Autore Topic: Atalanta Catania  (Letto 9975 volte)

Offline Marco Tullio

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Re:Atalanta Catania
« Risposta #30 il: 12 Gennaio 2014, 10:09:51 pm »
Casorezzo (MI), 12 Gennaio 2013
Cari forensi,
torno da Bergamo e sono triste, non tanto per la sconfitta, quanto per il fatto che oggi ho visto tanti amici incontrati in tante trasferte, ma uno non lo potrò più vedere. Aldo da Como, come si firmava sul forum, è morto a capodanno dopo una malattia fulminante. L'ho saputo solo oggi e la notizia mi ha colmato di una profonda tristezza, soprattutto se penso al nostro viaggio insieme verso Lecce per inseguire il sogno di una promozione. Di fronte a questo lutto il resto passa in secondo piano, anche una partita dominata e persa sciaguratamente. Nel secondo tempo è calata la nebbia: non riuscivo a vedere la porta dell'Atalanta. Quando è comparso sul tabellone il nome di Leto, ho pensato che De Canio lo avesse sostituito dopo averlo fatto entrare e ho inveito contro di lui: invece si trattava di una rete, purtroppo inutile. A presto,
Marco Tullio
Nuovo Catania, nuovo nome

Offline GPalermo1954

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Re:Atalanta Catania
« Risposta #31 il: 12 Gennaio 2014, 10:14:03 pm »
Siccome Castro brocco non e'...

Mi chiedo,caro Marco,dove è andato a finire il tuo spirito di osservazione...
E' vero, Castro non è un brocco ma è incompleto nei fondamentali.Dalla prossima partita conta i suoi controlli di palla. A meno che non succeda  un miracolo,sono piu' quelli che stoppa male che quelli ben controllati.
CATANIA USQUE AD FINEM

Offline marco-69

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Re:Atalanta Catania
« Risposta #32 il: 12 Gennaio 2014, 10:23:45 pm »
Giuseppe....

Ma quello stop...Senza pressione, libero, con tutta la porta davanti...

Non mi sembrava fosse un problema.

Offline GPalermo1954

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Re:Atalanta Catania
« Risposta #33 il: 12 Gennaio 2014, 10:37:27 pm »
Giuseppe....

Ma quello stop...Senza pressione, libero, con tutta la porta davanti...

Non mi sembrava fosse un problema.
Marco,pure per me...controllo facile facile,solo che lui ha un controllo palla sbilenco e poco calibrato...nell'azione deve fare uno stop a seguire non un rinvio.
Mi domando se gli allenatori non lo fanno esercitare a parte per migliorare il bagaglio dei fondamentali,è una carenza che in molti abbiamo notato....mi meravigliavo che tu attento ai particolari non l'avessi notata  ;-)
CATANIA USQUE AD FINEM

Offline Francesco ( Rovigo)

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Re:Atalanta Catania
« Risposta #34 il: 12 Gennaio 2014, 10:54:58 pm »
Casorezzo (MI), 12 Gennaio 2013
Cari forensi,
torno da Bergamo e sono triste, non tanto per la sconfitta, quanto per il fatto che oggi ho visto tanti amici incontrati in tante trasferte, ma uno non lo potrò più vedere. Aldo da Como, come si firmava sul forum, è morto a capodanno dopo una malattia fulminante. L'ho saputo solo oggi e la notizia mi ha colmato di una profonda tristezza, soprattutto se penso al nostro viaggio insieme verso Lecce per inseguire il sogno di una promozione. Di fronte a questo lutto il resto passa in secondo piano, anche una partita dominata e persa sciaguratamente. Nel secondo tempo è calata la nebbia: non riuscivo a vedere la porta dell'Atalanta. Quando è comparso sul tabellone il nome di Leto, ho pensato che De Canio lo avesse sostituito dopo averlo fatto entrare e ho inveito contro di lui: invece si trattava di una rete, purtroppo inutile. A presto,
Marco Tullio

Ciao Marco Tullio, come te solo oggi ho appreso questa terribile notizia. Spero che, come Oldelephants, si possa organizzare presto qualche iniziativa a suo ricordo.

Offline LUIS

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Re:Atalanta Catania
« Risposta #35 il: 12 Gennaio 2014, 10:55:34 pm »
sono pienamente d'accordo con GP
castro su dieci palloni ne riesce a stoppare in modo corretto non più di uno
è stato un giocatore sopravvalutato che non è minimamente paragonabile
a Gomez.

Offline marco-69

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Re:Atalanta Catania
« Risposta #36 il: 12 Gennaio 2014, 11:10:01 pm »
Giuseppe....

Ma quello stop...Senza pressione, libero, con tutta la porta davanti...

Non mi sembrava fosse un problema.
Marco,pure per me...controllo facile facile,solo che lui ha un controllo palla sbilenco e poco calibrato...nell'azione deve fare uno stop a seguire non un rinvio.
Mi domando se gli allenatori non lo fanno esercitare a parte per migliorare il bagaglio dei fondamentali,è una carenza che in molti abbiamo notato....mi meravigliavo che tu attento ai particolari non l'avessi notata  ;-)

eh..ammetto di non averci fatto caso..
 ;-)

Offline franco-ct al nord

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Re:Atalanta Catania
« Risposta #37 il: 12 Gennaio 2014, 11:13:43 pm »
E intantio il Sassuolo sta vincendo 4-2 col milan... Dopo 7 minuti perdeva 2-0...
Ci fossimo stati noi, a quest'ora stavamo girando il pallottoliere...
Ci vuole una scossa decisa e perentoria...
La societá dov'è??? Quando arriva l'attaccante e il sostituto di Castro? ...Ma l'allenatore è sempre De Canio?....

Offline Caprarupens

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Re:Atalanta Catania
« Risposta #38 il: 13 Gennaio 2014, 12:37:04 am »
Casorezzo (MI), 12 Gennaio 2013
Cari forensi,
torno da Bergamo e sono triste, non tanto per la sconfitta, quanto per il fatto che oggi ho visto tanti amici incontrati in tante trasferte, ma uno non lo potrò più vedere. Aldo da Como, come si firmava sul forum, è morto a capodanno dopo una malattia fulminante. L'ho saputo solo oggi e la notizia mi ha colmato di una profonda tristezza, soprattutto se penso al nostro viaggio insieme verso Lecce per inseguire il sogno di una promozione. Di fronte a questo lutto il resto passa in secondo piano, anche una partita dominata e persa sciaguratamente. Nel secondo tempo è calata la nebbia: non riuscivo a vedere la porta dell'Atalanta. Quando è comparso sul tabellone il nome di Leto, ho pensato che De Canio lo avesse sostituito dopo averlo fatto entrare e ho inveito contro di lui: invece si trattava di una rete, purtroppo inutile. A presto,
Marco Tullio

Caro Marco Tullio, apprendo con immenso dispiacere della morte di Aldo da Como di cui serbo un vivo e positivo ricordo; in occasione di un Fiorentina Catania ci siamo conosciuti e, visto che lui e la moglie avrebbero soggiornato a Firenze fino all’indomani abbiamo deciso di cenare insieme.
Oltre allo sfegatato tifoso dei colori rossazzurri la cena mi ha fatto scoprire un uomo che insieme alla sua compagna formavano una coppia affiatata, brillante, aperta e piena di interessi e la convivialità di quella serata è un ricordo vivo e piacevole.
Prego gli amici del forum che avranno l’occasione di incontrare la moglie di portare a lei le mie più sincere condoglianze.

R.I.P.

Antonio Capra
« Ultima modifica: 13 Gennaio 2014, 12:39:59 am da Caprarupens »

Offline vasco

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Re:Atalanta Catania
« Risposta #39 il: 13 Gennaio 2014, 02:51:28 am »
Innanzi tutto mi associo alle condoglianze alla famiglia del fratello rossoazzurro che ci ha lasciati.
In questi casi scrivere di calcio sembra la cosa più inutile del mondo.

Voglio solo fare un breve commento alla giornata di oggi. Ci salveremo, abbiamo giocato bene, la salvezza é a tre punti, sono frasi di autoconsolazione. La salvezza con questo andazzo sará sempre a tre punti. Questa era uno spareggio da vincere a tutti i costi e il Catania lo poteva fare suo. Ma la deriva di questa squadra é sempre la stessa dall'inizio del campionato e l'avvento di De Canio non é riuscito a modificarla. In due situazioni critiche nel passato recente il nuovo allenatore aveva cambiato "segno" (da negativo a positivo) al Catania:Mihajlovic e Zenga. Quest'ultimo, pur di creare pericoli agli avversari e fargli goal faceva abbassare le mutande ai  giocatori in barriera sui calci piazzati.
Il Catania di De Canio non é in grado di creare pericoli alla porta avversaria in nessun modo e quando accade, raramente, c'é il Castro di turno che sbaglia il controllo o tira male.La dirigenaza continua a non capire e a dare fiducia a De Canio: anche il Catania di Atzori giocava bene e perdeva, e quello di Baldini andò avanti in coppa Italia, ma in entrambi i casi solo il cambio con un buon allenatore di grande personalitá salvó la situazione. Perché non si prende insegnamento dal passato?
« Ultima modifica: 13 Gennaio 2014, 02:56:42 am da vasco »

Offline Davide da Miami

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Re:Atalanta Catania
« Risposta #40 il: 13 Gennaio 2014, 06:27:54 am »
Nella nebbia di Bergamo Bassa il Catania perde anche l’ultima trasferta del girone d’andata, e con 10 sconfitte su altrettante partite lontane dal Massimino se non stabilisce il record negativo in Serie A, poco ci manca. Il miglior Catania in trasferta edizione De Canio incappa in una sconfitta balorda quanto pesante. Una sconfitta da sei punti che ha l’effetto di far scivolare ancora di più in fondo alla classifica il Catania e che tira fuori dalla zona calda l’Atalanta.

Una sconfitta che mi ricorda nella forma e nell’andamento della gara una delle tante partite perse in trasferta dal Catania l’anno scorso con Maran, e anche l’anno precedente con Montella, cioè quando si giocava bene e non si meritava di perdere, ma che si tornava lo stesso a casa con le pive nel sacco. Sicuramente da fastidio iniziare a sentire i tifosi avversari che ci urlano Serie B quando la nostra squadra esce dal campo.

E dire che il Catania aveva pure giocato un bel primo tempo, con un possesso palla e un dominio territoriale ampiamente a favore. Dopo un bel tiro di Barrientos sventato in angolo dall’esordiente portiere bergamasco (il quale mi ha ricordato tantissimo l’ex portiere azzurro Peruzzi), l’errore a tu per tu con il portiere di Castro alla mezz’ora ha spaccato in due la partita.

L’Atalanta ha fiutato l’insidia, e già nel finale di primo tempo si è fatta vedere pericolosamente dalle parti di Frison. Ma è dall’inizio del secondo tempo che l’inerzia della partita è cambiata completamente con l’accentramento di Bonaventura che è risultato decisivo per l’esito della gara. Per tutto il secondo tempo De Canio non è riuscito a controbattere alla mossa di Colantuono, e il fantasista nerazzurro ha spadroneggiato in lungo e in largo.

Per sbloccare la partita però c’è voluto un errore ingenuo in area di Biraghi che ha provocato il rigore trasformato poi da Denis e che ha causato la reazione incazzosa di De Canio che lo ha mandato negli spogliatoi per punizione. Dentro Leto con Plasil che è scalato a terzino sinistro (il quinto giocatore che già proviamo in quella posizione! Non è che li abbiamo qualche problema per caso?) e con il Catania che si è buttato all’arrembaggio per cercare il pareggio. E invece su palla persa da Barrientos a centrocampo l’Atalanta ha raddoppiato su contropiede, e il gol finale di Leto non è servito ad evitare l’ennesima amara sconfitta.

Questa di Bergamo è una sconfitta che come ho detto prima fa davvero male soprattutto per la classifica. Io resto sempre fiducioso per il futuro della squadra, soprattutto se durante il mercato il Catania riuscirà a ricostruire decentemente quella fascia sinistra (terzino e ala) che tante gioie ci ha regalato in passato.

La mia impressione sui giocatori scesi in campo oggi è la seguente:

Frison:         Due gol subiti, uno su rigore, e uno a tu per tu da Moralez, sui quali non può farci niente, e due ottime parate su Bonaventura. A pagnotta sa varagnau. Voto 6

Peruzzi:        Altra buona partita di Peruzzi sulla fascia destra dove battaglia con chiunque gli capita a tiro e viene in avanti a supporto dei compagni che è un piacere. Nella ripresa un suo tiro che poteva essere pericoloso viene murato dalla difesa orobica. Peccato per il cartellino giallo che gli farà saltare la partita con la Fiorentina. Voto 6,5

Rolin:          Altra buona partita di Rolin che fa muro in difesa e non soffre più di tanto gli avanti nerazzurri. Solamente una sbavatura sul secondo gol atalantino quando si è fatto mettere a sedere da Moralez invece di contrastarlo in modo più efficace. Voto 6

Spolli:          Anche Spolli ha giocato una buona partita, contrastando a dovere gli avanti orobici, soprattutto Denis. Sbavatura anche per lui nel secondo gol atalantino, facendosi trovare fuori posizione sul taglio di Bonaventura. Voto 6

Biraghi:       Primo tempo discreto di Biraghi in cui come al solito pensa sempre a non prenderle piuttosto che a darle. Si vede una sola volta in attacco con un cross di buona fattura. Nella ripresa pesa come un macigno il fallo da rigore su Bonaventura, un fallo ingenuo quanto letale. Errori del genere in Serie A non si possono commettere. Eccessiva però la sostituzione punitiva di De Canio dopo il rigore bergamasco. Voto 5

Izco:            Partita un po in tono minore del capitano che mette a servizio della squadra tanta quantità ma poca qualità. Tanta corsa in campo, a volte anche a vuoto, fino a quando è stato sostituito. Mezzo voto in più per la duecentesima partita in campionato con la maglia rossazzurra. Voto 6

Lodi:            La prima di Lodi in trasferta dopo il ritorno a Catania è stata una prestazione lontana parente di quella sontuosa all’esordio lunedì scorso. Discreta regia nel primo tempo in cui però non riesce a essere decisivo con i suoi calci piazzati. Nel secondo tempo scompare sempre più dal gioco del Catania, e non per colpa della nebbia. Voto 5,5

Plasil:          Buona partita del Ceco che dei tre del centrocampo è stato il migliore. Tanta corsa avanti e indietro, e qualche pallone, uno molto importante, quello del gol mancato da Castro, sradicato dai piedi degli avversari. Nel finale De Canio lo costringe a fare il terzino sinistro, e immancabilmente nell’azione del secondo gol il Ceco lascia la fascia completamente scoperta. Ma che lui non è un terzino faccillu capiri a De Canio. Voto 6

Barrientos:  Altra partita dai due volti del Pitu, sulla falsa riga di quella con il Bologna. Buon primo tempo dove va anche vicino al gol con un bel tiro a giro sventato in calcio d’angolo dal portiere orobico. Secondo tempo in calando, fino alla palla persa a centrocampo che ci è costato il secondo gol. Voto 5,5

Bergessio:   Brutta partita del Toro Lavandina che è sembrato quello dei primi due spezzoni di partita dopo il rientro dall’infortunio. Ha cercato di battagliare contro i centrali difensivi dell’Atalanta che però non lo hanno sofferto minimamente. Bello l’assist a Castro nel primo tempo, ma nulla più. Non tira mai in porta, e questo per un centravanti non è un dato confortante. Mezzo voto in più perché dopo tutto è ancora semi-convalescente. Voto 5,5

Castro:        La valutazione della partita del Pata è gravata pesantemente dall'errore a tu per tu con il portiere avversario alla mezz’ora del primo tempo che fa pendere sulla sua coscienza buona parte della sconfitta odierna. Comunque a parte quell’errore Castro sicuramente ha giocato partite migliori nelle file del Catania. Voto 4,5

Leto:           Una ventina di minuti in campo giocati fuori ruolo sulla fascia sinistra. Riesce comunque a segnare il suo secondo gol con la maglia del Catania con un accentramento tempestivo. Ma non era meglio farlo giocare sotto porta accanto a Bergessio? Mezzo voto in più per essersi fatto trovare al posto giusto al momento giusto. Voto 6,5

Boateng:      Si rivede in campo per una decina minuti dopo tanto tempo dall’ultima presenza. Fa in tempo a sfornare l’assist del gol di Leto, e a far venire i brividi ai tifosi atalantini con un colpo di testa alto al 93’. Voto 6

De Canio:    Dopo il miglior primo tempo disputato in trasferta dal suo Catania, De Canio non è  riescito a trovare le contromisure all’accentramento di Bonaventura che ha deciso la partita in favore degli orobici. Non convincono ancora una volta la gestione cambi e gli accorgimenti tattici. Eccessiva la sostituzione punitiva di Biraghi, azzardato l’arretramento di Plasil a terzino sinistro e sbagliato il posizionamento di Leto largo sulla fascia. Voto 5,5

E st’auttra a pessumu. Finalmente questo girone d’andata disgraziato del Catania è terminato. Speriamo che con il girone di ritorno ci sarà un’inversione di tendenza e che la squadra riuscirà a fare quei 27 punti che mancano ai fatidici 40 punti che tradizionalmente rappresentano la quota salvezza. A cominciare con la prossima partita contro la temibile Fiorentina dell’ex Montella.

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FOZZA CATANIA
« Ultima modifica: 13 Gennaio 2014, 06:33:02 am da Davide da Miami »

Offline LUIS

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Re:Atalanta Catania
« Risposta #41 il: 13 Gennaio 2014, 11:41:24 am »
Ma mi spieghi che c'entra l'allenatore, quando una squadra gioca come ha giocato il Catania, dominando l'avversario, ma un inconcludente giocatore si mangia il più facile dei gol, che sicuramente ci avrebbe fatto vincere la partita, ed un altro fa il più stupido dei falli procurando un rigore, così tanto per capire, non mi pare che abbia fatto mosse per non vincerla, ma tutto il contrario, comunque se il Catania è quello visto oggi e gli avversari sono quelli visti oggi, e non mi riferisco solo all'atalanta, se retrocederemo sarà solo per sfortuna.



no, mi dispiace carissimo ivan ma la sfortuna non c'entra nulla con il campionato che sta facendo il catania.
Si sono giocate 19 partite e i risultati parlano chiaro:
13 punti
peggior attacco del campionato
10 sconfitte su 10 trasferte giocate
seconda peggior difesa
anche gli stessi infortuni che hanno falcidiato la squadra per buona parte del girone di andata sono stati (ad eccezione
di quello di bergessio) il frutto di una preparazione atletica sbagliata (per ammissione della stessa società) e non la sfortuna che ci ha colpito.
secondo il mio pensiero è più giusto dire che SE retrocederemo sarà colpa degli innumerevoli errori che la società ha commesso: dal calciomercato estivo dove hanno ceduto tre giocatori fondamentali senza riuscire a sostituirne degnamente neanche uno (e non è vero che il calciomercato è stato avallato anche dai tifosi perché la maggior parte abbiamo subito detto che avevano smantellato una squadra e che lo scambio lodi-tachsidis non lo avrebbe fatto neanche paperino) al modo di gestione dei giocatori (vedi caso inziale barrientos e poi quello più eclatante di maxi lopez ad esempio).
il risultato è questo.


i margini di salvezza ci sarebbero stati, secondo me, se a fine dicembre la proprietà avesse deciso di resettare "l'avventura cosentino" per puntare ad un direttore generale competente in materia che oltre a fare le scelte giuste per correggere gli errori di mercato a gennaio sapesse anche gestire i giocatori e tutto l'ambiente ma invece si è deciso di andare avanti così.
beh, magari ci saranno delle ragioni che io non posso sapere su questa scelta, magari ragioni economiche, ma come ho già
detto in altri topic io ci rimetterò il fegato ogni santa domenica ma loro ci appizzeranno sicuramente un sacco di soldi.
 
naturalmente sulla parte finale del mio post spero di sbagliarmi, sulla prima le statistiche ed i fatti parlano chiaro..................
« Ultima modifica: 13 Gennaio 2014, 12:01:05 pm da LUIS »

Offline bonfanti58

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Re:Atalanta Catania
« Risposta #42 il: 13 Gennaio 2014, 01:22:06 pm »
...Signori, siamo in B! Riusciamo ad andare in B con la rosa più forte mai avuta dal Catania ...

Mi pare che, tra i molti equivoci di quest'annata, uno grosso sia proprio questo: il pensare di avere la rosa più buona di tutti i tempi..
Neanche a me De Canio pare essere il taumaturgo che ci voleva, ma il materiale a disposizione è, non dico scarso, ma sicuramente modesto. Mi riferisco soprattutto al reparto avanzato, quello che risolve le partite, perché, se non ne fai, un gol prima o poi lo prendi da tutti.
Nessuno, a parte Barrientos quando è ispirato, possiede quel guizzo in più, alla Gomez o alla Martinez per intenderci, necessario ad un attaccante. Per di più, come qualcuno ha già evidenziato, Castro e Bergessio dimostrano notevoli lacune persino nei fondamentali..

Il rosso come il fuoco dell'Etna L'azzurro come il cielo e il mare

Offline GPalermo1954

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Re:Atalanta Catania
« Risposta #43 il: 13 Gennaio 2014, 02:59:18 pm »

Innanzi tutto mi associo alle condoglianze alla famiglia del fratello rossoazzurro che ci ha lasciati.
In questi casi scrivere di calcio sembra la cosa più inutile del mondo.

...non lo conoscevo,mi associo anch'io al dolore della famiglia e di quanti lo hanno conosciuto
RIP.
CATANIA USQUE AD FINEM

Offline vasco

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Re:Atalanta Catania
« Risposta #44 il: 13 Gennaio 2014, 03:11:59 pm »

Mi pare che, tra i molti equivoci di quest'annata, uno grosso sia proprio questo: il pensare di avere la rosa più buona di tutti i tempi..
Neanche a me De Canio pare essere il taumaturgo che ci voleva, ma il materiale a disposizione è, non dico scarso, ma sicuramente modesto. Mi riferisco soprattutto al reparto avanzato, quello che risolve le partite, perché, se non ne fai, un gol prima o poi lo prendi da tutti.
Nessuno, a parte Barrientos quando è ispirato, possiede quel guizzo in più, alla Gomez o alla Martinez per intenderci, necessario ad un attaccante. Per di più, come qualcuno ha già evidenziato, Castro e Bergessio dimostrano notevoli lacune persino nei fondamentali..

Concordo con la prima valutazione. La "convinzione" di avere la rosa più forte di sempre non gioca a favore dell'obiettivo salvezza.

Tuttavia non è una squadra (anche nei rincalzi) tecnicamente inferiore diciamo.....ad un Sassuolo. E per favore non tiriamo fuori la storia che l'erba del vicino è sempre più verde. Il Sassuolo potrà anche alla fine retrocedere, ma sta "giocando" per la salvezza  al massimo delle sue possibilità.

La differenza è che un allenatore con la A maiuscola, anche senza il campione che fa il guizzo vincente, utilizza al meglio le risorse che ha, mettendo ogni giocatore in condizione di rendere al massimo, allenando la squadra su schemi di attacco che sopperiscono con il dinamismo e l'imprevedibilità alle lacune tecniche dei giocatori.
E così un gruppo di ragazzi inesperienti, che corre tanto senza risparmiarsi, che sta concentrato sul gioco, sulle distanze e sulle posizioni, crea tante azioni in attacco con schemi sempre vari, che alla fine qualcuna di queste si trasforma in goal; e riesce, quando ha di fronte una squadra in giornata no, a fargliene 4 (anche se l'avversario si chiama Milan). Magari ne prende sette in una partita, ma riesce a farne tanti (e non solo 13 in un girone di 19 partite). E anche questo conta per la psicologia del gruppo.