che l'oscurantismo socio-economico della Sicilia, come il degrado culturale dell'Italia siano solo dei cicli storici a cui farà seguito un periodo di rinascita e di ritorno agli splendori di un tempo.
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Sempre fiero d'essere ITALIANO!!..
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Il post sta prendendo una brutta piega, ci penso io a calmare gli animi: Viva l'Italia, dal 28 ottobre 1922 al 24 aprile 1945!
Inrecuperabile, ma coerente. =D> =D> ::) ::)
"U Mastru"
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Ma nonostante tutto non mi vergognerò mai di essere siciliano, nè italiano. Perchè sono convinto che l'oscurantismo socio-economico della Sicilia, come il degrado culturale dell'Italia siano solo dei cicli storici a cui farà seguito un periodo di rinascita e di ritorno agli splendori di un tempo.
Certo, solo se non ci si "adagia" come si è fatto da tempo, rimboccandoci le maniche e soprattutto scegliendo la classe politica che faccia gli interessi della Siclia, certamente non come quella che abbiamo avuto da 65 anni ad oggi. Solo così possiamo diventare da carro trainato a locomotiva. In ogni caso leggo in questo post, che i Siciliani hanno aperto gli occhi e c'è una grande presa di coscienza civica.
Siciliano e italiano doc, felice di esserlo: Sarracino.
:-)) :-D