Autore Topic: 30^ giornata serie A (ancora per poco): Empoli-PALERMO  (Letto 7782 volte)

Offline ENZO

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30^ giornata serie A (ancora per poco): Empoli-PALERMO
« il: 17 Marzo 2016, 06:37:17 pm »
Mi piaceva l'idea di aprire il topic solo per indovinare il vostro pensiero alla lettura del titolo.

Sicuramente avete pensato: MA CU MINC.HIA APPI STU CURAGGIU I RAPIRI U TOPIC RA PARTITA ????
(mi piaceva in dialetto)
 :-D ::) :-D ::) :-D ::) :-D ::) :-D ::) :-D ::)

Saluti
Enzo
PS: sono febbricitante e schiffarato !!!!
 8-) 8-) 8-) 8-)
Ciao a Tutti e................. FORZA PALERMOOOOOOO
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Offline cantarutti72

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Re:30^ giornata serie A (ancora per poco): Empoli-PALERMO
« Risposta #1 il: 17 Marzo 2016, 11:40:31 pm »
...carusi, anzi picciuotti
parlate come se siete ultimi a dieci lunghezze dalla zona salvezza.
Rischiate di retrocedere per un solo punto (come noi) mangiandovi le dita di mani e piedi.
Come Catania (anche in tempi non sospetti) non era sinonimo di Pulvirenti, Palermo non vuol dire Zamparini.
Difendiamo i nostri colori.
La Sicilia senza una squadra in A è un insulto!!!!!!!!!
« Ultima modifica: 17 Marzo 2016, 11:42:36 pm da cantarutti72 »
"più tifi strisciato, più sei un siciliano rinnegato !! fuckinmiju "

Offline joey20

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Re:30^ giornata serie A (ancora per poco): Empoli-PALERMO
« Risposta #2 il: 18 Marzo 2016, 06:20:24 am »
Hai "sicuramente"  il coraggio di un leone......una bella dormita "sicuramente"ti fara' bene.                                                                                Forza Palermooooo?????? NON MI SEMBRA PROPRIO!!!

Offline LUIS

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Re:30^ giornata serie A (ancora per poco): Empoli-PALERMO
« Risposta #3 il: 18 Marzo 2016, 06:46:15 am »
Cantarutti, Enzo è' scaramantico (lo capisco) e sa benissimo che il Palermo si può salvare nonostante tutto perché dietro tre più scarse ci sono già'.  Quello che è improponibile è' invece il paragone Pulvirenti/ Zamparini. Se il friulano lascerà' il Palermo (non glie lo auguro ai palermitani) sarà' comunque ricordato come colui che ha conseguito i migliori risultati della storia del club fino ad oggi. Al contrario, il 'tuo' presidente fatto in casa, sarà menzionato sempre come colui che è riuscito a distruggere in poco tempo (mettendoci mano direttamente) tutto quello che lo Monaco gli aveva costruito, concludendo la sua triste storia travolto dagli scandali sportivi (macchiando la storia del Catania) e dai problemi giudiziari. La differenza è enorme.
Adieu.
« Ultima modifica: 18 Marzo 2016, 06:59:44 am da LUIS »

Offline ENZO

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Re:30^ giornata serie A (ancora per poco): Empoli-PALERMO
« Risposta #4 il: 18 Marzo 2016, 05:40:25 pm »
Cantarutti, Enzo è' scaramantico (lo capisco) e sa benissimo che il Palermo si può salvare nonostante tutto perché dietro tre più scarse ci sono già'. 

Altro che scaramanzia, se vedi giocare la squadra capisci subito che la salvezza è più di un miracolo !!!
 :$ :$ :$ :$ :$

Saluti
Enzo
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Offline cantarutti72

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Re:30^ giornata serie A (ancora per poco): Empoli-PALERMO
« Risposta #5 il: 18 Marzo 2016, 06:32:17 pm »
Cantarutti, Enzo è' scaramantico (lo capisco) e sa benissimo che il Palermo si può salvare nonostante tutto perché dietro tre più scarse ci sono già'.  Quello che è improponibile è' invece il paragone Pulvirenti/ Zamparini. Se il friulano lascerà' il Palermo (non glie lo auguro ai palermitani) sarà' comunque ricordato come colui che ha conseguito i migliori risultati della storia del club fino ad oggi. Al contrario, il 'tuo' presidente fatto in casa, sarà menzionato sempre come colui che è riuscito a distruggere in poco tempo (mettendoci mano direttamente) tutto quello che lo Monaco gli aveva costruito, concludendo la sua triste storia travolto dagli scandali sportivi (macchiando la storia del Catania) e dai problemi giudiziari. La differenza è enorme.
Adieu.
Su questo hai ragione. Sul piano morale non potrei mai mettere i due presidenti sullo stesso piano. Mi riferivo a certi deliri di onnipotenza di entrambi i dirigenti senza tener conto che lo stemma da essi rappresentato è un patrimonio non soltanto loro ma della città perché parte integrante della sua storia e tradizione.
Saluti
P.s. occhio all'infiltrato strisciato
« Ultima modifica: 18 Marzo 2016, 06:35:38 pm da cantarutti72 »
"più tifi strisciato, più sei un siciliano rinnegato !! fuckinmiju "

Offline Sergio

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Re:30^ giornata serie A (ancora per poco): Empoli-PALERMO
« Risposta #6 il: 19 Marzo 2016, 10:02:20 am »
La nostra non è più una squadra di calcio, e un supermerket di calciatori; e il Barbera non è più uno stadio di calcio (basta dire che non ci vanno più i tifosi) ma è solo un banco d'esposizione. Non mi sento più rappresentato da questa squadra, squadra che usurpa il nome "Palermo" ma altro non è che la zamparinese. :^( :$
8 MARZO 415 d. C. IPAZIA DI ALESSANDRIA, MARTIRE LAICA DEL PENSIERO SCIENTIFICO

Offline cantarutti72

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Re:30^ giornata serie A (ancora per poco): Empoli-PALERMO
« Risposta #7 il: 19 Marzo 2016, 04:17:23 pm »
Comunque mi sembra un po' offensivo che voi perdiate con la squadra allenata da chi rappresenta la negazione del calcio
"più tifi strisciato, più sei un siciliano rinnegato !! fuckinmiju "

Offline cantarutti72

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Re:30^ giornata serie A (ancora per poco): Empoli-PALERMO
« Risposta #8 il: 19 Marzo 2016, 04:19:01 pm »
Marco Giampaolo...chi malusagnu
"più tifi strisciato, più sei un siciliano rinnegato !! fuckinmiju "

Offline Nelson

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Re:30^ giornata serie A (ancora per poco): Empoli-PALERMO
« Risposta #9 il: 19 Marzo 2016, 08:37:36 pm »
Comunque mi sembra un po' offensivo che voi perdiate con la squadra allenata da chi rappresenta la negazione del calcio

Diciamo che l‘Empoli è in vacanza da una vita, ormai.

Si stanno impegnando per un pareggio ad Empoli e stanno soffrendo contro una squadra che sta passeggiando. Sto vedendo la partita per interesse personale, non per altro; e mi sto facendo due palle che non vi dico.

Giampaolo non è la negazione del calcio e lo ha dimostrato quest‘anno, una volta per tutte. L‘Empoli si è salvato da mesi, giocando un bel calcio (merce rara in questa serie A patetica, pessima e con molte partite giocate alla volemose bene co' na tazzulella 'e café).

Io invece apprezzo l‘onestà dei tifosi palermitani di questo forum e lo scazzo che hanno nei confronti del loro presidente. Anche se non serve a nulla, rispetto i loro commenti e la loro posizione.

Considero invece un po' eccessiva l‘acredine dell‘ottimo e rispettato (da parte mia) Cantarutti nei confronti di uno dei più apprezzabili allenatori italiani. Se avesse visto qualche partita dell’Empoli, non parlerebbe così.


He was like a cock who thought the sun had risen to hear him crow  (G. Eliot)

Offline cantarutti72

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Re:30^ giornata serie A (ancora per poco): Empoli-PALERMO
« Risposta #10 il: 19 Marzo 2016, 09:20:27 pm »
Comunque mi sembra un po' offensivo che voi perdiate con la squadra allenata da chi rappresenta la negazione del calcio

Diciamo che l‘Empoli è in vacanza da una vita, ormai.

Si stanno impegnando per un pareggio ad Empoli e stanno soffrendo contro una squadra che sta passeggiando. Sto vedendo la partita per interesse personale, non per altro; e mi sto facendo due palle che non vi dico.

Giampaolo non è la negazione del calcio e lo ha dimostrato quest‘anno, una volta per tutte. L‘Empoli si è salvato da mesi, giocando un bel calcio (merce rara in questa serie A patetica, pessima e con molte partite giocate alla volemose bene co' na tazzulella 'e café).

Io invece apprezzo l‘onestà dei tifosi palermitani di questo forum e lo scazzo che hanno nei confronti del loro presidente. Anche se non serve a nulla, rispetto i loro commenti e la loro posizione.

Considero invece un po' eccessiva l‘acredine dell‘ottimo e rispettato (da parte mia) Cantarutti nei confronti di uno dei più apprezzabili allenatori italiani. Se avesse visto qualche partita dell’Empoli, non parlerebbe così.
...noi nella stagione 2006-2007 avevamo perso con un Empoli già salvo da mesi. Nel 2010 avevamo fatto risuscitare un Livorno già in B. Non c'e nulla di scontato. Guardate il bicchiere mezzo pieno.
In quanto al tecnico di Bellinzona, mi basta una volta per tutte quello che ho visto a Catania quando era seduto sulla nostra panchina.  8-)
Saluti e salviamo sta serie A. Meglio un cambio di presidente nella massima serie che dalla B. A mio avviso.
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Offline Nelson

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Re:30^ giornata serie A (ancora per poco): Empoli-PALERMO
« Risposta #11 il: 19 Marzo 2016, 09:54:13 pm »
...noi nella stagione 2006-2007 avevamo perso con un Empoli già salvo da mesi. Nel 2010 avevamo fatto risuscitare un Livorno già in B. Non c'e nulla di scontato. Guardate il bicchiere mezzo pieno.

Nel 2006-07 la serie A era molto più competitiva di quella attuale. La nostra squadra era oggettivamente più scarsa del Palermo attuale, che di suo è unanimamente riconosciuto (dai palermitani di questo forum) come una modestissima squadra.
Inoltre, nel 2006-07 non c‘era il paracadute per la retrocessione e nemmeno squadre dai contenuti tecnici da serie B  (tipo Carpi e Frosinone; anche questo è comunemente condiviso in ogni dove).

In quanto al tecnico di Bellinzona, mi basta una volta per tutte quello che ho visto a Catania quando era seduto sulla nostra panchina.  8-)
Saluti e salviamo sta serie A. Meglio un cambio di presidente nella massima serie che dalla B. A mio avviso.

Ora parliamo dei fatti squisitamente nostri e ti ringrazio per l‘assist.
Il Catania di Giampaolo è il più frainteso della storia rossoazzurra. Ancora oggi, da più parti, gente che ne capisce poco si riempie la bocca di sciocchezze sul Catania di Giampaolo (sia chiaro, non mi riferisco a Cantarutti, che invece è interlocutore molto gradito).
Innanzitutto, il Catania di Giampaolo era molto più credibile di quello del famosissimo Simeone, che dovette ricevere valanghe di consigli dal nostro ex AD su come ottenere un minimo di equilibrio in campo, giacché il football in Italia è diverso rispetto a tutte le parti del globo, soprattutto rispetto al Sud America. Giampaolo non aveva Bergessio, non aveva Lodi e non aveva altri giocatori che resero migliore la squadra rossoazzurra. Fu il Catania fatto per Simeone che rappresentò il vero punto di svolta di cui siamo stati molto orgogliosi, cioè il Catania che faceva possesso palla, il Catania che schierava a centrocampo Lodi, Almiron (voluto da Montella l‘anno dopo) e Izco, che con gli anni era nettamente migliorato (i calciatori crescono mentalmente, fisicamente e tecnicamente, Izco è un esempio palese di costante miglioramento).
Lodi, Almiron, Izco.
Invece, quali erano i centrocampisti di Giampaolo? Ve lo dico subito: Biagianti, Carboni, Izco, con l‘adattamento di Ricchiuti, che aveva batterie da 45 minuti. Inevitabile giocare di rimessa e fare il catenaccio. O volevate il possesso palla? Un, due, tre: arriremu!

Inoltre, non dimentichiamo che gli 11 gol in 17 gare del fenomenale Maxi Lopez, inducevano il centravanti argentino – che si era montato la testa – a pretendere che tutti giocassero e corressero per lui. Non so se qualcuno si ricorda quello che disse Terlizzone in un‘intervista, facendo incazzare il vulcanico ex AD, che sapeva mettere tutto a tacere . Insomma, eravamo a centroclassifica, i tifosi erano convinti che si potesse avere la media punti che aveva fatto Mihajlovic un anno prima (ora i pottunu!), ma quella posizione di tranquillità non piaceva a nessuno, erano convinti che con Maxi Lopez si potesse arrivare alla Europa League. Insomma, la squadra era mediocre, ma tutti erano convinti che fosse forte, quindi, tutti a incolpare Giampaolo.

Infine, un allenatore non si valuta per una sola stagione passata a Catania.
E comunque, il catenaccio di Giampaolo non era diverso da quello di Baldini, Zenga e Mihajlovic.

Saluti.
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Re:30^ giornata serie A (ancora per poco): Empoli-PALERMO
« Risposta #12 il: 20 Marzo 2016, 11:02:26 am »
Bellissima partita, fatta di attacchi e capovolgimenti di fronte e che ha visto i portieri impegnati nell'arco di tutti i 90 minuti.

D'altronde era logico che ciò succedesse, vista la propensione al gioco d'attacco dei due allenatori, i quali hanno fatto scuola anche a Zeman.

Il migliore in campo: Struna !!!
Ottimo senso della posizione in difesa e dimostra di essere più che freddo (ghiacciato) quando si presenta l'occasione sotto porta !!!!

 :-D :-D :-D :-D :-D :-D :-D :-D
 ::) ::) ::) ::) ::) ::) ::) ::) ::)

Saluti
Enzo
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Re:30^ giornata serie A (ancora per poco): Empoli-PALERMO
« Risposta #13 il: 20 Marzo 2016, 01:09:33 pm »
Bellissima partita, fatta di attacchi e capovolgimenti di fronte e che ha visto i portieri impegnati nell'arco di tutti i 90 minuti.

D'altronde era logico che ciò succedesse, vista la propensione al gioco d'attacco dei due allenatori, i quali hanno fatto scuola anche a Zeman.


Una squadra passeggiava, l‘altra si difendeva. Dilla tutta, dai.

P.S.: Enzo, quest‘anno l‘Empoli ha giocato molto bene. Catenaccio pari a zero. Mi sa che su Giampaolo hai toppato, tu come tanti. Saluti.
« Ultima modifica: 20 Marzo 2016, 01:11:36 pm da Nelson »
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Re:30^ giornata serie A (ancora per poco): Empoli-PALERMO
« Risposta #14 il: 20 Marzo 2016, 05:38:13 pm »
...noi nella stagione 2006-2007 avevamo perso con un Empoli già salvo da mesi. Nel 2010 avevamo fatto risuscitare un Livorno già in B. Non c'e nulla di scontato. Guardate il bicchiere mezzo pieno.

Nel 2006-07 la serie A era molto più competitiva di quella attuale. La nostra squadra era oggettivamente più scarsa del Palermo attuale, che di suo è unanimamente riconosciuto (dai palermitani di questo forum) come una modestissima squadra.
Inoltre, nel 2006-07 non c‘era il paracadute per la retrocessione e nemmeno squadre dai contenuti tecnici da serie B  (tipo Carpi e Frosinone; anche questo è comunemente condiviso in ogni dove).

In quanto al tecnico di Bellinzona, mi basta una volta per tutte quello che ho visto a Catania quando era seduto sulla nostra panchina.  8-)
Saluti e salviamo sta serie A. Meglio un cambio di presidente nella massima serie che dalla B. A mio avviso.

Ora parliamo dei fatti squisitamente nostri e ti ringrazio per l‘assist.
Il Catania di Giampaolo è il più frainteso della storia rossoazzurra. Ancora oggi, da più parti, gente che ne capisce poco si riempie la bocca di sciocchezze sul Catania di Giampaolo (sia chiaro, non mi riferisco a Cantarutti, che invece è interlocutore molto gradito).
Innanzitutto, il Catania di Giampaolo era molto più credibile di quello del famosissimo Simeone, che dovette ricevere valanghe di consigli dal nostro ex AD su come ottenere un minimo di equilibrio in campo, giacché il football in Italia è diverso rispetto a tutte le parti del globo, soprattutto rispetto al Sud America. Giampaolo non aveva Bergessio, non aveva Lodi e non aveva altri giocatori che resero migliore la squadra rossoazzurra. Fu il Catania fatto per Simeone che rappresentò il vero punto di svolta di cui siamo stati molto orgogliosi, cioè il Catania che faceva possesso palla, il Catania che schierava a centrocampo Lodi, Almiron (voluto da Montella l‘anno dopo) e Izco, che con gli anni era nettamente migliorato (i calciatori crescono mentalmente, fisicamente e tecnicamente, Izco è un esempio palese di costante miglioramento).
Lodi, Almiron, Izco.
Invece, quali erano i centrocampisti di Giampaolo? Ve lo dico subito: Biagianti, Carboni, Izco, con l‘adattamento di Ricchiuti, che aveva batterie da 45 minuti. Inevitabile giocare di rimessa e fare il catenaccio. O volevate il possesso palla? Un, due, tre: arriremu!

Inoltre, non dimentichiamo che gli 11 gol in 17 gare del fenomenale Maxi Lopez, inducevano il centravanti argentino – che si era montato la testa – a pretendere che tutti giocassero e corressero per lui. Non so se qualcuno si ricorda quello che disse Terlizzone in un‘intervista, facendo incazzare il vulcanico ex AD, che sapeva mettere tutto a tacere . Insomma, eravamo a centroclassifica, i tifosi erano convinti che si potesse avere la media punti che aveva fatto Mihajlovic un anno prima (ora i pottunu!), ma quella posizione di tranquillità non piaceva a nessuno, erano convinti che con Maxi Lopez si potesse arrivare alla Europa League. Insomma, la squadra era mediocre, ma tutti erano convinti che fosse forte, quindi, tutti a incolpare Giampaolo.

Infine, un allenatore non si valuta per una sola stagione passata a Catania.
E comunque, il catenaccio di Giampaolo non era diverso da quello di Baldini, Zenga e Mihajlovic.

Saluti.
Marco Giampaolo è paragonabile a quel professore universitario di grandi conoscenze e di profonda cultura ma assolutamente incapace di trasmettere entusiasmo e stimoli ai suoi studenti che alla fine finiscono per mandarlo a quel paese. Simeone - e anche Zenga non dimentichiamo - saranno stati scarsi tecnicamente come pensi tu (insomma... il Cholo ha vinto una Uefa League e stava quasi per vincere la finale di Champions con un budget  di decine di milioni di euro in meno rispetto alla Juventus)  ma hanno trasmesso tante di quelle motivazioni da far rinascere una squadra. Ricordati di come era cotta psicologicamente la squadra tra dicembre 2010 e gennaio 2011 fin quando Giampaolo non è stato esonerato.
Il bello del calcio è che ognuno si porta chiaramente le proprie convinzioni... io sosterrò sempre che il Catania di Mihajlovic ,ad esempio , si sarebbe tranquillamente salvato anche senza Maxi Lopez poiché già girava a mille prima che l'argentino arrivasse.Ricordiamoci la partita perfetta che giocò la squadra contro il Parma finita per 3 a 0 in casa (gennaio 2010)
Mi azzardo anche a sostenere che se ci fosse stato ancora Pietro Lo Monaco  giocatori come Leto e Monzon sarebbero stati valorizzati al meglio e avrebbero dato delle grandi soddisfazioni al Catania... come di contro Martinez o Barrientos con la gestione Pablo Cosentino sarebbero risultati degli emeriti brocchi.
Un abbraccio
« Ultima modifica: 20 Marzo 2016, 05:49:20 pm da cantarutti72 »
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