Con un campionato di Serie B che sto riuscendo a seguire pochissimo, e con i minuti di visione delle partite della nostra squadra che non arrivano nemmeno a un’ora di gioco, mi sta venendo sempre più difficile dare il mio contributo al forum in termini di commenti e opinioni. Io ci provo lo stesso basandomi su quello che leggo sui giornali on-line e sui commenti di tutti voi forumisti, piuttosto che su quei pochi minuti di calcio che sono riuscito a vedere.
Domani affrontiamo il Modena, e lo facciamo con un allenatore nuovo di zecca che ha rilevato lo sfortunato (e anniatu) Pellegrino. Con Sannino mi auguro che il Catania possa riuscire a risalire la china e a riproporsi come la candidata principale per la promozione diretta in Serie A, come del resto era stata pronosticata prima dell’inizio del campionato. Del Modena so pochissimo, cioè che hanno tre punti più di noi, e una gran quantità di ex-giocatori rossazzurri (compreso il loro allenatore Novellino).
Io credo che Sannino schiererà una formazione che quanto più si avvicini al suo modulo di gioco preferito che è il 4-4-2, ma che per forza di cose (mancanza di giocatori adatti allo schema di gioco) dovrà apportare alcune modifiche per fare quadrare il cerchio.
Io credo che Sannino schiererà un 4-2-3-1 con i due trequartisti esterni chiamati a retrocedere sulla linea di centrocampo nelle situazioni di possesso palla della squadra avversaria.
Io manderei in campo la seguente formazione:
Anania
Peruzzi Sauro Gyomber Capuano
Chrapek Garufi
Leto Rosina Martinho
Calaiò
Con Frison e Terracciano infortunati, il ruolo di portiere titolare spetta all’ultimo arrivato Anania, che nel secondo tempo di Perugia è stato bravissimo a parare un rigore salvo poi farsi buggerare in occasione del gol degli Umbri. Speriamo che il vero Anania sia quello del rigore parato e non quello del gollonzo subito.
Come difensori centrali schiererei la coppia Sauro-Gyomber, e darei un turno di riposo (o di riflessione se volete) allo stralunato Spolli di questi tempi. Anche se pure Sauro e Gyomber (più il primo che il secondo a dire la verità) non hanno eccelso in modo particolare in queste prime partite, credo che in ogni caso abbiano fatto sempre meglio del nostro capitano.
Come terzini mi affido alla coppia Peruzzi-Capuano. Come sempre a destra non c’è alternativa al terzino gaucho, quindi, anche se controvoglia, anche stavolta ci tocca mandarlo in campo. A sinistra preferisco sempre il vecchio e scarso, ma sempre motivato e fedele, Capuano allo sciagurato e sbinturatu Monzon che da quando è a Catania ha sfornato le sue migliori prestazioni quannu ha statu assittatu ‘n panchina e non fici dannu.
A centrocampo mi gioco la coppia Chrapek-Garufi solamente perché per questa zona del campo non ci sono alternative. Ci sono più centrocampisti in infermeria che a disposizione di Sannino. Spero che il Polacco e il “primavera” riusciranno a fare reparto, anche se il primo sembra essere più un centrocampista offensivo e non eccelle in fase di interdizione, e il 19enne Garufi ha giocato appena sei minuti da professionista.
Sulla linea dei trequartisti schiererei il trio Leto-Rosina-Martinho. I tre sarebbero chiamati ad aiutare Calaiò a scardinare la difesa modenese, ma anche a dare una mano ai due acerbi centrocampisti che giocano alle loro spalle. I due esterni della trequarti (quindi Leto e Martinho) dovrebbero abbassarsi e comporre una linea a quattro con i due centrocampisti centrali in fase di possesso di palla della squadra avversaria. Non ho dubbi che Martinho non avrebbe alcun problema a fornire questo tipo di gioco, mentre Leto ha da subito la possibilità di riscattarsi del gestaccio al momento della sostituzione di Perugia, fornendo una di quelle prestazioni che ci aspettiamo da quand’è che Cosentino lo ha portato a Catania. Spero anche che giocando subito dietro la prima punta, Rosina sia in grado di essere molto più pericoloso in area avversaria.
Infine al centro dell’attacco confermo il nostro arciere Emanuele Calaiò nella speranza che non venga abbandonato in avanti dai compagni di squadra, e che riesca a trovare il fondo della rete avversaria.
Bisogna vincere a tutti i costi per uscire dal vortice negativo in cui siamo precipitati da più di un anno a questa parte, e per inaugurare bene il ciclo Sannino che mi auguro sia vincente e duri il più lungo possibile. Io pronostico una vittoria nostra risicata per 2-1.
Sempri
FOZZA CATANIA