Tutto come da copione: Sassuolo che gioca a memoria, Palermo che commette le solite cappellate difensive( leggasi Gonzales in particolare), con un attacco troppo poco incisivo , un centrocampo con le gambe molli e gli esterni inconcludenti; zero punti e tutti a casa, compreso Iachini che secondo me ha i giorni contati.
Questa squadra, per le lacune che ha può solo giocare come giocano le piccole, ovvero catenaccio ad oltranza e puntare a qualche contropiede o azione di mischia e poi chiudersi a riccio. Manca qualità, manca una punta forte, troppi uomini fuori forma... al momento non potremmo fare altro che questo.
Iachini è pronto con le valige in mano, accetto scommesse.
salutamu
Sottoscrivo tutto. Fortissima sensazione che il giocattolo si sia rotto, le espulsioni di Iachini (la seconda in tre giorni) e Rigoni (sembrava non cercasse altro) sono un chiaro segnale in tal senso, ma lo è ancora di più l'incapacità della squadra di rendersi pericolosa con giocate pulite.
Ci sono giocatori al momento improponibili in campo, parlo di Gonzalez, Lazaar (su un paio di siti ha avuto 6,5 in pagella, forse io ho visto un'altra partita), Jajalo, ma lo stesso Rigoni non ha fatto certo un capolavoro di prestazione. Gilardino poco da dire, tantissima umiltà e volontà, ma gioca sempre spalle alla porta e la stitichezza di idee della squadra nel suo complesso non l'aiuta di certo.
Iachini? In confusione totale, per colpe sue (poche) e di Zamparini (molte). Mettiamoci nei panni di uno che si è visto togliere Dybala a marzo, che non se lo è visto sostituire, che ha fatto un mese e mezzo di preparazione con Belotti inamovibile titolare, che se lo è visto vendere fra la coppa Italia e l'esordio in campionato e che se lo è visto sostituire a due giorni dalla seconda partita stagionale con un giocatore fermo da cinque mesi. Devo aggiungere altro? Ognuno poi liberissimo di credere che a questa squadra in questo momento basti cambiare manico per diventare magicamente da Europa League, come millantava il presidente, ma forse per fare gioco e gol senza avere un solo attaccante e per non subire reti con delle disgrazie come i Gonzalez o i Lazaar attuali, c'è bisogno di David Copperfield più che di Guidolin o chi per lui.
Attenzione che levare Iachini ed azzerare tutto comporta il rischio di esplodere definitivamente ed arrancare dietro, per poi magari aspettare inutilmente gennaio, come capitato tre anni fa. Ma ho la netta sensazione che Zamparini, al solito, ragionerà di testa sua, cambierà lunedì dopo la sconfitta di Torino (e in attesa di quella successiva con la Roma), per poi ritornare sui suoi passi una volta accortosi che non era Iachini il suo problema maggiore... Film visto, rivisto, ormai noioso. Ci si può salvare tranquillamente, forse meno tranquillamente di come pensavo un mese fa, ma non è il caso di buttare via l'acqua sporca con tutto il neonato.
Breve escursione tattica: senza Dybala e con tre-quattro uomini che sono l'ombra di quelli visti lo scorso anno il 3-5-1-1 è follia pura, non ci fa evitare di subire gol e contribuisce ad abbandonare al loro destino gli unici uomini di qualità, Vazquez e il Gilardino a mezzo servizio di adesso. Iachini lo ha capito, non è scemo, ed infatti lo ha riproposto soltanto stasera dopo la disastrosa mezzora contro il Genoa all'esordio, probabilmente perché richiamato all'ordine dal capo, che vede Lazaar in difficoltà con la difesa a quattro (con quella a tre o a cinque invece...).
Iachini scelga il suo modulo e non cambi ogni partita, la squadra non potrà che ringraziare. Altra cosa: ma sicuro Goldaniga oggi è più scarso di Gonzalez? Ma sicuro Brugmann non deve vedere il campo ed essere superato nelle gerarchie pure dal redivivo Maresca? Ne faccio anche un discorso di uomini, se alcuni non stanno in piedi si sostituiscano, non vedo dove può essere lo scandalo, a meno che i sostituti non stiano peggio dei titolari, ma ricordando le parole di Iachini a metà ritiro (Brugmann deve crescere molto fisicamente), mi sa che non vedremo lustro in tal senso.
Andiamo a Torino con la quasi certezza che saremo noi a far sbloccare il gallo Belotti. Chissà come, ma me lo sento...