Casorezzo (MI), 20 Settembre 2014
Cari forensi,
stavolta niente rete subita e niente rete segnata e il secondo tempo non è stato fatale, come nelle altre partite, anche se il calo fisico c'è stato. Ciò sia detto per cercare il lato positivo. Volendo, c'erano due rigori piuttosto evidenti, molto più degli ultimi due concessi al Perugia: ma nessuno ha visto che oggi hanno concesso un rigore ai Perugini per un intervento fuori area? Per il resto, azioni pericolose poche, anche per la consueta inconsistenza di Leto e Castro, che hanno un tiro moscio e prevedibile. Sannino ha fatto del suo meglio con quello che aveva a disposizione, ma con l'esperienza di oggi è auspicabile che il duo argentino si accomodi in panchina nei prossimi incontri. Nella cronaca sky si continuava a parlare di due assenze a centrocampo: scusate l'ignoranza, ma oltre a Rinaudo chi altro mancava? Piccola considerazione: forse Lodi, dato al Parma con diritto di riscatto (quindi i soldi li vedremo forse l'anno prossimo), forse, ma dico forse, poteva tornare utile con Rinaudo fuori, se è vero che è stato ceduto perché era di troppo in quella zona del campo. Inoltre, oggi Ragusa, che pochi giorni prima della fine del calcio mercato era dato per sicuro al Catania, ha segnato due reti al Perugia con la maglia del Vicenza, il che mi indispone, visto che una seconda punta è una necessità evidente e non è arrivato nessuno al posto di Ragusa. Infine, il Frosinone ci ha umilmente insegnato come rendere ininfluenti le reti di Cerri: basta demolire il Lanciano a suon di goal. Sannino mi è piaciuto per la grinta e per i continui richiami ai nostri amati zombie: purtroppo non ho visto i tanto auspicati animali feroci, nel senso che è mancata la ferocia: sarà un ritardo nella preparazione atletica o sarà che sono semplicemente scarsi. Al momento siamo in coda e c'è un naturale scoraggiamento nell'ambiente dei tifosi. Bisognerà riprendersi al più presto e martedì c'è il Crotone. Cordialmente,
Marco Tullio