Vorrei sfatare la leggenda secondo la quale la difesa a quattro offre maggiori garanzie di protezione rispetto alla difesa a tre.Non e' cosi' e ne spiego il motivo. La difesa a tre e' un posizionamento dei tre centrali che assumono solo nella fase offensiva quando si alza il baricentro della propria squadra, perché quando si ci difende i primi ad abbassarsi sono i due laterali di centrocampo formando una difesa a cinque in linea .I tre centrali, se attaccati ai lati, intervengono in seconda battuta e perciò hanno un compito meno gravoso, ma preciso nel disegnare le diagonali, rispetto alla difesa a quattro....il tallone d' Achille di questa disposizione si concretizza quando si perde il pallone in fase di impostazione.La velocità della ripartenza avversaria può creare in questo caso serie difficoltà che però possono essere limitate se le abilità dei tre e le qualità di recupero dei due laterali consente di difendere a cinque ed attaccare in sette.Di norma questi due laterali sono difensori veloci,abili nei cross ma capaci anche di difendere.Ricordate DiChiara e Benarrivo nel Parma di Nevio Scala ?Qualcuno molto maldestramente qui in questo forum sostenne che i ducali di allora giocavano con una difesa a cinque.Una boutade, perché quella squadra con il 3-5-2 conquistò trofei importanti contendendo il primato in classifica a squadre come Juve e MIlan appunto perché aveva in organico due laterali che facevano la differenza in fatto di velocità e abilità ad attaccare gli spazi delle corsie. And the last but not least, questo schema contempla la figura del trequartista che da noi trova la sua sublimazione in il Pitu Barrientos.Perciò come vedete,cari Nelson e Catanisazzu per fare uno schema bisogna avere la disponibilità .degli uomini e noi avendoli dentro potremmo fare qualunque schema; il difficile viene quando si deve individuare quello piu' proficuo e confacente alle caratteristiche degli uomini.
Ovviamente, sono d'accordo.
Ma forse non è nemmeno questione di difesa a tre o a quattro. Concedimi la banalità: l'affidabilità della difesa è garantita solo dal rispetto delle consegne da parte di tutti i giocatori, del resto, chi gioca con la difesa a tre potrebbe essere in difficoltà proprio a causa di una palla persa, sia a centrocampo, sia durante la fase offensiva.
Inoltre, dipende anche dal tipo di gioco che si vuole fare, non a caso, in un post precedente, parlavo di due sistemi di gioco speculari, quello di Montella e quello di Mazzarri, ma con un modo di giocare diverso, con le potenzialità e i limiti che ne scaturiscono.
Evito di dilungarmi su ciò che penso delle due idee di gioco, ma di certo Mazzarri non fa giocare la sua squadra come Montella, piuttosto ha una visione un po' “catenacciara” (per farla breve), tant'è che le sue squadre sono micidiali in contropiede, ma hanno difficoltà quando sono obbligate a giocare per recuperare uno svantaggio. Montella, invece, se la gioca sempre, vuole il possesso palla e si affida a centrocampisti con alta capacità di palleggio.
Insomma, resto del parere, comunque, che impostare la squadra con una difesa a tre comporterebbe molti cambiamenti rispetto alle idee di Maran.
D'accordo sul Parma di Scala, che faceva grandi cose anche prima dei grandi investimenti. Se i terzini sono Benarrivo e l'ex ala sinistra Alberto Di Chiara è d'obbligo parlare del 3-5-2
Ultima cosa, abbiate pazienza se mi dilungo: il mio interrogativo si basa solo sull'idea di gioco da adottare e non sui numeri, anche perchè lo schieramento in campo può essere cambiato sia a partita in corso sia poco prima della partita stessa. Zenga, in alcuni casi, schierò la difesa a tre, fu il primo a provare Izco esterno di centrocampo. Ma giocava (?) comunque in contropiede.
CHi mi conosce sa che sono molto diretto e non mi piace accodarmi o assecondare le linee piu' comode o quelle che esaltano il paraculismo e l'ipocrisia che governa questo forum.Con la stessa chiarezza che sempre mi ha contraddistinto posso affermare che se non avessimo avuto Montella che ha indicato la strada del 4-3-3 e quello del contestato 3-5-1-1,a quest'ora Maran col suo 4-4-2 altro che panettone ,non sarebbe arrivato nemmeno a mangiare la granita e la brioche...però una persona di buon senso come lui,grande lavoratore e scrupoloso nel curare i dettagli, sul solco del suo predeccessore ha seminato le sue idee con dovizia di particolari e con competenza,ma per favore non chiediamogli di stravolgere i suoi piani perché lo schema di cui si sta discutendo lo devi avere nell'animo e lo devi sentire tuo.Non ti può essere trasmesso.
L'ho sempre pensata così.
Mi piacerebbe vedere il 3-5-1-1, con Bergessio punta, Barrientos sulla trequarti, Tachtsidis regista e due interni di centrocampo.
Ma credo che Maran giocherà con il 4-3-3 (e probabilmente avrà ragione) o col 4-2-3-1 (in questo caso mi lascia perplesso giocare con due interni di centrocampo). Ma è solo un parere, tanto per parlarne.