Autore Topic: mettiamo un pò di puntini sulle i  (Letto 3123 volte)

Offline U mastru

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mettiamo un pò di puntini sulle i
« il: 11 Ottobre 2015, 08:50:31 pm »
Ho aspettato un bel pò a scrivere questo topico, prima volevo avere confermate delle mie sensazioni che in maggior parte lo sono state.
Qui ancora si discute se la punizione per il calcio Catania sia stata eccessiva, qualcuno sperava adirittura di restare in B con una forte penalizzazione.
Signori vi vorrei ricordare che a giugno i vertici del calcio Catania sono stati "arrestati" parliamo del presidente, amministratore delegato, direttore sportivo e anche qualche altra scartina. Parliamo d'arresto, mica pizza e fichi, arresti decisi dal tribunale di Catania che tutto si può dire ma di sicuro non aveva in antipatia ninuzzu, vedi alla voce wind, un concordato al 5% scarso è difficile vederlo.
C'è andata di lusso, ma non perchè non siamo più figli di un dio minore, anzi, adesso minorissimo, ma perchè abbiamo un bacino d'utenza ampio, voglio dire al quindicesimo posto?
Datosi che i dirigenti della federazione a sky non vendono uno spettacolo, onestamente i nostri campionati  di A e B sono ormai ad un livello bassissimo, ma vendono bacini d'utenza capirete che come aveva "giustamente" detto Lotito con il Frosinone e il Carpi in A è dura andare a trattare aumenti. ::)
Quindi gli serviamo, come gliserve il Cagliari, se non i A almeno in B.
Quindi purtroppamente mi aspetto degli aiutini per compiere l'impresa.
A loro non gliene frega niente se Pulvirenti resta o meno, c'è ancora uno come Preziosi in circolo in serie A, figurati cosa può fregare di Pulvy, a loro interessano i diecimila ragazzi mai cresciuti che i mercoledi vanno al Cibali, interessano gli altri ventimila della diaspora, che non saranno tutti folli come Santo che si fà l'abbonamento per vedere un massimo di due partite, o Aldo che praticamente è un navigatore satellitare umano per aver seguito il catania in tutta italia.
Detto questo, tanto di cappello a Bonanno che mi sembra tanto un clone di Lo Monaco, ma che sa usare le posate a tavola per la squadra che ha costruito e per l'allenatore che ha scelto.
L'unico rischio o variante impazzita che dir si voglia rimane Nino, non dico vendere, ci credo poco, ma almeno farsi i c.a.zz.i suoi sulla gestione tecnica....
"Umastru"
Io intanto faccio un voto laico: Se andiamo in B direttamente, il prossimo anno la società acquisirà quattro nuove tessere del tifoso

Offline GASPARE

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Re:mettiamo un pò di puntini sulle i
« Risposta #1 il: 12 Ottobre 2015, 10:00:14 am »
A loro non gliene frega niente se Pulvirenti resta o meno, c'è ancora uno come Preziosi in circolo in serie A, figurati cosa può fregare di Pulvy, a loro interessano i diecimila ragazzi mai cresciuti che i mercoledi vanno al Cibali, interessano gli altri ventimila della diaspora, che non saranno tutti folli come Santo che si fà l'abbonamento per vedere un massimo di due partite, o Aldo che praticamente è un navigatore satellitare umano per aver seguito il catania in tutta italia.
Detto questo, tanto di cappello a Bonanno che mi sembra tanto un clone di Lo Monaco, ma che sa usare le posate a tavola per la squadra che ha costruito e per l'allenatore che ha scelto.


Oooooohhhhhhh finalmente questo è parlare  =D> =D>

...no, anche perchè, caro Mastru, vorrei chiedere a chi ancora parla convinto...senza che gli venga da ridere (beato lui  ::) ) ...al "finoaquandoc'èpulvirenticimetterannoibastonitraleruote" accompagnato dall'ancora più ridicolo "quellochehafattopulvirentinonhaprecedenti"

...ma chi sarebbe questo puro all'interno del sistema che potrebbe scagliare la prima pietra contro di noi!? ...chi?...Blatter...Platinì...chi!?...Tavecchio e Conte!!?? le decine e decine di dirigenti di tutte le categorie professionistiche indagati per calcioscommesse da procure di mezza italia!?...quelli di passaportopoli...o delle fidejussioni farlocche...o chi fa autoriciclaggio...chi tarocca i bilanci con plus e minus valenze ...chi!?

...no, fatemelo capire...perchè sarò limitatato!

Ora, capisco avere sempre ben fermo il senso di responsabilità, guardare sempre prima la trave in casa propria che la pagliuzza in quella degli altri, è la stella polare della mia vita che insegno anche alla mia prole...ma a tutto c'è un limite...anche all'autocritica...ma davvero non riuscite a vedere che ognuno di questi farisei si è già saziato per la (giusta!) punizione che abbiamo avuto, perchè ognuno di loro ha degli scheletri nell'armadio, no di dimensione umana ma da dinosauri!?...

La questione societaria...la sacrosanta cacciata del Capostazione, a pieno titolo uno di loro...è e rimane una questione solo nostra, passato il casello di San Gregorio NON GLIENE FREGA A NESSUNO!!!...

...il link che aggiungo sotto ne è una clamorosa testimonianza...altro che "ildannodimmaginecausatodapulvirentièincalcolabile"

http://sport.sky.it/sport/calcio_italiano/2015/10/10/lega-pro-la-rinascita-del-catania.html
Noli offendere patriam Agathae, quia ultrix iniuriarum est

Offline vasco

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Re:mettiamo un pò di puntini sulle i
« Risposta #2 il: 12 Ottobre 2015, 12:22:36 pm »
L'argomento va al di là del calcio giocato che sta riprendendosi il suo posto, e ci riporta al vissuto di questa estate, ma è posto con la solita arguzia do Mastru ed è certamente interessante discuterne.

Secondo me va tenuta in considerazione anche la storia del Catania, che era stata sempre costellata di soprusi subiti e di lotte per difendere il diritto di fare sport, e mai per frode. Quindi sul piano relativo, rispetto al panorama nazionale ed oltre, è senz'altro come dice Gaspare: non gli frega niente a nessuno di ciò che ha fatto Pulvirenti. In termini assoluti di storia del Catania invece sarà difficile se non impossibile superare ciò che è accaduto. É questo il solco che Pulvirenti ha scavato: è un solco con la storia. Poi magari resterà a lungo il patron, vuoi perchè gli acquirenti non sono seri, vuoi perchè non sono all'altezza, ma ciò non toglie che  si è messo da solo fuori dalla storia del Catania e là resterà.

Il bacino d'utenza è il parametro di valutazione odierno della partecipazione di una squadra ad un campionato. Lo sport non c'entra e squadre come Carpi e Frosinone sono un incidente di percorso della serie A. Questo ce lo disse chiaramente Lo Monaco ai tempi, così come ci disse che ciò non vuol dire automaticamente ottenere risultati sportivi, per i quali ci vuole una buona gestione, competenza e saper fare il passo non oltre la gamba.
Mi sembra che tutto questo con la presenza di Bonanno & C sia stato riacquisito, adesso va valorizzato sul campo, per mettere il Catania al suo posto rispetto al bacino d'utenza e far sì che la frase che Pulvirenti ripeteva a pappagallo del "Catania costruito per stare fra A e B", acquisti un significato concreto.
La stagione è iniziata bene perchè le cose sono state fatte sin quì bene, anche se in fretta. A maggio tireremo le somme.
« Ultima modifica: 12 Ottobre 2015, 12:25:41 pm da vasco »

Offline Marco Tullio

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Re:mettiamo un pò di puntini sulle i
« Risposta #3 il: 14 Ottobre 2015, 02:05:28 pm »
Casorezzo (MI), 14 Ottobre 2015
Cari miei,
 oggi ho riconsegnato a un negozio convenzionato il decoder sky e il tizio mi ha chiesto per dovere di ufficio perché avessi fatto questa scelta, cioè della revoca. Gliel'ho spiegato e il buon uomo, peraltro molto gioviale, mi sembrava all'oscuro dell'infamante vicenda. Piuttosto mi faceva l'esempio del Parma che ha l'esclusiva su sky: "Ma certo è un'altra cosa... a dire il vero, non so precisamente quanti...". Al che ribatto: "Catania e provincia fa un milione di abitanti, più noi altri sparsi per l'orbe terracqueo". Espressione sorpresa del brav'uomo che tenta però di sapere se ci sia qualcos'altro che mi interessa, per indurmi a rimanere con la grande famiglia sky. Io: "Per carità, non mi dica la Champions o altrimenti mi imbufalisco". Insomma, è ufficiale: sky ha chiuso con me. Speriamo, però, che almeno i dirigenti ai piani alti di quest'istituzione televisiva abbiano nozioni di geografia e demografia più puntuali del gentile signore e siano consapevoli che ci hanno perso anche loro con tutti questi treni. A presto
Nuovo Catania, nuovo nome