Salve gente,sono stato anche io con gli oltre ottomila catanesi a Lecce,domenica per vedere la partita del mio Catania. sono partito con due miei amici dalla mia città sabato alle 22,30 appunto per potermi gestire eventuali imprevisti che potevano verificarsi nei 700 KM di strada tra Catania e Lecce; volevo a tutti i costi vedere la promozione in serie A,ma non mia aspettavo proprio che il Toro vincesse a Brescia. Questa trasferta,oltre chiaramente alla gioia nel vedere vincere il catania,al piacere di affrontare un viaggio con i miei amici ridendo e scherzando,mi ha segnato profondamente. Quel che è successo ai nostri quattro tifosi a circa 70 KM da Taranto verso Lecce è stato terribile,appresa la notizia è cambiata improvvisamente l'atmosfera di gioia e di festa che si respirava. Il nostro amico Marco Tullio che ammiro tantissimo per i suoi messaggi,ha già raccontato dei 15' di non tifo e della solidarietà della squadra del calcio Catania nei confronti di ciò che è accaduto, io voglio segnalare dell' atteggiamento di solidarietà e sportività che i pochissimi tifosi del Catanzaro,nonostante la nota rivalità tra le due tifoserie,hanno espresso nei nostri confronti. "I Catanzaresi sono nostri nemici come disse il nostro capo ultrà al megafono,ma guardate, hanno tolto gli striscioni che avevano allestito, e questo è segno di rispetto". Subito dopo un lungo applauso partiva da noi,tifosi del catania all'indirizzo degli ultrà del Catanzaro,e loro rispondevano allo stesso modo. A essere sincero e non me ne vergono mi sono commosso,perchè conosco la rivalità che esiste tra "noi" e "loro",e in quel momento eravamo tutti sulla stessa barca anche loro erano nella nostra barca. Dopo il primo gol del Catania,hanno lasciato lo stadio. Ma sono stati grandi,sono stati dei veri Ultrà. saluti a tutti gente,ci vediamo domenica per la grande festa... FORZA CATANIA