Innanzitutto bentornato. Sono daccordo su alcuni punti. Relativamente al punto 2, mi sembra che il Palermo di Papadopulo abbia giocato sempre con un centrocampista in più, anche a Lecce, ad Empoli, a Cagliari, in casa col Treviso, domenica con la Roma.
Con il tanto richiesto centrocampista in più questa squadra ha scordato cosa vuol dire costruire una palla gol limpida ed in compenso, sul piano del gioco, subisce più di prima. Se non siamo da pallottoliere é soltanto perchè adesso abbiamo un portiere e prima no, perchè gli avversari, forse perchè a fine stagione, sono meno precisi e letali e forse anche perchè Barzagli invece del 90% dà il 110%. Solo che a qualcuno fa comodo pompare la fase difensiva di Papadopulo, con tanto di statistiche, parziali, sui giornali.
Il Palermo di Papadopulo ha una media punti migliore di quello di Delneri? Innegabile. Così come innegabile é che l'unico episodio (e relativo punto) fortunato della prima parte della stagione rimane il gol al 90' di Palermo-Chievo, nella seconda parte potrei ricordare la vittoria di Empoli, quella col Treviso, il pareggio a Cagliari. Ma del resto la migliore qualità di Papadopulo l'aveva individuata quattro anni fa proprio Zamparini.
Il vero errore di Delneri é stato quello di fidarsi delle promesse per cui gli avrebbero dato giocatori da 4-4-2 per poi lasciarlo col due di picche in mano. Secondo errore in ordine di importanza quello di non essere simpatico ai giornalai palermitani. Poi vengono anche gli errori tecnici, da cui non é stato esente nemmeno lui, ma il cui peso specifico sembra essere molto differente rispetto a quello dei suoi predecessori e successori. Peccato, perchè fino a quando la squadra si é impegnata ho visto giocate da favola.
Capitolo Brienza: grandi piedi, piccolo carattere. Per questo sarà sempre un mezzo giocatore e se alla vigilia della partita dell'anno ha rilasciato quelle dichiarazioni in cui chiede di andare via, l'errore é stato schierarlo in campo e non dargli l'ultimo mese di ferie. Uno di quegli equivoci da chiarire subito.
Capitolo Di Michele. Non é un trequartista, anche se ha molta fantasia e piedi buoni, ma ad Udine giocava da esterno, in attacco, non a centrocampo. Delneri lo aveva messo punta centrale ed era una posizione che non mi dispiaceva affatto. Forse nemmeno a lui.
L'intertoto non si farà, il prossimo anno le coppe lasiamole fare agli altri e concentriamoci solo sul campionato. Possibilmente avendo un allenatore.
"Non nobis Domine, sed nomini Tuo da gloriam"