Mah......ancora non hanno capito che a Catania la GEA e i suoi uomini non funzionano. Delli Carri sarebbe uno d'esperienza (Pescara, retrocesso e Genoa, cacciato insieme a Liverani) capace di affrontare la situazione del Catania?
Lo sarebbe stato forse Angelozzi, ma é fuori dalla scuderia.
Sul piano gestionale non cambia nulla. Speriamo nell'allenatore, che può veramente incidere sulla situazione attuale.
Vasco, scusami, ma secondo me il problema non è la GEA, non lo è mai stata.
Angelozzi non lo hanno preso perché probabilmente non gli hanno assicurato
ampi margini di autonomia che l'interessato aveva chiesto, non perché non è
della GEA, se no neanche l'avrebbero contattato.
Come non era sensato aspettarsi un rientro di lo monaco o un arrivo di perinetti
(che, al contrario di quanto ha scritto santopesaro alcuni giorni fa, aveva chiaramente detto
che in questa struttura lui non sarebbe stato utile) senza l'estromissione di cosentino
dalla società.
Quindi è presumibile che arrivi un DS come Delli Carri che è più facile da gestire
visto dalla prospettiva di cosentino che imporrà sempre alcuni giocatori della
sua scuderia.
Aspettiamo comunque l'ufficialità e la conferenza stampa.
Premetto che dal punto di vista del sottoscritto questa soluzione è accolta positivamente
perché per la prima volta negli ultimi diciotto mesi sembra (manca l'ufficialità) che
avremo un direttore sportivo (anche se, probabilmente, con poteri limitati) che possa limitare
i danni del solito noto.
Non era la soluzione che auspicavo (io sono un lomonachiano da sempre) ma meglio che niente.
Adesso mi auguro che si faccia una conferenza stampa di presentazione delle nuove figure
dove il presidente possa cogliere l'opportunità per ricompattare quelle famose cinque componenti
che nel tempo si sono disintegrate, senza le quali è impossibile conseguire alcun risultato.