Autore Topic: Un Dejavù!?...  (Letto 4156 volte)

Offline Aldo

  • Utente
  • *****
  • Post: 3910
  • Mi Piace Ricevuti +0/-0
Re: Un Dejavù!?...
« Risposta #15 il: 31 Ottobre 2009, 11:56:23 am »
E poi...quando venne a Catania non aveva alcuna esperienza della serie A italiana come allenatore...non è automatico il fatto che se uno è stato un grande campione da giocatore, sviluppi un'esperienza tale da diventare un fenomeno pure da tecnico...ce n'è un antologia piena di questi casi, da Cabrini a Tardelli (che trovato pace solo con Trapattoni da secondo della nazionale irlandese!) ad altri illustri pedatori risultati ciofeche da tecnici, non ultimo Donadoni... 8D

Su Atzori...infine...come ho già scritto, nutro qualche perplessità non sotto l'aspetto tecno-tattico (perchè che che ne dicano molti, ha una sua filosofia di gioco che non mi dispiace)...quanto sotto l'aspetto tenuta di spogliatoio che per chi segue il calcio vero...non quello della Play Station (Fanta, ogni riferimento a te non è puramente casuale ::) ::) )...sà che è un aspetto fondamentale, tale da determinare le sorti di una squadra anche più della mera strategia di gioco!
[/quote]

Gaspare, scusa, se posso inserirmi, ti vorrei far notare che i tratti comuni tra Zenga ed Atzori, si fermano al fatto che entrambi hanno fatto la prima esperienza in serie A a Catania.Però Zenga, prima di venire da noi, aveva già sulle spalle, dieci anni di carriera, fra l’altro avendo vinto due scudetti (Stella Rossa e Steaua Bucarest) ed una coppa nazionale (Stella Rossa). Stessa cosa si può dire di un altro esordiente in serie A, Pasquale Marino, che quando venne da noi aveva già alle spalle otto anni di carriera ed aveva vinto tre campionati (promozione in C2 con il Paternò ed in C1  con lo stesso Paternò ed il Foggia). Atzori invece è reduce solo dall'unica esperienza di Ravenna. Troppo poco, in quanto concordo con te  che la gestione dello spogliatoio sia determinante per le sorti di una squandra, almeno quanto, se non più, delle modalità di gioco. Fra l'altro, e questo è il punto che meno condivido del tuo post, non ho capito molto, sarà un mio limite, quale sia la filosofia di gioco che ha in mente il mister.

P.S. Sul motivo per cui Zenga se ne andato, e premesso che non sono un suo estimatore, ho le mie idee. Ritengo che tutto sia maturato quando, raggiunti i 40 punti, la società gli impose di non più utilizzare, se non in casi estremi, i giocatori in scadenza di contratto. Ritenendo che questo presaggisse, lo smantellamento della squadra, poi regolarmente avvenuto, lui e la dirigenza verificarono che non c'era più convergenza di vedute sul programma e legittimamente e, di comune accordo, decisero di rescindere il contratto siglato solo pochi mesi prima. Dopo, solo molto dopo, entrò in scena Zamparini con i suoi 800milioni anni.
Melior de cinere surgo! ❤️💙❤️💙

Offline marco-69

  • Utente
  • *****
  • Post: 2541
  • Mi Piace Ricevuti +0/-0
Re: Un Dejavù!?...
« Risposta #16 il: 31 Ottobre 2009, 03:19:16 pm »
Aldo..
quoto a tua opinione in merito alla partenza di Mr Zenga..

Aveva capito che gli preparavano una stagione difficile piena di incognite..

E se ne e' andato.
Fai buon viaggio a Firenze ;-)

Offline GASPARE

  • Utente
  • *****
  • Post: 4455
  • Mi Piace Ricevuti +0/-0
Re: Un Dejavù!?...
« Risposta #17 il: 01 Novembre 2009, 01:29:18 pm »

Gaspare, scusa, se posso inserirmi, ti vorrei far notare che i tratti comuni tra Zenga ed Atzori, si fermano al fatto che entrambi hanno fatto la prima esperienza in serie A a Catania.Però Zenga, prima di venire da noi, aveva già sulle spalle, dieci anni di carriera, fra l’altro avendo vinto due scudetti (Stella Rossa e Steaua Bucarest) ed una coppa nazionale (Stella Rossa). Stessa cosa si può dire di un altro esordiente in serie A, Pasquale Marino, che quando venne da noi aveva già alle spalle otto anni di carriera ed aveva vinto tre campionati (promozione in C2 con il Paternò ed in C1  con lo stesso Paternò ed il Foggia). Atzori invece è reduce solo dall'unica esperienza di Ravenna. Troppo poco, in quanto concordo con te  che la gestione dello spogliatoio sia determinante per le sorti di una squandra, almeno quanto, se non più, delle modalità di gioco. Fra l'altro, e questo è il punto che meno condivido del tuo post, non ho capito molto, sarà un mio limite, quale sia la filosofia di gioco che ha in mente il mister.

Ciao Aldo...guarda che la conosco benissimo la carriera di tecnico di Zenga...tanto che quando il Catania lo ingaggiò...scrissi e dissi le stesse identiche cose di lui che tu oggi ai scritto a me, ai tanti che a Catania, allora, ebbero parecchie perplessità...dovute anche ad organi di stampa nazionali che definivano un azzardo quello del Catania affidarsi ad un inesperto come Zenga, che tra le panchine dell'Est Europa e quella del Catania ebbe un certo periodo di inattività (a tal proposito mi ricordo un accorata difesa del suo amico Bergomi che dagli schermi di Sky cercava di convincere i presenti che non è vero che Zenga è una persona inaffidabile come si diceva negli ambienti!)....l'unica che credette in lui in quel lasso di tempo fu la De Filippi  ::) ::) ...viri chi genio!! :-D ...

Aldo...che ti piaccia o no Lo Monaco, Pulvirenti...ma "cristiano" come allenatore di serie A, al Water lo ha fatto il Catania Calcio 1946...non nu scuddamu! 8D

Riguardo la capacità di Atzori...è vero, il solo Ravenna non costituisce un banco di prova pregnante...ma lo ha ammesso infondo anche tu, quando hai parlato di buone prestazioni contro la Roma, la Lazio...a Bergamo e a Bari...io ho visto una squadra che gioca in maniera diversa da quella di Zenga e di Baldini...palla a terra pressing alto...se poi i risultati non arrivano, la squadra inizia ad innervosirsi, si aprono crepe nel gruppo...è ovvio che si torna alla confusione vista agli esordi...ma questa è un'altra storia.
 

Citazione
P.S. Sul motivo per cui Zenga se ne andato, e premesso che non sono un suo estimatore, ho le mie idee. Ritengo che tutto sia maturato quando, raggiunti i 40 punti, la società gli impose di non più utilizzare, se non in casi estremi, i giocatori in scadenza di contratto. Ritenendo che questo presaggisse, lo smantellamento della squadra, poi regolarmente avvenuto, lui e la dirigenza verificarono che non c'era più convergenza di vedute sul programma e legittimamente e, di comune accordo, decisero di rescindere il contratto siglato solo pochi mesi prima. Dopo, solo molto dopo, entrò in scena Zamparini con i suoi 800milioni anni.

Bè...intanto diciamo col dire che fu la Lazio a volerlo...poi Lotito si tirò indietro quando all'accordo mancava solo la firma di Zenga...Zamparini arrivò dopo (fonte Itasportpress e tuttomercatoweb...e fra le righe pure lo stesso Zamparini quando intervenne, mi pare, a Salastampa o a Corner...adesso non ricordo preciso!)...tanto che si parlava della voglia da parte di Zenga di misurarsi con la Uefa league e non mi pare che lo scorso anno il Palermo si qualificò per l'Uefa ;-)

Poi...fai bene a specificare che è una tua idea tutta la storia della rescissione del contratto firmato col Catania...perchè è l'idea (scusami se te lo ribadisco...non voglio minimamente mancarti di rispetto o peggio offenderti!) di chi ha deciso da anni...Santo diceva da 6, io mi ricordo ben prima quando c'era Gaucci...di stare sull'Aventino contro ogni Società che si avvicenda alla guida del Catania Calcio (saranno motivi tuoi, non lo condivido, ma lo rispetto!), per cui non la ritengo minimamente credibile!

Io non sò come siano andate le cose...però ho memoria e ricordo dichiarazioni e atteggiamenti di allora...giudico i fatti e non le opinioni...chi firma un contratto dicendosi pubblicamente di essere "onorato e felice" di continuare il progetto Catania...il progetto Aldo...sà benissimo cosa conteneva quel progetto e sa benissimo che non ci sarebbe stata nessun smantellamento di squadra...come in fatti non c'è stato 8D

Se poi per tè è smantellare la squadra non rinnovare a Stovini, a Baiocco e cedere Tedesco (tre ultratrentenni!)...cito solo loro perchè erano quelli che giocavano con più continuità...Bizzarri aveva già firmato con la Lazio, nonostante la proposta nostra di rinnovo...Paolucci non era nostro e poi a causa della sua discontinuità finì a fare il secondo di Morimoto...il grandissimo Spinesi non giocava più una partita intera col Catania da anni...idem bene o male per Silvestri...bè libero di dirlo e di scriverlo
Ma la realtà è un'altra...i capisaldi di questa squadra sono tutti lì al loro posto...sono arrivati due nazionali, il portiere dell'Argentina e un difensore dell'Under 21, è arrivato Del Vecchio che è stato un punto fermo della Sampdoria (certo a vederlo oggi, non si direbbe!)...se i risultati non arrivano è un altro discorso e ci saranno degli altri motivi...magari che nel mercato in entrata si poteva meglio...ma non certo che la squadra è stata smantellata...

Ciao
 
Noli offendere patriam Agathae, quia ultrix iniuriarum est

Offline Aldo

  • Utente
  • *****
  • Post: 3910
  • Mi Piace Ricevuti +0/-0
Re: Un Dejavù!?...
« Risposta #18 il: 01 Novembre 2009, 11:20:55 pm »
Gaspare, premesso che io espongo solo le mie idee e non verità assolute, voglio, per assurdo ammettere, che non sia stata smantellata la squadra e che i capisaldi siano rimasti tutti. Allora dobbiamo prendere atto che questi capisaldi non sono proprio …. saldi, e mi spiego, Da quanto non sono più stati utilizzati i vari Baiocco, Stovini, Paolucci, Spinesi Bizzarri il Catania ha giocato  17 partite, 6 nello scorso campionato ed 11 in quello attuale, conquistando solo 10 punti, con 11 sconfitte, 4 pareggi ed 1 vittoria, 19 gol fatti e 32 subiti. Un’altra notazione che mi sento di fare è che nel cambio ci abbiamo rimesso in esperienza nel campionato di serie A. Abbiamo preso un solo giocatore di categoria Delvecchio, purtroppo deludente, poi giovani promesse, però senza esperienza in A, ed argentini, che se pur bravi nel loro paese, non sapevamo come avrebbero reagito in un campionato duro come la serie A italiana. Troppe scommesse, se a questo aggiungi l’altra scommessa sull’allenatore, capisci il perché, secondo me si è rischiato troppo, ed al momento questa scommessa non sta pagando. Questo è un fatto. Purtroppo.

In relazione a Zenga, se giudichi i fatti, allora il contratto è stato rescisso consensualmente, per cui dobbiamo dire che, per motivi che non conosciamo, entrambe le parti, hanno deciso, ripeto  consensualmente, di risolvere il contratto. Quindi nessuna colpa a Zenga, nessuna colpa alla società. Tutto il resto sono idee mie o idee tue. ;-)

La mia posizione nei confronti della società è risaputa, come è risaputa quella, opposta, tua e di santopesaro. Il mio dissenso su questa conduzione societaria, non è preconcetto, ma nasce pian piano, dai comportamenti della società che non condivido. Analogamente successe ai tempi di Gaucci, da un certo momento in poi, per determinati accadimenti, cominciai a vederlo come il fumo negli occhi e a non fidarmi più di lui, trovando anche allora te dalla parte opposta. Poi sai come andò a finire e ricordo ancora la tua onestà intellettuale nel darmi atto che avevo visto giusto. Alla luce delle nostre posizioni, ben conosciute da tutti gli utenti del forum, ritengo che sarebbe opportuno però limitare il commento reciproco a quel che si scrive,  confutando le idee espresse e non legarle alle posizioni di partenza. Altrimenti sarebbe inutile anche scrivere, perché io so come tu e santopesaro la pensate ed altrettanto sapete voi di me. E nessuno riuscirà a fare cambiare idea agli altri. ;-)

Ti saluto.

P.S. Certo che se la mia trasferta di Firenze, avesse fruttato almeno un punto, sarebbe stato meglio per tutti.
Melior de cinere surgo! ❤️💙❤️💙

Offline Fantadrum

  • Utente
  • *****
  • Post: 2457
  • Mi Piace Ricevuti +0/-0
Re: Un Dejavù!?...
« Risposta #19 il: 02 Novembre 2009, 12:08:55 pm »

Vergognosi????  8| Cile di Pinochet????  8| 8| Ma che fa tu c'eri a Bergamo????? Hai visto con i tuoi occhi torture ai danni dei poveri ultras? Gente lanciata dagli elicotteri nel mar mediterraneo pieno di squali???? Tifose violentate nei bagni delle caserme? Tifosi attaccati con elettrodi???

Avaia Gaspare.... 8-) 8-) 8-)

Guarda, mi auguro che un giorno deciderai di farti una trasferta. Ti imbarcherai su di un pullman assieme a tanti altri come te che nulla hanno da spartire con il mondo ultrà. Nonostante non avete alcuna intenzione bellicosa, ma soltanto l'intenzione di sfruttare un occasione per seguire la propria squadra del cuore fuori dalle mura amiche, verrete attaccati a pietrate non appena entrate nei pressi dello stadio avversario. Verrete aggrediti fisicamente dai tifosi avversari che vi hanno teso un agguato.
Interverrà la polizia che vi porterà in caserma, vi schederà ed applicherà un DASPO (che evidentemente non sai, che polizia e carabinieri applicano a loro piacimento  8-) senza un regolare processo che, come la costituzione vorrebbe, accerta i fatti ed eroga le pene!) agli aggressori, ma pure a voi che siete la parte lesa. 8| 8|
Tornerai a casa e per qualche anno non potrai avere accesso in nessuno stadio d'Italia. Nemmeno nel tuo. Forse puoddarsi che ti sveglierai dal tuo sogno incantato.
Ciao 8-)

Spina io qualche trasferta l'ho fatta, però non mi sono mai infilato in mezzo agli ultras, perché, mi bastava quello che vedevo al Cibali (quando si chiamava così)...le trasferte le ho fatte, ma in macchina, con 3-4 amici e non ci é mai successo niente.

Offline Fantadrum

  • Utente
  • *****
  • Post: 2457
  • Mi Piace Ricevuti +0/-0
Re: Un Dejavù!?...
« Risposta #20 il: 02 Novembre 2009, 12:13:30 pm »
Fanta..

Ascoltami, guarda che le cose non sono mai come te le dipngono.
Non esiste il bianco e il nero..Ma sfumature di grigio.

La mia prima trasferta risale al 1987.
Un Bari Catania di 22 anni fa. Tre pullman. C'ero io, mio padre, mio zio, mio cugino. E molti altri.
Era inverno e a Bari nevico'!!!
Fini' 1-1, reti di Borghi e Rideout. Al ritorno i pullman si fermarono all'autogrill di Tarsia, Cosenza.

Gli altri scesero e SACCHEGGIARONO l'autogrill. Io e mio cugino rimanemmo in pullman assieme a mio padre e mio zio, che avevano gia' intuito le intenzioni della marmaglia. Ripartimmo, ma dopo pochi Km i pullman furono fermati da una pattuglia della stradale. Fummo identificati tutti.

Al ritorno a Catania a mio cugino, allora minorenne, venne notificata denuncia per furto e danneggiamento.
Ripeto, noi NON scendemmo MAI dal pullman..Per *** abbiamo aspettato di salire sul traghetto.
Ma alla fine mio zio ha dovuto pagare un avvocato..Per difendersi da una denuncia per furto..

Fanta...Non e' una leggenda metropolitana.. E' vero. E per mio cugino e' stata la prima ed ultima trasferta.
Non sempre i Daspo si assegnano con criterio. E' una giustizia sommaria..

Summa Lex, Summa iniuria.

Marco,

nell'azione della polizia ci può essere esagerazione, reati, bestialità...tutto quello che vuoi.

Però:

1) Queste cose le devi dimostrare...magari davanti ad un giudice. Perché, al contrario, sono solo dicerie, starnazzi..ecc. Il nostro sistema prevede dei meccanismi per tutelare gli innocenti, anche per i DASPO (anzi, il nostro sistema sembra tutelare fin troppo i colpevoli, ma questo é un altro discorso).

2) Paragonare eventuali, e non provati, eccessi delle forze dell'ordine con sistemi autoritari-dittatoriali con morti, stupri, desaparecidos e altro... 8-) 8-) 8-)...insomma Marco...va bene che con i paragoni i concetti si estremizzano e non bisogna prendere tutto letteralmente...però, francamente... 8-)

Offline marco-69

  • Utente
  • *****
  • Post: 2541
  • Mi Piace Ricevuti +0/-0
Re: Un Dejavù!?...
« Risposta #21 il: 02 Novembre 2009, 03:07:09 pm »
Fanta, il peggior sordo e' chi non vuol capire.

Premetto che anche io ormai viaggio solo.
Premetto che non ritengo di essere nel Cile di Pinochet.

Ma...

Avendo viaggiato e fatto trasferte anche in pullman (Non con ULTRAS) ti dico che molti, TROPPI, tutori dell'ordine si fanno scudo della propria divisa.

E, ti ripeto, non sono racconti tramandati, ma esperienze personali.
Sei libero di crederci. Oppure no.

Offline GASPARE

  • Utente
  • *****
  • Post: 4455
  • Mi Piace Ricevuti +0/-0
Re: Un Dejavù!?...
« Risposta #22 il: 02 Novembre 2009, 07:48:33 pm »
Gaspare, premesso che io espongo solo le mie idee e non verità assolute, voglio, per assurdo ammettere, che non sia stata smantellata la squadra e che i capisaldi siano rimasti tutti. Allora dobbiamo prendere atto che questi capisaldi non sono proprio …. saldi, e mi spiego, Da quanto non sono più stati utilizzati i vari Baiocco, Stovini, Paolucci, Spinesi Bizzarri il Catania ha giocato  17 partite, 6 nello scorso campionato ed 11 in quello attuale, conquistando solo 10 punti, con 11 sconfitte, 4 pareggi ed 1 vittoria, 19 gol fatti e 32 subiti. Un’altra notazione che mi sento di fare è che nel cambio ci abbiamo rimesso in esperienza nel campionato di serie A. Abbiamo preso un solo giocatore di categoria Delvecchio, purtroppo deludente, poi giovani promesse, però senza esperienza in A, ed argentini, che se pur bravi nel loro paese, non sapevamo come avrebbero reagito in un campionato duro come la serie A italiana. Troppe scommesse, se a questo aggiungi l’altra scommessa sull’allenatore, capisci il perché, secondo me si è rischiato troppo, ed al momento questa scommessa non sta pagando. Questo è un fatto. Purtroppo.

In relazione a Zenga, se giudichi i fatti, allora il contratto è stato rescisso consensualmente, per cui dobbiamo dire che, per motivi che non conosciamo, entrambe le parti, hanno deciso, ripeto  consensualmente, di risolvere il contratto. Quindi nessuna colpa a Zenga, nessuna colpa alla società. Tutto il resto sono idee mie o idee tue. ;-)

La mia posizione nei confronti della società è risaputa, come è risaputa quella, opposta, tua e di santopesaro. Il mio dissenso su questa conduzione societaria, non è preconcetto, ma nasce pian piano, dai comportamenti della società che non condivido. Analogamente successe ai tempi di Gaucci, da un certo momento in poi, per determinati accadimenti, cominciai a vederlo come il fumo negli occhi e a non fidarmi più di lui, trovando anche allora te dalla parte opposta. Poi sai come andò a finire e ricordo ancora la tua onestà intellettuale nel darmi atto che avevo visto giusto. Alla luce delle nostre posizioni, ben conosciute da tutti gli utenti del forum, ritengo che sarebbe opportuno però limitare il commento reciproco a quel che si scrive,  confutando le idee espresse e non legarle alle posizioni di partenza. Altrimenti sarebbe inutile anche scrivere, perché io so come tu e santopesaro la pensate ed altrettanto sapete voi di me. E nessuno riuscirà a fare cambiare idea agli altri. ;-)

Ti saluto.

P.S. Certo che se la mia trasferta di Firenze, avesse fruttato almeno un punto, sarebbe stato meglio per tutti.



Benissimo Aldo...e sono pronto a darti ancora ragione se anche questa volta ci vedrai giusto...non è un problema, perchè nè Gaucci e nè Pulvirenti mi danno da campare...nè, come giustamente dici tu, sono depositario di alcuna verità...

Però io sono fatto così. La mia filosofia è che chi lavora e si spende per la mia squadra del cuore portando risultati veri e tangibili merita sostegno incondizionato...non me ne frega niente degli atteggiamenti, delle parole che dice, come le dice, perchè le dice (figuriamoci poi...il mondo del calcio :-D :-D ...tutti questi lord che ci sono!!)...non ci devo mangiare a assieme a queste persone, nè mi pagano lo stipendio...

Io guardo ai fatti: Gaucci dopo 15 anni di anonimato...serie B...viva Gaucci e guai a chi me lo tocca...appena però mi accorgo che mi stai fregando, te ne puoi scappare perchè per me sei finito!!

Idem Pulvirenti - Lo Monaco...sempre fino a quando non mi fregano...che non vuol dire la retrocessione in B (cosa che può capitare anche nelle migliori famiglie!)...ma altro 8-)

Ciao!

P.S.: quando a furor di popolo nel 1992 si chiese la cacciata di Massimino...un pò come si rischia di fare oggi con Pulvirenti...indovina un pò con chi stavo e chi alla fine ebbe ragione!?
« Ultima modifica: 02 Novembre 2009, 08:16:59 pm da GASPARE »
Noli offendere patriam Agathae, quia ultrix iniuriarum est

Offline GASPARE

  • Utente
  • *****
  • Post: 4455
  • Mi Piace Ricevuti +0/-0
Re: Un Dejavù!?...
« Risposta #23 il: 02 Novembre 2009, 08:28:11 pm »

Marco,

nell'azione della polizia ci può essere esagerazione, reati, bestialità...tutto quello che vuoi.

Però:

1) Queste cose le devi dimostrare...magari davanti ad un giudice. Perché, al contrario, sono solo dicerie, starnazzi..ecc. Il nostro sistema prevede dei meccanismi per tutelare gli innocenti, anche per i DASPO (anzi, il nostro sistema sembra tutelare fin troppo i colpevoli, ma questo é un altro discorso).

2) Paragonare eventuali, e non provati, eccessi delle forze dell'ordine con sistemi autoritari-dittatoriali con morti, stupri, desaparecidos e altro... 8-) 8-) 8-)...insomma Marco...va bene che con i paragoni i concetti si estremizzano e non bisogna prendere tutto letteralmente...però, francamente... 8-)

 :-D inkia sei unico  =D>

Che ammettilo che non sai di che stai parlando!!??  8D...dai non è la fine del mondo...

Dì: non so chi su sti Daspo, come vengono applicati...si su na cotoletta o na qualità di arancini...che non sò che su quel Pullman erano più i padri di famiglia che i cosiddetti ultrà, che non sò che l'aggredito e l'aggressore sono due cose diverse...e daje!! :-D

Ci fai più figura credimi...Fanta, ca ascutimi na vota tanto  :-D :-D
Noli offendere patriam Agathae, quia ultrix iniuriarum est

Offline Fantadrum

  • Utente
  • *****
  • Post: 2457
  • Mi Piace Ricevuti +0/-0
Re: Un Dejavù!?...
« Risposta #24 il: 03 Novembre 2009, 10:30:08 am »
Fanta, il peggior sordo e' chi non vuol capire.

Premetto che anche io ormai viaggio solo.
Premetto che non ritengo di essere nel Cile di Pinochet.

Ma...

Avendo viaggiato e fatto trasferte anche in pullman (Non con ULTRAS) ti dico che molti, TROPPI, tutori dell'ordine si fanno scudo della propria divisa.

E, ti ripeto, non sono racconti tramandati, ma esperienze personali.
Sei libero di crederci. Oppure no.

aridaglie... 8|

sì, le forze di sicurezza alcune volte fanno degli errori, anzi, alcune volte commettono proprio dei reati. ci sono stati in passato clasi clamorosi, vedi G8 a Genova...ce ne sono in continuazione...vedi recente pestaggio nelle carceri...i carabinieri nel caso Marrazzo...e per i casi in cui sei stato coinvolto Marco ti credo...non ho mai detto il contrario  :-\

Però, in questo paese, se accusi le forze dell'ordine di eccesso di potere, o di violenza gratuita...o chessò che altro, lo devi dimostrare, e per fortuna che é così.

Gaspare cita il caso di Bergamo????? Bene, che porti le prove che ci sia stata un'aggressione o DASPO dati a casaccio. Ci sarà da qualche parte la testimonianza di persone che hanno assistito ai fatti,....ci saranno forse anche delle sentenze...chessò io...Marco ci sono????  :-\ 8-) Se sì basta citarle e siamo tutti più contenti e più informati, che male non fa e lo dico sul serio, se invece devo fidarmi solo di qualche "testimonianza" di qualche ultras che grida sui muri rossazzurri...magari coperto dall'anonimato...insomma Marco, la situazione é diversa.

Ripeto, citi un fatto, fai un paragone pesantissimo (seppur in tono di battuta), un minimo le cose le devi provare, cita le fonti, cita l'attendibilità delle fonti. Se no, qui nel paese di Papi posso accusare tutto e tutti nelle istituzioni senza portare la minima prova di quello che dico...e francamente ce ne basta uno. :-\