La partita del Palermo: gol dopo 35 secondi su calcio d'angolo, 25 minuti di gioco decente col 3-4-3, vanificato dalle cervellotiche interpretazioni del contropiede da parte di Dybala. La partita del Pescara: dal 26simo al 94esimo, tante occasioni da gol, un palo, un gol annullato non ho capito perché, una flessione, forse decisiva ai fini del risultato, nell'ultimo quarto d'ora.
Attenuanti il Palermo ne ha, giocatori in giro per il mondo, esordi assoluti (Milanovic e Malele), le disgrazie perenni Terzi e Barreto, ma rimane l'idea di un furto ben riuscito e di tre punti attruvati. Se vogliamo un bel segnale positivo con Iachini c'è: lo scorso anno a Brescia non avremmo mai recuperato e comunque Caracciolo al 94esimo ci avrebbe fatto gol invece di svenire e il Pescara visto oggi ci avrebbe fatto i pirtusi... Dovessimo iniziare a giocare pure decentemente e per 70 minuti, ci sarebbe da farsi i bagni in questa serie B di modesti interpreti.
Il lato negativo della situazione è che continuando a non giocare così, difficilmente continueranno ad arrivare punti e regali dagli avversari. C'è un limite a tutto e il Palermo di oggi, tanto inguardabile quanto fortunato, è per certi versi andato oltre i limiti della decenza.
Andiamo avanti...