Autore Topic: Non chiediamo il rimborso  (Letto 2418 volte)

Offline bua

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Non chiediamo il rimborso
« il: 12 Febbraio 2007, 02:59:44 pm »
Ciao ragazzi,
vorrei invitare  tutti gli abbonati del Catania a non chiedere il risarcimento alla società per via dell'imminente squalifica del "Massimino": è inutile provocare altri danni ai dirigenti, meglio fare capire loro (con un gesto concreto) che siamo disposti a stare vicino a chi ha lavorato per portarci dove siamo adesso.

Offline drum

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Non chiediamo il rimborso
« Risposta #1 il: 12 Febbraio 2007, 08:35:13 pm »
La questione non é semplice: rimborso o non rimborso?

Da un lato c'é l'amore per la squadra, la consapevolezza che non abbiamo Moratti pronto spendere centinaia di milioni di euro, la consapevolezza che un'OTTIMA gestione del budget di Pulvirenti e Lo Monaco ci ha permesso di arrivare ad un ottimo piazzamento, però anche di quella che il prox anno per bissare questa esperienza bisognerà essere finanziariamente solidi.

Dall'altro lato però diciamo anche che c'é gente che vive di soli centianaia di euro al mese, che ha fatto prestiti o grandi sacrifici per vedere qualche partita di serie A e/o stare vicino al Catania. Consideriamo che la controparte di questi poveri (in tutti i sensi) appasionati é un mondo dove girano i fantastiliardi, é un mondo dove i giocatori (anche quelli del Catania) prendono in un mese quello che alcuni di noi si sognano di avere da parte in tutta la vita, dove presidenti miliardari, diritti TV stratosferici, dirigenti molto ben pagati... insomma, é un mondo dove tutti guadagnano molto bene. E'giusto che dal punto di vista finanziario ci perdano, praticamente, solo i poveri abbonati?

Io caro bua non ho certezze, un plauso a chi non chiederà i soldi dell'abbonamento, ma nessun biasimo a chi invece li chiederà.

Offline bua

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« Risposta #2 il: 12 Febbraio 2007, 10:05:08 pm »
Citazione da: "drum"
La questione non é semplice: rimborso o non rimborso?

E'giusto che dal punto di vista finanziario ci perdano, praticamente, solo i poveri abbonati?

Io caro bua non ho certezze, un plauso a chi non chiederà i soldi dell'abbonamento, ma nessun biasimo a chi invece li chiederà.


Naturalmente sono d'accordo, ma chi è più fortunato e per il quale quei soldi non fanno la differenza, penso possa dare un bel segnale, una bella risposta alla società che ha chiesto che gli stiamo vicini.
Ciao!

Offline MASCALESE

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Non chiediamo il rimborso
« Risposta #3 il: 12 Febbraio 2007, 11:19:40 pm »
Citazione da: "bua"
Citazione da: "drum"
La questione non é semplice: rimborso o non rimborso?

E'giusto che dal punto di vista finanziario ci perdano, praticamente, solo i poveri abbonati?

Io caro bua non ho certezze, un plauso a chi non chiederà i soldi dell'abbonamento, ma nessun biasimo a chi invece li chiederà.


Naturalmente sono d'accordo, ma chi è più fortunato e per il quale quei soldi non fanno la differenza, penso possa dare un bel segnale, una bella risposta alla società che ha chiesto che gli stiamo vicini.
Ciao!


Bua  la tua proprosta è sicuramente da apprezzare. Però, a pensarci bene, come si fa a biasimare il tifoso che chiede il rimborso dell'abbonamento, a seguito di un imposizione di divieto di accesso allo stadio, per motivi di cui non è responsabile? Come ha già detto qualcuno in un precedente post, il rimborso andrebbe chiesto ai prefetti( per le loro deroghe, poi ritirate) ed ai ministri ( Amato e Melandri).

Per finire, non credo che la società abbia bisogno di elemosina da parte dei tifosi, anzi, è stato chiesto loro di stringersi alla società stessa, continuando a tifare in modo sano questa squadra, isolando il più possibile i violenti... e, già questo sarebbe un segno di riscatto verso chi, in questi giorni, ha puntato il dito sul Catania e Catania, dimenticando che in giro per l'Italia esistono tifoserie ben peggiori(vedi Roma domenica scorsa).
Saluti.

Offline bua

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« Risposta #4 il: 13 Febbraio 2007, 09:14:32 am »
Citazione da: "MASCALESE"

Per finire, non credo che la società abbia bisogno di elemosina da parte dei tifosi, anzi, è stato chiesto loro di stringersi alla società stessa, continuando a tifare in modo sano questa squadra, isolando il più possibile i violenti... e, già questo sarebbe un segno di riscatto verso chi, in questi giorni, ha puntato il dito sul Catania e Catania, dimenticando che in giro per l'Italia esistono tifoserie ben peggiori(vedi Roma domenica scorsa).
Saluti.


Non biasimo nessuno, però credo che sarebbe un gesto concreto di mostrarsi vicini alla società, niente a che fare con l'elemosina. Sull'isolare i violenti sono d'accordo, ma come? Il fatto che ci siano tifoserie peggiori, poi, non cambia il fatto che il morto è stato qui e dobbiamo pensare a come non dare mai più pretesti a nessuno per dipingerci come una città allo sbando.
La superficialità dei media è un problema (per ora) marginale.
Ciao!

Offline GASPARE

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« Risposta #5 il: 13 Febbraio 2007, 10:11:42 am »
A proposito di rimborso dell'abbonamento, vi comunico che sta nascendo un comitato di tifosi che tramite dei legali si costituirà parte civile nell'eventuale processo a carico degli autori dei fattacci di venerdì sera e contestualmente chiederà agli imputati il risarcimento dell'abbonamento.

Nei giorni a seguire ci saranno ulteriori sviluppi e maggiori delucidazioni!

Ciao!
Noli offendere patriam Agathae, quia ultrix iniuriarum est

Offline ivan

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« Risposta #6 il: 13 Febbraio 2007, 10:23:34 am »
Citazione da: "GASPARE"
A proposito di rimborso dell'abbonamento, vi comunico che sta nascendo un comitato di tifosi che tramite dei legali si costituirà parte civile nell'eventuale processo a carico degli autori dei fattacci di venerdì sera e contestualmente chiederà agli imputati il risarcimento dell'abbonamento.

Nei giorni a seguire ci saranno ulteriori sviluppi e maggiori delucidazioni!

Ciao!


Questa mi sembra la strada giusta è proprio a loro che bisogna chiederlo il rimborso.

Offline drum

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« Risposta #7 il: 13 Febbraio 2007, 10:33:12 am »
Citazione da: "ivan"
Citazione da: "GASPARE"
A proposito di rimborso dell'abbonamento, vi comunico che sta nascendo un comitato di tifosi che tramite dei legali si costituirà parte civile nell'eventuale processo a carico degli autori dei fattacci di venerdì sera e contestualmente chiederà agli imputati il risarcimento dell'abbonamento.

Nei giorni a seguire ci saranno ulteriori sviluppi e maggiori delucidazioni!

Ciao!


Questa mi sembra la strada giusta è proprio a loro che bisogna chiederlo il rimborso.


Anche a me sembra una strada giustissima, un segnale molto forte che permetta a tutti i veri tifosi di distinguersi dai delinquenti. Sappiamo bene però come andrà a finire (vinceremo in tutte le sedi, ma i soldi non si troveranno perché risulteranno o nullatenenti o si "faranno" risultare tali)

Offline GASPARE

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« Risposta #8 il: 13 Febbraio 2007, 11:40:59 am »
Citazione da: "drum"
Anche a me sembra una strada giustissima, un segnale molto forte che permetta a tutti i veri tifosi di distinguersi dai delinquenti. Sappiamo bene però come andrà a finire (vinceremo in tutte le sedi, ma i soldi non si troveranno perché risulteranno o nullatenenti o si "faranno" risultare tali)



Certo Drum, lo sappiamo benissimo come finiscono ste cose qua. Mettici pure le lungagini della giustizia e il quadro è completo.
 
Solo che il gesto sarà più che altro un sorta di risarcimento d'immagine della tifoseria catanese davanti all'opinione pubblica italiana così lesta ad aver fatto fino adesso di tutta l'erba un fascio.

Cercheremo di dimostrare, se i media ci metterenno in risalto almeno un quarto di quanto ci stanno mettendo in risalto adesso, quello che sappiamo tutti, ossia che il 99% dei tifosi catanesi è gente perbene!

Ciao!
Noli offendere patriam Agathae, quia ultrix iniuriarum est

Offline Sergio

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« Risposta #9 il: 13 Febbraio 2007, 02:30:25 pm »
Citazione
Anche a me sembra una strada giustissima, un segnale molto forte che permetta a tutti i veri tifosi di distinguersi dai delinquenti. Sappiamo bene però come andrà a finire

Sicuramente andrà a finire che tra coloro che chiederanno il riborso parecchi saranno i protagonisti dei disordini, quelli che son riusciti a farla franca :lol:
Comunque, c'è una cosa che vorrei sottoporre alla vostra attenzione; ho letto un intervista di Lulù Oliveira sul sito di Fiorentina.it che offre qualche spunto di riflessione. In pratica egli sostiene:
"l'ambiente di Catania? Sono, troppo, troppo caldi, specie quando ci sono i derby siciliani con Plaermo e Messina, la gente lì si trasforma. Ho avuto anche io i miei problemi, loro pretendono di vincere sempre... i rapporti società e ultras? Vanno chiusi, quando ero a Catania tutte le volte che venivamo sconfitti venivano 100 persone al campo che volevano fare del male ai giocatori..."

Ora io non so se quanto egli sostenga corrisponda a verità. Può saperlo che andava a seguire gli allenamenti. Se lo è, se è vero che dopo ogni sconfitta, fosse anche un derby, centinaia di persone volevano "far del male" ai giocatori,non mi meraviglio più di tanto che la situazione sia progressivamente degenerata, sino ad arrivare al punto in cui tutti sappiamo. Se invece non è vero, non mi spiego il perchè di queste dichiarazioni così diffamatorie verso una tifoseria che l'ha sempre considerato un idolo, un punto di riferimento su cui forgiare una coscienza sportiva tra le nuove generazioni di tifosi. Sarei curioso di conoscere il vostro punto di vista su quanto afferma Oliveira.
8 MARZO 415 d. C. IPAZIA DI ALESSANDRIA, MARTIRE LAICA DEL PENSIERO SCIENTIFICO

Offline rossazzurro

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« Risposta #10 il: 13 Febbraio 2007, 04:45:35 pm »
Oliveira dovrebbe anche ricordare che al primo anno di B le sconfitte esterne erano la norma. Se davano a intendere di vincere dentro per paura dei tifosi, "normale" che poi...
Comunque al tempo può darsi che i Gaucci favorissero ste cose, non credo l' abbia fatto Lo Monaco. Ma 100 persone mi sembrano troppe, come non erano affatto 1000 venerdì 2 (nè 1500 agenti, chiunque presente lo può confermare)

Offline marco-69

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« Risposta #11 il: 13 Febbraio 2007, 04:53:27 pm »
Ricordo Oliveira...
Campione immenso, ma come uomo...
Stendiamo un velo pietoso.

Comunque visto che parlaimo di responsabilita', autocritica....
Come mai non denuncio' i suoi aggressori?

Evidentemente non li aveva visti bene...

Offline masterbox

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Re: Non chiediamo il rimborso
« Risposta #12 il: 15 Febbraio 2007, 01:49:22 pm »
Per non uscire fuori tema con Oliveira: quello che ha detto, ha detto. Dopotutto quando giocava a Catania è stato invitato da Simona Ventura per parlare dei suoi trascorsi fiorentini, neanche un accenno alla sua attuale posizione. Nè lui ne ha accennato (forse la Ventura "sgradiva" l'attuale squadra? Mah...).
Comunque, tornando alla situazione abbonamenti, proporrei di costituirci in comitato e tramite legale costituirci "parte civile" in un eventuale processo, sia contro il 17enne attualmente indagato o eventualmente contro ignoti, in modo che, col tempo dovuto, prima o poi qualcuno pagherà i rimborsi degli abbonamenti, senza pesare sulla società che, malgrado attualmente stia bene, una mole di rimborsi rischierebbe di non farla rafforzare per la prossima stagione.
Purtroppo è così che vanno le cose: sacrifici sì, ma tutti: tifosi veri (non chiedano rimborsi, per ora), dirigenti (meno sperperi e più sostanza nel parco giocatori, specie difensori) e giocatori (rinuncino ad incentivi vari)
"Guardando sempre in alto, solo tu penserai di non aver raggiunto la cima." (Seneca)

Offline bua

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Re: Non chiediamo il rimborso
« Risposta #13 il: 15 Febbraio 2007, 02:29:35 pm »
Citazione
Anche a me sembra una strada giustissima, un segnale molto forte che permetta a tutti i veri tifosi di distinguersi dai delinquenti. Sappiamo bene però come andrà a finire

"l'ambiente di Catania? Sono, troppo, troppo caldi, specie quando ci sono i derby siciliani con Plaermo e Messina, la gente lì si trasforma. Ho avuto anche io i miei problemi, loro pretendono di vincere sempre... i rapporti società e ultras? Vanno chiusi, quando ero a Catania tutte le volte che venivamo sconfitti venivano 100 persone al campo che volevano fare del male ai giocatori..."

Oliveira lo scorso anno è venuto agli allenamenti in occasione della vigilia della gara con il Rimini, mi pare, e si è intrattenuto con il pubblico amabilmente. Secondo me, oltre ad essere un gran giocatore, fra i più forti che abbiano inossato la nostra maglia, è anche una persona onesta e la sua visita dimoistra che si è trovato bene a Catania. Probabilmente nel 2003 ci furono contestazioni dagli spalti in occasione degli allenamenti frequentati da sempre da ben più di 100 persone, cose "normali". Anche in occasione dell'aggressione negli spogliatoi, fu lui stesso a ridimensionare l'episodio e a chiuderlo senza ingfierire.
Quindi ritengo che il suo pensiero sia che siamo troppo caldi in certi frangenti. Poi è facile manipolare le dichiarazioni per trasformarle in un attacco frontale, è un esercizio molto diffuso fra I giornalisti, purtroppo.