Ovvio che non in tutte le partite sia necessario lo stesso numero di addetti al campo.
Evidentemente non era una gara dove in palio c’era un intera stagione.
Battute a parte, La Roma quest’anno gare ne ha perde diverse; e ha perso anche a Palermo, una squadra che qualche anno fa si è presa anche il lusso di sconfiggerla direttamente all’Olimpico. Tutte queste polemiche o queste vendette trasversali, non si sono viste.
Ora tu sei una persona molto seria e riflessiva e a differenza di Santopesaro non hai gli occhi foderati di salame rossazzurro. Tu credi veramente che da Roma vi hanno mosso queste accuse solo perché non hanno digerito di perdere contro quella che, secondo l’immaginario collettivo rossazzurro, viene a torto considerata come “il brutto anatroccolo” della serie A? Non credi che, in questo polverone sollevato, una piccola parte di verità (ben mimetizzabile a quanto pare) almeno ci sia?
Grazie dei complimenti:-)
Credo che nella provincialissima capitale hanno imparato il ritornello della folla eccessiva in campo e delle minacce (come se mai avessero giocato a Reggio o a Istanbul o ad Atene) e lo usano a proprio uso e consumo.
Secondo me non c'è nessuna persecuzione ai nostri danni, ma è evidente che non ci sia molta voglia di approfondire i fatti. Quello che è successo quest'anno non è stato nulla di particolare, ed è scaturito dalle provocazioni di Mexes in campo durante e dopo la partita. La reazione è sbagliata, ma non ci si può aspettare grande sportività alal luce dei precedneti, e delle tensioni fra colleghi risalenti alla presunto atteggiamento iirrispettoso dei romanisti in casa loro. Ma si è parlato solo del clima arroventato dai catanesi, senza far vedere i gestacci di Mexes.
Lo scorso anno, con il sasso al pullman, episodio grave, e la tensione per il risultato che ha generato una pressione notevole, la situazione è stata diversa. Da qui a dire di avere perso lo scudetto per quello, quando negli ultimi 20 minuti la Roma era in grande confusione, e anche a fine primo tempo, (proprio come nei primi 45 di quest'anno ) ce ne passa.
Insomma, come non sono obiettive le nostre testate e i nostri politici non lo sono i giornali e i politici del continente.
Io stigmatizzo entrambi i comportamenti.
Ciao!