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Quale attaccante comprerà Pietro Lo Monaco a Gennaio?

Walter Zenga
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Osvaldo
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Paolucci
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Bergessio
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Recoba
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Autore Topic: PIETRO LO MONACO E LA MICROECONOMIA A CATANIA  (Letto 10107 volte)

mattiaserpotta

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PIETRO LO MONACO E LA MICROECONOMIA A CATANIA
« il: 21 Novembre 2009, 04:20:16 pm »
A
« Ultima modifica: 25 Novembre 2009, 12:50:55 am da mattiaserpotta »

Offline Caprarupens

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Re: PIETRO LO MONACO E LA MICROECONOMIA A CATANIA
« Risposta #1 il: 21 Novembre 2009, 04:36:41 pm »
Posso essere d'accordo con il tuo modo di "fare sarsa" ovvero che ironicamente esprimi un punto di dissenso contro (indoviniamo chi?) ma non sono assolutamente d'accordo con la tua disamina e visto che i numeri non sono " sugo di pollo" mi sembra che "isiggnorlomonaco" non abbia fatto altro che trattare i nuovi abbonati come i vecchi.
Ed in questo non ci vedo nulla di strano.
Poi se tu sei uno di quelli che all'inizio del ccampionato pensavano di avere una squdra da scempionslig, allora è tutto diverso:

Benvenuto tra quelli che a prescindere ce l'hanno con Lo Monaco.

 ::)

Riguardo poi i monologhi delsignòllomonaco, io ne ho sentito uno, quando ha risposto a quel maestro di pensiero del consigliere comunale che va gratis allo stadio e poi fa il gesto eroico di mettere a disposizione dei tifosi l'abbonamento (che lui non ha pagato)  che ilssignòlomonaco gli ha regalato nella sua veste di AD del Catania.
A questo proposito secondo me è stato anche troppo educato con questo parassita della società.
Ma tant'è!
sai io sono comunista! ;)
« Ultima modifica: 24 Novembre 2009, 11:07:40 am da Redazione »

Offline santopesaro

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Re: PIETRO LO MONACO E LA MICROECONOMIA A CATANIA
« Risposta #2 il: 21 Novembre 2009, 05:14:54 pm »
Capra lascia perdere.Per capire a fondo il Catanese ti basta leggere la storia di Carlo Sada,dopo oltre 100 anni non siamo cambiati.Na sputazzata nni locchi na miritassumu con tutto il cuore altro che farsa sul Vate.

Almeno lui i fatti li fa,noi solo chiacchere e anche qualche danno.

Ed un merito glielo dobbiamo dare,tanti a Catania grazie a lui(internet,radio e televisioni) sono diventati personaggi.

Offline Caprarupens

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Re: PIETRO LO MONACO E LA MICROECONOMIA A CATANIA
« Risposta #3 il: 21 Novembre 2009, 05:54:58 pm »
Non conoscevo Carlo Sada ma ho visto i suoi lavori a Torino ed a Biancavilla (una picccola Mole antonelliana sulla matrice).
Mi puoi dire cosa è successo a questo "lo monaco" ante litteram?

mattiaserpotta

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Re: PIETRO LO MONACO E LA MICROECONOMIA A CATANIA
« Risposta #4 il: 21 Novembre 2009, 07:07:17 pm »
B
« Ultima modifica: 25 Novembre 2009, 12:29:31 am da mattiaserpotta »

Filippo MI

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Re: PIETRO LO MONACO E LA MICROECONOMIA A CATANIA
« Risposta #5 il: 21 Novembre 2009, 08:04:18 pm »
Non conoscevo Carlo Sada ma ho visto i suoi lavori a Torino ed a Biancavilla (una picccola Mole antonelliana sulla matrice).
Mi puoi dire cosa è successo a questo "lo monaco" ante litteram?


Carlo Sada era un architetto Milanese. Progettò lo splendido teatro massimo Vincenzo Bellini di Catania ... il sindaco si "dimenticò" di invitarlo all'inaugurazione ...

"Cose di Catania" avrebbe scritto il professor Lucio Sciacca in un piccolo libro per ragazzi dal titolo La Città:da Katana a Catania, le lunghe radici che consiglio anche ai grandi di leggere ...

Offline santopesaro

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Re: PIETRO LO MONACO E LA MICROECONOMIA A CATANIA
« Risposta #6 il: 21 Novembre 2009, 08:16:23 pm »
Niente Capra,Sada fu il brac cio destro di Scala che inizio il Teatro.Lui interpreto' i progetti e fini' i lavori allaa fine siccome non piacque a qualcuno che non li ascolto' non lo fecero' manco entrare per la prima inaugurazione.Dicendo che aveva fatto un cattivo lavoro.Pensa un po'.

Carissimo Mattia il tuo discorso puo' andare bene ad un economista ma qua siamo fra tifosi.E' se parli da economista uno ti dovrebbe citare il risanamento debiti,la costruzione di sana pianta del settore giovanile e della squadra,il rifacimento dello stadio Massimino,l'inizio dei lavori per il centro sportivo "quasi"piu' grande d'Italia,la ristrutturazione di un edificio sportivo a proprie spese e l'apertura gratuita di una scuola calcio.Potrei continuare ma il tuo castello cade proprio all'inizio.Lo Monaco non ha avuto la pretesa di riaprire la campagna scontata,non sarebbe stato giusto per quelli estivi,ma solo per poter riempire lo stadio e stare vicini alla squadra proprio perche' abbiamo 8 punti.

Spero di averti soddisfatto.Io non apprezzo alcune delle uscite di Lo Monaco,non mi sono piaciute alcune operazioni di mercato e non solo.Ma non parlo con il criterio "fatti a nomina ie vo cucchiti"

Ed al momento con il campionato in corso tutte queste elucubrazioni non hanno senso ma liberi di farle.

Domani giochiamo il derby se non ci hai pensato.  

mattiaserpotta

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Re: PIETRO LO MONACO E LA MICROECONOMIA A CATANIA
« Risposta #7 il: 21 Novembre 2009, 09:16:59 pm »
C
« Ultima modifica: 25 Novembre 2009, 12:29:40 am da mattiaserpotta »

Filippo MI

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Re: PIETRO LO MONACO E LA MICROECONOMIA A CATANIA
« Risposta #8 il: 21 Novembre 2009, 09:40:55 pm »
Caro Santo,
tu come gli altri leggi e rispondi solo ad alcune parti della mia nota, secondo criteri di preferenza che non capisco e che non condivido.
Ribadisco anche a te quello che ho ribadito ad altri. Le critiche non cancellano i grandissimi meriti di Lo Monaco. Se sei uno di quelli per i quali i meriti non legittimano mai una critica, non abbiamo di cosa parlare.
Il mio intervento pone degli interrogativi: anche tu difendi d'ufficio e ad oltranza Lo Monaco, solo per partito preso, ritenendo che lo stesso vada immune da critiche solo per il bene che ha fatto a Catania, e anche tu continui a non discutere degli errori che io denuncio ironicamente.
Gli errori non cancellano i grandi meriti. E i grandi meriti non possono cancellare gli errori. Questo è il punto.
Fra le tante risposte che attendo anche da te, mi permetto di aggiungerne una ad una tua osservazione. Se fosse vero che Lo Monaco voleva avvicinare i tifosi alla squadra, spiegami perchè, oltre ad avere riaperto la campagna abbonamenti (che gran cuore), ha poi accresciuto in maniera esponenziale il prezzo dei biglietti per la partita col Milan. Siamo qua. In attesa.

Mattia partiamo dalla situazione attuale ... 8 punti  :^( -6000 abbonati

Quando qualcosa non va o qualcuno protesta bisogna chiedersi che sbagli abbiamo commesso?

Sulla rosa secondo me la società ha fagliato sia in attacco che a centrocampo. Nel primo caso non ha alibi, nel secondo ha dovuto fronteggiare una serie infinita di infortuni e circostanze impreviste che onestamente meriterebbero maggiore clemenza (es Del Vecchio) ...

La riapertura della campagna abbonamenti è qualcosa che auspicavo e quindi il mio giudizio non può essere che positivo.

Avevo una teoria (che secondo me è vera a metà) cioé che il calo degli abbonati fosse dovuto ad una combinazione tra assuefazione e crisi economica.

Ho chiesto alla società di venire incontro ai tifosi rivedendo la politica dei prezzi dei biglietti senza danneggiare gli abbonati. Riaprire la campagna abbonamenti mi pare una scelta condivisibile, specie se tieni conto che tutte le partite di fascia A devono ancora disputarsi al Massimino e chi non poteva spendere 300€ in estate forse potrà spenderne 200€ oggi.

La politica di avere uno stadio di abbonati può essere non condivisibile ma secondo me degna di rispetto.

Offline Caprarupens

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Re: PIETRO LO MONACO E LA MICROECONOMIA A CATANIA
« Risposta #9 il: 21 Novembre 2009, 10:06:08 pm »
Mattia, se te la prendi per così poco!
Comunque rispondiamo ai tuoi punti e confrontiamoci:


1.   prima dell’inizio del Campionato, gli abbonati avevano una squadra al primo posto, con 0 punti; chi si abbona dopo 12 giornate, invece, trova una squadra al penultimo posto, con 8 punti;

Non so chi ti ha fatto pensare una cosa simile ma non mi sembra che il Catania sia dalla stampa, che dagli addetti ai lavori, che dalla società ambisse a questi primati.
Se poi, fedeli al detto "ogni scarrafone è bello a mamma sua" alcuni tifosi pensavano questo non vedo cosa c'entri la società e, nella fattispecie, il "capro espiatorio numero 1 dopo Sardo"



2.   prima dell’inizio del Campionato, sembrava chiaro a tutti che il Catania avrebbe lottato per la Cempion Lig; chi si abbona dopo 12 giornate, invece, trova una squadra che, nonostante la porta sia larga 7 metri e 32 cm, è ultima nella classifica delle reti segnate (11 insieme a Siena e Lazio). E questo perchè (occhio alla cataratta, perché il periodo è lungo), quando Mascara non tira dal casello di San Gregorio, Morimoto non si mette il kimono d’oro e Ricchiuti viene costretto a stare in panchina a giocare a Zicchinetta, il goal dovrebbe farlo un certo Sig. Plasmati, il quale vede la porta come Aleandro Baldi il microfono, nonostante in un’intervista dell’11 settembre si fosse domandato, bontà sua, come mai i tifosi chiedessero Assiggnòlllomonaco di comprare un altro attaccante, quando lui Plasmati non temeva la concorrenza “neanche di Van Nistelrooy” (ma non Ruud, quello del Real Madrid, si è scoperto in seguito, ma Nino Naccari, negli anni ’90 meglio conosciuto dalla Curva Sud come Na-cca-rì, Na-cca-rì, Ni-no-na-cca-rì, Ohohò Ohohò, ma oggi ribattezzato sui campi di Stivala “Nino Vannisterroi”, perchè guida i Tir dal Gelso Bianco fino ad Amsterdam), intervista a cui Issiggnòlllomonaco ha creduto in buonafede, tanto da non comprare nessun altro attaccante, ritenendo sufficienti quelli in rosa, salvo poi capire dopo 11 reti fatte e 143 non fatte, che poi forse i tifosi, e i rari giornalisti che a Catania non fanno i giornalai, non avevano tutti i torti quando chiedevano Assiggnòlllomonaco di comprare l’attaccante che lui diceva che non c’era bisogno di comprare;
....addirittura in scempionsligge! ma veramente pensavi una cosa del genere?  8| mi auguro che il primo peeriodo del punto 2 sia un periodo pregno di ironia perchè se così non fosse forse hai sbagliato squadra ed hai confuso le strisciate mettendoci dentro anche il Catania visto che anche la nostra squadra ha la maglia a strisce (ma non sono le strisce che vede l'arbitro od i piani alti della lega, quelli vedono solo strisce bianconeroazzurrorosso)
Per il resto fai una analisi che nei varii post viene fatta da tutti ovvero che il Catania è penultimo in classifica ed ha segnato pochi goals. Ma è anche vero che ilsignorlomonaco l'attaccante lo aveva trovato ma poi la trattativa è andata in fumo per questione di piccioli, a questo punto: il tifoso è scontento ma la società non si sbilancia rischiando poi di fare la fine del Messina di Frasca o dell'Avellino dei Scibilia. Tutto sommato meglio un anno di magra che sparire appena tocchi la serie B.....
E poi un'altra cosa: chi ti dice che Lo Monaco ha sbagliato a non prendere Bergessio? Forse che è venuto in Europa e sta facendo una caterva di Goals? Ti sei scordato la sola che Walterone ha rifilato a Lo Monaco? Un Giocatore da champions che a Siena deanche è voluto entrare a giocare...... O rivogliamo inddietro i vari Ferrante che soggiornavano letteralmente nei bars di Corso Italia?
Insomma potrei continuare per pagine e pagine ma penso che ti annoieresti specialmente se "a prescindere" sei contro le decisioni della società...

Il terzo punto neanche lo prendo in considerazione perchè si parla di allenatori fortunati o sfortunati (ammettendo in maniera sottintesa che è bravo e che ha solo bisogno del giocatore K.Ulovic) quindi siccome sono convinto che alla fine del campionato per il 99% la fortuna e la sfortuna si equivalgono io propeendo di più per un onesto e serio lavoratore, seppure sfortunato, che per un imbrogliapopolo che riesce ad arruffianarsi la tifoseria.

Ti lascio con un detto che circola negli uffici ma che sintetizza il mio pensiero sul rapporto tra Lo Monaco (ti assicuro che non è nè mio fratello nè mio cugino  :-))) ed i tifosi:
Chi fa sbaglia;
Chi non fa non sbaglia mai;

« Ultima modifica: 21 Novembre 2009, 10:08:55 pm da Caprarupens »

Offline santopesaro

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Re: PIETRO LO MONACO E LA MICROECONOMIA A CATANIA
« Risposta #10 il: 22 Novembre 2009, 11:01:11 am »
Mattia credo che io,Flippo e Capra siamo stati abbastanza esaurienti.

Poi se vuoi che ti diciamo che e' ben scritto ok.Fatto bene e con l'ironia Catanese.

Ma continuo a non capire.A cosa puo' servire ora? 

Martino Liotrino

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Re: PIETRO LO MONACO E LA MICROECONOMIA A CATANIA
« Risposta #11 il: 22 Novembre 2009, 12:26:04 pm »
Ma continuo a non capire.A cosa puo' servire ora? 

Mah, forse a riderci un po' su e a ricordarci che, in fondo, si sta parlando semplicemente di undici ragazzi che la domenica, in mutandoni, inseguono un pallone per prenderlo a calci?  8-)

Benvenuto, Mattia... E complimenti per la sagacia e l'ironia.  =D> =D> =D>

Mauro Spina

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Re: PIETRO LO MONACO E LA MICROECONOMIA A CATANIA
« Risposta #12 il: 22 Novembre 2009, 01:30:22 pm »
Vedete ragazzi, io e voi siamo due faccie della stessa medaglia. Come voi, io sono accecato da una passione per il Catania che non mi permettere di essere obiettivo.
Ovviamente non lo sono stato nel mio intervento, che non da merito alle grandi cose che Lo Monaco ha fatto per il Catania e per Catania. Questo vi autorizza a dire e a pensare che ce l'abbia con Lo Monaco a prescindere. Ci può stare.
Il tenore del vostro intervento, però, non rispondendo a nessuna delle critiche legittime che io muovo, ma ponendo una difesa d'ufficio ad oltranza non argomentata, mi autorizzerebbe a liquidarvi con un "benvenuti tra quelli che amano Lo Monaco a prescindere".
Ma non amo essere superficiale. Amo confrontarmi. E la verità, probabilmente sta a metà.
E' vero che il passaggio sul mancato "sconto" sul prezzo degli abbonamenti è una forzatura, ma capirete che tale è in una nota che ha toni e finalità evidentemente ironiche.
Per il resto, credo che sollevo dei punti critici che nulla tolgono ai meriti di Lo Monaco, grandemente superiori ai suoi errori, sui quali voi sorvolate abbondamente.
In definitiva, non conoscendovi personalmente, se pensate che tutto vada bene e che non si possano muovere delle critiche legittime e argomentate, non credo di essere interessato a scambiare due chiacchere con voi. Sopravviveremo tutti.
Se invece vi interessa confrontarvi con chi la pensa diversamente, attendo di conoscere le vostre risposte ai problemi che sollevo. Un saluto.



Mah, io di positivo in questo topic ci vedo solo la confezione del post di apertura che è molto bello, scritto bene e che in certi tratti, non lo nascondo, oltre a farmi ridere di gusto dice delle verità.
Per il resto non ci vedo da parte tua nessun riconoscimento ai meriti dell'A.D. per quello che lui ha fatto (nessuno prima di lui!) a Catania, ma solamente la solita solfa (ben scritta lo ripeto!) del catanese denigrante ed autolesionista che pensa di essere migliore di tutti, ovviamente a parole. In questo senso non aggiungo altro a quanto puntualmente ti hanno risposto Caprarupens e gli altri.
Aggiungo solo che la ciliegina sulla torta è questo sondaggio che definirei ingiusto, bugiardo e presuntuosetto forse più delle sparate di Lo Monaco.
Io non penso che a Catania il signor Lo Monaco abbia portato bidoni e giocatori pensionati. La realtà dice il contrario. Ma si sa, per quelli come te siamo in serie A da quattro anni solo per il "cu.lo de Issignòlomonaco". 

Offline santopesaro

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Re: PIETRO LO MONACO E LA MICROECONOMIA A CATANIA
« Risposta #13 il: 22 Novembre 2009, 03:06:02 pm »
Ma continuo a non capire.A cosa puo' servire ora? 

Mah, forse a riderci un po' su e a ricordarci che, in fondo, si sta parlando semplicemente di undici ragazzi che la domenica, in mutandoni, inseguono un pallone per prenderlo a calci?  8-)

Benvenuto, Mattia... E complimenti per la sagacia e l'ironia.  =D> =D> =D>


Non credo che l'autore avesse questa intenzione visto come se la prende.A me fanno ridere le barzellette

Offline Aldo

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Re: PIETRO LO MONACO E LA MICROECONOMIA A CATANIA
« Risposta #14 il: 22 Novembre 2009, 08:06:42 pm »
..... nel secondo ha dovuto fronteggiare una serie infinita di infortuni e circostanze impreviste che onestamente meriterebbero maggiore clemenza (es Del Vecchio)....
FilippoMI sei proprio sicuro che i problemi legati agli infortuni siano proprio imprevisti ed imprevedibili? Perchè se mi dici di si, dobbiamo avere poteri divinatori, dato che dei problemi del centrocampo ne abbiamo parlato a fine agosto a Parma al termine della partita.  :-D
Melior de cinere surgo! ❤️💙❤️💙