Sergio non ho ancora capito bene il tuo giudizio su Zamparini; da un pò di tempo a questa parte la stà scafazzando oppure no? condividi i giudizi di quel tifoso partenopeo? sei contento o no...?
ciao.
Ma non c'è tanto da capire. C'è stato un cambiamento di strategie che ha prodotto un ridimensionamento, che in tempo di magra, volendo, ci può anche stare (che ci si ridimensioni). Ma ormai è opinione diffuda che certi suoi modi di fare, relativamente alla gestione della squadra ed ai suoi rapporti coi suoi più stretti collaboratori, stanno avendo effetti non dico devastanti ma sicuramente non in linea con le attese, o comunque non in linea con le potenzialità di questa società e con quelle della città che gli sta alle spalle. Che da un anno e passa abbiamo intrapreso la marcia del gambero appare evidente a tutti. Oggi le ultime dicono che le operazioni di mercato che si stanno portando avanti servono a scongiurare eventi catastrofici.
Per una squadra vera se ne parlerà a giugno. Ma a giugno bisognerà ripartire innanzitutto dal ripristino di certi ruoli indispensabili (DS) e poi c'è un oceano da varcare: ci sarà un allenatore da scegliere con cui sciogliere quello che ormai io definisco il dilemma rosanero: prendo un allenatore tra i più preparati e gli costruisco la squadra a modello, oppure faccio da me e continuo a imbarcare sudamericani in quantità industriali decidendo io chi deve giocare e chi no, quale tattiche adottare, quali sostituzioni fare ecc.? Ecco: la seconda ipotesi, che è quella per la quale Rossi è stato posteggiato, ad oggi, oltre al caos totale ha prodotto cocenti delusioni, oltre che spopolamento di bravi giocatori (chi c'era è voluto andar via, chi c'è non vede l'ora di sghignarisilla, chi sarebbe venuto di corsa adesso tituba
e propende più sul no che sul si, DS che si scassano e danno le dimissioni). E dopo un anno, i tifosi aspettano al varco perchè l'entusiasmo è sceso vertiginosamente e si deve necessariamente tornare al modello antico: presidente che fa il presidente, allenatore che fa l'allenatore, DS che fa il suo lavoro e pubblico, si spera, che torni allo stadio. E la cosa non mi pare sia più nelle corde di Zamparini.
Con questo però dico: andiamoci piano coi "Zamparini vattene" perchè sarebbe davvero triste, tra campionati balordi nelle zone basse della classifica e fare la fine del Venezia (o comunque la fine che avrebbe fatto il Palermo se Zamparini non si fosse fatto avanti 10 anni fa) ci finisse come ai lagunari. Fino a qualche anno fa io ero convinto che un alternativa valida, non necessariamente autoctona perchè non mi interessa, si sarebbe trovata, pronta a rilevare una squadra non più priva di debiti, come l'ha resa Zamparini, ma capace benissimo di reggersi da sola in serie A e facendo campionati dignitosi. Oggi però ho parecchie perplessità in proposito, e per tanti motivi, non ultimo, il territorio.