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Catania - Akragas

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Caprarupens:
Archiviata la partita con le vespe di Castellammare e dopo l'impegno di Coppa Italia ecco la sfida con i cugini in ambasce dell'Akragas.
Naturalmente sono sempre per le squadre sicule ma quando si scontrano con la Nostra non posso fare altro che augurare loro di perdere.
L'Akragas sulla carta è in piena crisi societaria e di risultati ma guai a prendere la partita sottogamba - Leonzio docet! - perchè i giocatori vorranno dimostrare tutto il loro valore per potersi accasare a gennaio presso altri colori. Questa è la vita: mors tua vita mea quindi o vinciamo di fioretto o vinciamo di sciabola.L'importante sono i tre punti e STOP!!!

Aldo:
Con l’Akragas si deve vincere. Punto!

Perché in caso contrario ni putemu ricogghiri i pupi subitu!!
E non tempo per i punti persi, quelli si potrebbero sempre recuperare, ma perché la mancata vittoria, dopo quella contro la Sicula Leonzio, certificherebbe l’assenza di mentalità vincente.

Ma sono certo che non succederà.

Caprarupens:
Mosci o "molli" di Malesaniana memoria ci accingiamo ad affrontare l'Akragas con alle spalle una sconfitta al Massimino che brucia poichè obbiettivo dichiarato dall'allenatore.
Naturalmente adesso ciò che rimane è il campionato e quindi uscite fuori i cabbasisi e sottomettete i biancoazzurri dell'Akragas a cui auguro una rinascita ma da lunedì prossimo.
Sempre parafrasando l'amico Aldo amavvinciricomuègghiè!!!

garreccio:
Primo tempo insulso.
Vediamo un po' il secondo, e in superiorità numerica per giunta...

U mastru:
Partita brutta, giocatori nervosi, troppo. Credo che conoscere il risultato del Lecce abbia nuociuto e non poco. Non è un buon segno, devono tornare a giocare distesi e sereni.
"U Mastru"
P.S. Per me il migliore resta Russotto, anche se oggi gli stava per scattare di nuovo "l'ignoranza"

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