Le dimissioni di Sannino segnano un'altra tappa di un ciclo che dura da un anno e mezzo. Si dimette l'allenatore chiamato alla terza giornata di campionato, quello su cui si era puntato per risolvere i tanti problemi della squadra e del gruppo.
Sostanzialmente, si tratta di un altro errore che si somma a tutti quelli commessi da questa dirigenza.
Lo dicono i fatti, purtroppo.
Mi pongo due domande: riuscirà il successore a gestire questo gruppo? (Al netto degli errori, Sannino ci riusciva); riuscirà il nuovo allenatore a mettere in campo una squadra compatta, nonostante i tanti infortuni?