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Calcio siciliano / Re:Palermo FC 2025/26
« Ultimo post da Templare il Oggi alle 08:14:40 pm »Si' ENZO, ogni anno abbiamo un salvatore che dovrebbe trasformare resche acclamate e giocatori in crisi di identita' in fuoriclasse, ma quest'anno si sta andando ben oltre con Superpippo aggiustatutto.
Sia ben chiara una cosa: sto fin da adesso dalla parte di Inzaghi che ha dimostrato con i numeri di essere un allenatore vincente per la categoria e che anche quando non ha vinto ha sempre dato idea di avere fatto bene, penso alla societariamente derelitta Reggina. Ma sappiamo altresi' tutti che Inzaghi le resche non le puo' trasformare in principi azzurri della pelota e al solito la mia preoccupazione e che della qual cosa la societa' non sia convinta.
Sento parlare di riconferma di Diakite' e gia' mi arricciano le carni. Posso solo augurarmi che di Diakite' ne rimangano pochissimi e che l'ossatura del gruppo, la sua organizzazione (che con Inzaghi non vuol dire calcio spettacolare, bensi' utilitaristico) e, speriamo, coesione, possano far si' che anche gli elementi meno dotati possano essere saltuariamente assorbiti dal tessuto della squadra e limitati nella loro innata capacita' di creare disastri.
Vediamo che succede nelle prossime 4-5 settimane a livello di costruzione della rosa e poi, almeno personalmente come gia' anticipato, aspettiamo la fine di ottobre per iniziare a capire che anno sara'.
Sia ben chiara una cosa: sto fin da adesso dalla parte di Inzaghi che ha dimostrato con i numeri di essere un allenatore vincente per la categoria e che anche quando non ha vinto ha sempre dato idea di avere fatto bene, penso alla societariamente derelitta Reggina. Ma sappiamo altresi' tutti che Inzaghi le resche non le puo' trasformare in principi azzurri della pelota e al solito la mia preoccupazione e che della qual cosa la societa' non sia convinta.
Sento parlare di riconferma di Diakite' e gia' mi arricciano le carni. Posso solo augurarmi che di Diakite' ne rimangano pochissimi e che l'ossatura del gruppo, la sua organizzazione (che con Inzaghi non vuol dire calcio spettacolare, bensi' utilitaristico) e, speriamo, coesione, possano far si' che anche gli elementi meno dotati possano essere saltuariamente assorbiti dal tessuto della squadra e limitati nella loro innata capacita' di creare disastri.
Vediamo che succede nelle prossime 4-5 settimane a livello di costruzione della rosa e poi, almeno personalmente come gia' anticipato, aspettiamo la fine di ottobre per iniziare a capire che anno sara'.