Concordo, qualunque altra squadra, contro la primavera con qualche fuori quota,
perchè questo ieri era la nostra squadra, avrebbe vinto a mani basse, mentre invece abbiamo quasi "rischiato" di vincerla, cosa non accaduta anche grazie a qualcuno che anzichè far uscire Leto, che passeggiava in campo, fa uscire Cani, il migliore in attacco fino a quel momento, e si è guardato bene, in questo emulando il suo predecessore, di mettere un difensore di ruolo, anche se ragazzino, in modo da far giocare ciascuno al suo posto, Sauro centrale, Parisi a destra, Rinaudo a centrocampo.
Ma lui, Pellegrino, come giustamente, e lo dico senza ironia, è un professionista stipendiato dalla società, e quindi deve attenersi a determinate disposizioni, e non mi sento di criticarlo per questo.
E proprio dell'opportunità di schierare gli uomini nel loro ruolo naturale si discuteva in curva con Pape Satan...piuttosto che togliere Leto , che fin là non aveva fatto male, bastava far uscire Escalante ,che stava fitennu vivu, e al posto suo far entrare il difensore di sinistra Ramos con conseguente dirottamento di Parisi a destra, anche se nella Primavera in qualche apparizione aveva occupato la fascia di sinistra, di Sauro a centrale di destra e Rinaudo nel suo ruolo naturale di centrocampista....ma siccome, piuttosto che fare gli allenatori, ai nostri piace fare gli "equilibristi" ecco che puntualmente....si cade nella kakka...e poi, l'hai capito chi doveva dare manforte a Parisi ? il giovane difensore andava in sofferenza in quanto sistematicamente si trovava nella terra di nessuno in mezzo a due avversari che lo prendevano d'infilata....credo che i centrocampisti siano condizionati negativamente dalle prestazioni davvero disarmanti del reparto difensivo ...una banda del buco, e il suo anello debole, dispiace dirlo, è Spolli...l'uomo da cui ci saremmo aspettati qualcosa in piu' di quello che finora ha fatto....
Ivan, poi, concordo sull'allenatore che, oltre alla qualifica di "tecnico", necessariamente deve avere anche personalità e carattere, e senza condizionamenti deve poter applicare le sue metodologie di lavoro e gestione dell'organico. Ieri ho visto una squadra senza anima e mi sarei aspettato appunto per quello che è successo in settimana una prestazione piena di rabbia...e l'allenatore che verrà, se verrà, dovrà lavorare nella testa, e poi l'applicazione degli schemi e delle tattiche saranno una naturale conseguenza...
Oggi, però,quasi nella totalità, gli allenatori sono aziendalisti e malvolentieri le società si piegano alla volontà dell'allenatore accettando nomi, piuttosto si indicano i ruoli che ritengono carenti e che abbisognano di cambi. Aspettiamoci, quindi, una sessione riparatrice di mercato non all'altezza delle aspettative di noi tifosi....