Catania-Juve Stabia 2-0

[bua]

Finalmente una prova da squadra. Vittoria meritata con una difesa del tutto inedita e una certa applicazione da parte di tutti gli interpreti, anche se abbiamo forse sofferto troppo a metà campo quando ci siamo abbassati nella seconda metà del primo tempo. Certo, di organizzazione di gioco ancora non se ne vede, ma come dico da settimane è la logica conseguenza della (non) strategia della società.

Non posso che fare un'unica menzione speciale, sebbene cerchi sempre di non affezionarmi ai giocatori.
Per Castellini: difensore centrale adattato a terzino sinistro e destro, ultimamente si prende anche la responsabilità di tirare i piazzati e ieri ha persino segnato due gol. Quando va in salastampa dice anche cose sensate, una rarità ai piedi dell'Etna fin dai tempi di Gianni Mei :-)
Uno che certamente arriverà in alto, con noi o senza di noi, perché ha la testa sulle spalle e la giusta personalità.
Insomma, è il nostro Sinner e a mio parere meriterebbe di tenere la fascia di capitano fino a fine stagione.

[garreccio]

Finalmente punti in cascina e ottenuti nella partita (forse) in cui era meno probabile farli; il che rende l'idea della modestia di questo campionato che con un minimo di organizzazione in più ed una più azzeccata strategia si sarebbe potuto vincere a mani basse. Invece lo vincerà (molto probabilmente) la Juve Stabia che senza fare chissà quali grandi cose sta lì in testa alla classifica e ieri sera è venuta a prenderle al Massimino dopo 4 mesi di imbattibilità.
Su Castellini concordo con Bua: sto ragazzo ha una personalità da giocatore di altra categoria...Temo però che il prossimo anno ci sarà la gara fra le squadre di B per portarselo a casa, com'è naturale che sia. Ho visto anche un buon Chiricò, molto più al servizio della squadra: speriamo continui così da qui in avanti perchè dio solo sa quanto è necessario il suo estro e il suo...sinistro.
Obiettivo adesso dare continuità ai risultati, a cominciare dalla problematica trasferta di Taranto.

[vasco]

Certo, di organizzazione di gioco ancora non se ne vede, ma come dico da settimane è la logica conseguenza della (non) strategia della società.

Una "non strategia" che non si capisce a chi debba essere addebitata. L'anno scorso di questi tempi il Catania era ormai virtualmente promosso in C, avendo un margine di vantaggio sulla seconda enorme e continuando a macinare vittorie.

La dirigenza (sarebbe interessante sapere chi ha proposto e chi ha deciso nella realtà, al di là delle dichiarazioni di circostanza e delle assunzioni di responsabilità di ruolo) ha perso questo enorme vantaggio di tempo sulle altre squadre, rimanendo inerte (quando invece avrebbe potuto programmare, con calma e riflettendo bene, la stagione successiva) fino a giugno dello scorso anno per decidere una "rivoluzione" tecnica del tutto illogica (da novellini digiuni di calcio) e che ha portato alla stagione sportiva fallimentare che stiamo ancora  attraversando.
Spero che la scelta di rivoluzionare la squadra "a gennaio" altra pratica assolutamente non consueta (in quanto molto costosa economicamente e difficile da realizzare con giocatori di una elevata qualità non infortunati) produca i suoi frutti nel finale di stagione e serva realmente da "base"per il prossimo anno.
Sicuramente non si può tacciare il presidente Pelligra di "tirchieria", come qualcuno ad inizio stagione ha insinuato quando si è parlato. giustamente, di sostenibilità.

Ma la sostenibilità va di pari passo con la competenza (fatta prima di tutto di esperienza e di razionalità delle scelte). E mi pare che in questa stagione sportiva se ne sia vista ben poca. La disponibilità economica non basta per ottenere risultati e il Presidente potrebbe anche stancarsi di scucire denaro per un pugno di mosche.