Per quanto ci è dato sapere dai media Coni dovrebbe aver fatto il ritiro con noi, però come Moretti e Sciacca, ai margini della prima squadra, non insieme, perché a quanto è stato scritto, e forse anche detto in qualche intervista o conferenza stampa, i tre non rientravano nei programmi del Catania.
La mia impressione è che la risorsa mirasse ad acquistare qualche altro attaccante, ma, non essendovi riuscito, alla fine, il 30 agosto, hanno reintegrato l'albanese.
Il quale albanese, per struttura fisica e caratteristiche tecniche, a mio parere, non è idoneo al gioco del Catania che predilige lo scambio breve, lui deva essere servito con cross alti per far valere la sua qualità migliore che è il colpo di testa. Non lo vedo come l'alternativa a Calaio, ma come un'arma in più da usare nel finale di partita per cercare di scardinare le difese ultra compatte che troveremo sulla nostra strada.