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LaSiciliaweb => Calcio siciliano => Topic aperto da: Templare - 24 Luglio 2018, 10:47:44 pm

Titolo: Sentenze italiane...
Inserito da: Templare - 24 Luglio 2018, 10:47:44 pm
... ed estati da corsi e ricorsi. Con la premessa che ringrazio il Cielo che Zamparini non sia rientrato dalla porta di servizio in serie A, voglio spendere due parole sulle vicende, diciamo giudiziarie, degli ultimi tempi.

1) Il Frosinone lancia il nuovo modello sportivo per assicurarsi la serie A: palloni in campo lanciati da curva e panchina, per interrompere scientificamente azioni e ritmo degli avversari, per un totale di due partite a porte chiuse ed entrate per una trentina di milioni. Ineccepibile. Con l’arbitro La Penna premiato con la serie A anch’egli per avere scritto fedelmente nel referto tutto ciò che non era successo. Impagabile.

2) Il Parma, per responsabilità oggettiva, finisce a processo. La Procura chiede che al Parma, in caso i giudici riconoscano ci sia stato il tentato illecito da parte di Calaiò, siano tolti due punti dalla classifica finale dello scorso campionato e la promozione in A o, in subordine, siano dati sei punti di penalizzazione da scontare nel prossimo. Quanta Italia, quanta furbizia in queste richieste!!! Infatti i punti saranno cinque, con un dispositivo di sentenza che fa ridere. Incommensurabile.

3) Tre squadre, anzi due e mezza, non si iscrivono alla prossima serie B. I ripescaggi favorirebbero certe squadre solo perché esiste una disposizione che impedisce alle società che negli ultimi tre anni hanno avuto grane con la giustizia sportiva di fare valere i loro recenti risultati e il loro bacino d’utenza, che come si sa determinano poi la graduatoria di ripescaggio. Ma il Novara non ci sta, fa ricorso ed ottiene in primo grado la cancellazione di questa disposizione, rivoluzionando così la suddetta graduatoria. Ecco che chi aveva diritto prima della sentenza viene scavalcato da chi non ne aveva. Si parla già di ricorsi, tribunali amministrativi e l’Avellino, la mezza squadra di cui sopra, fa balenare pure l’idea, tutta italiana, del compromesso: ripeschiamo tutti, noi compresi e facciamo una B a 23 squadre. EPICO!!!

Che voglio dire con questo? Non so se l’ho già scritto qui o da qualche altra parte, ma gli Inglesi, in mezzo a cui vivo (in realtà qui a Brum di inglesi ne sono rimasti pochini, ma fra poco li raggiungiamo anche noi) e per cui lavoro, hanno un grosso limite che si può riassumere più o meno così: c’è un manuale, si segue il manuale alla lettera. Pure che gli dimostri che qualcosa in quel manuale è sbagliato e facendo diversamente le cose riuscirebbero meglio, non derogano, paraocchi e strada dritta. Hanno l’organizzazione, ma gli manca la fantasia tipicamente mediterranea, prettamente italiana. Noi invece, qui a casa nostra, di fantasia ce ne mettiamo anche fin troppa ed al manuale, ai codici, alle leggi, abbiamo da sempre preferito la tecnica dell’accomodamento.

Il Parma in A, come gliela togliamo questa promozione, manco pare giusto. Inventiamoci che la norma dice che la punizione va scontata nel campionato in cui si svolge il processo e siccome la stagione nuova inizia il primo luglio e siamo al 23, i punti al Parma facciamoglieli scontare l’anno prossimo, ma in A, così la Procura è contenta perché gli abbiamo dato ragione, il Parma fa finta di essere scontento, perché non gli togliamo una trentina di milioni e la giustizia, il rispetto delle regole, possono andare a farsi fo.tte.re, tanto siamo in Italia, noi accomodiamo tutto...

Per questo il popolo di questa  ex Nazione mi fa generalmente schifo, perché il grande dono dell’intelligenza pronta, della fantasia, del genio, non lo sfruttiamo per primeggiare rispetto, ad esempio, ad un popolo di mediamente addummisciuti, come quello britannico, ma per truffare ed inquinare ogni procedura e procedimento.

p.s. Zamparini che si lamenta dell’ingiustizia subita è barzelletta nella barzelletta. Rido da giorni.

Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: Nelson - 25 Luglio 2018, 02:04:20 am
Complimenti per la sintesi. Avevo le idee un po' confuse. Troppi casi, troppe cose, accomodamenti, una pezza qua e una pezza là e nessuna idea chiara sul regolamento.

Eh sì, quanta fantasia... 
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: garreccio - 25 Luglio 2018, 10:47:08 pm
... ed estati da corsi e ricorsi. Con la premessa che ringrazio il Cielo che Zamparini non sia rientrato dalla porta di servizio in serie A, voglio spendere due parole sulle vicende, diciamo giudiziarie, degli ultimi tempi.

1) Il Frosinone lancia il nuovo modello sportivo per assicurarsi la serie A: palloni in campo lanciati da curva e panchina, per interrompere scientificamente azioni e ritmo degli avversari, per un totale di due partite a porte chiuse ed entrate per una trentina di milioni. Ineccepibile. Con l’arbitro La Penna premiato con la serie A anch’egli per avere scritto fedelmente nel referto tutto ciò che non era successo. Impagabile.

2) Il Parma, per responsabilità oggettiva, finisce a processo. La Procura chiede che al Parma, in caso i giudici riconoscano ci sia stato il tentato illecito da parte di Calaiò, siano tolti due punti dalla classifica finale dello scorso campionato e la promozione in A o, in subordine, siano dati sei punti di penalizzazione da scontare nel prossimo. Quanta Italia, quanta furbizia in queste richieste!!! Infatti i punti saranno cinque, con un dispositivo di sentenza che fa ridere. Incommensurabile.

3) Tre squadre, anzi due e mezza, non si iscrivono alla prossima serie B. I ripescaggi favorirebbero certe squadre solo perché esiste una disposizione che impedisce alle società che negli ultimi tre anni hanno avuto grane con la giustizia sportiva di fare valere i loro recenti risultati e il loro bacino d’utenza, che come si sa determinano poi la graduatoria di ripescaggio. Ma il Novara non ci sta, fa ricorso ed ottiene in primo grado la cancellazione di questa disposizione, rivoluzionando così la suddetta graduatoria. Ecco che chi aveva diritto prima della sentenza viene scavalcato da chi non ne aveva. Si parla già di ricorsi, tribunali amministrativi e l’Avellino, la mezza squadra di cui sopra, fa balenare pure l’idea, tutta italiana, del compromesso: ripeschiamo tutti, noi compresi e facciamo una B a 23 squadre. EPICO!!!

Che voglio dire con questo? Non so se l’ho già scritto qui o da qualche altra parte, ma gli Inglesi, in mezzo a cui vivo (in realtà qui a Brum di inglesi ne sono rimasti pochini, ma fra poco li raggiungiamo anche noi) e per cui lavoro, hanno un grosso limite che si può riassumere più o meno così: c’è un manuale, si segue il manuale alla lettera. Pure che gli dimostri che qualcosa in quel manuale è sbagliato e facendo diversamente le cose riuscirebbero meglio, non derogano, paraocchi e strada dritta. Hanno l’organizzazione, ma gli manca la fantasia tipicamente mediterranea, prettamente italiana. Noi invece, qui a casa nostra, di fantasia ce ne mettiamo anche fin troppa ed al manuale, ai codici, alle leggi, abbiamo da sempre preferito la tecnica dell’accomodamento.

Il Parma in A, come gliela togliamo questa promozione, manco pare giusto. Inventiamoci che la norma dice che la punizione va scontata nel campionato in cui si svolge il processo e siccome la stagione nuova inizia il primo luglio e siamo al 23, i punti al Parma facciamoglieli scontare l’anno prossimo, ma in A, così la Procura è contenta perché gli abbiamo dato ragione, il Parma fa finta di essere scontento, perché non gli togliamo una trentina di milioni e la giustizia, il rispetto delle regole, possono andare a farsi fo.tte.re, tanto siamo in Italia, noi accomodiamo tutto...

Per questo il popolo di questa  ex Nazione mi fa generalmente schifo, perché il grande dono dell’intelligenza pronta, della fantasia, del genio, non lo sfruttiamo per primeggiare rispetto, ad esempio, ad un popolo di mediamente addummisciuti, come quello britannico, ma per truffare ed inquinare ogni procedura e procedimento.

p.s. Zamparini che si lamenta dell’ingiustizia subita è barzelletta nella barzelletta. Rido da giorni.
Concordo
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: U mastru - 25 Luglio 2018, 11:10:25 pm
Condivido anche la punteggiatura, hai non una ma mille volte ragione, cog.lio.ne io che resto qua e provo a cambiare le cose. Si sono un co.glione, ma ci provo e non solo nel calcio. Scusa Temply ma te la sei cercata.
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: Sergio - 26 Luglio 2018, 10:29:35 pm
... ed estati da corsi e ricorsi. Con la premessa che ringrazio il Cielo che Zamparini non sia rientrato dalla porta di servizio in serie A 

Sebbene anch'io sia soddisfatto che la zamparinese sia rimasta dove non merita nemmeno di stare perchè siffatta società desterebbe insofferenza financo in lega pro, figuriamoci in B o addirittura in A dove ha falsato, con la sua inadeguatezza, l'ultimo campionato quando vi ha preso parte, non posso rimanere indifferente a quanto sia insufficiente, storpia, miope, la condanna inflitta al Parma perchè se condanna deve essere, essa deve tendere ad un "risarcimento" a chi dell'illecito perpetrato ne ha subito un danno, che nella fattispecie dovrebbe essere il Palermo. Invece chi trarrà vantaggio della penalizzazione del Parma? Le squadre che il prossimo anno lotteranno per non retrocedere (che non glien'è fottuto niente degli SMS di Calaiò), tipo, ad esempio, il Frosinone, quella dei lancia-palloni in campo. Ora sta cosa a me fa storcere le budella.
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: turiddu - 07 Agosto 2018, 08:56:20 am
Picciotti, a me questo calcio, Palermo compreso ( che per la verità non esiste più) mi ha davvero nauseato. La passione è andata a farsi benedire, non ho più alcuna voglia né di seguirlo né tantomeno di commentare alcunché. Quest'ultimo aspetto credo accomuna molti palermitani che in questo forum siamo di fatto quasi scomparsi. Ci sarà il derby? Buon per voi, io non mi diverto più.  Saluti per tutti.
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: garreccio - 07 Agosto 2018, 05:35:28 pm
E intanto il TAR del Lazio ha respinto il ricorso dell'Avellino.
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: Marco Tullio - 08 Agosto 2018, 05:10:42 pm
Casorezzo (MI), 8 Agosto 2018
Caro Dario,
effettivamente ci sarebbe un po' da vergognarsene, eppure sono andato a festeggiare in Piazza Europa: chiamalo spirito di sopravvivenza, se vuoi, come succede dopo le grandi catastrofi. Ma c'è chi fa peggio di me: su un muro che va per la maggiore, c'è tanta gente che è pronta a riabbracciare Pulvirenti come se nulla fosse accaduto. "Tutti possono sbagliare", questa è la frase ricorrente, condivisibile nella sostanza. Ma nessuno osi accennare a Windjet, altrimenti Cerbero latra, perché si deve parlare soltanto di calcio e non sta bene ricordare che gli errori sono stati tanti e in vari ambiti. "Perseverare è diabolico", aggiungo io. Ciao e non prendere troppo freddo nella perfida e algida Albione,
Marco Tullio
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: Templare - 09 Agosto 2018, 10:05:41 am
Ciao e non prendere troppo freddo nella perfida e algida Albione,
Marco Tullio

In effetti abbiamo avuto un inverno freddo quest’anno, nevicate continue e interminabili, blizzard a -17, anche se io amo questo (mal)tempo. In compenso da inizio giugno è piovuto solo un paio di volte, la colonnina è costantemente sopra i 25 gradi, al punto che la verde Inghilterra è diventata totalmente gialla. Figurati che c’è una zona di Birmingham che percorsa in auto mi ricorda Scala Greca a Siracusa. Al netto dello splendido mar Jonio, chiaramente.

p.s. sabato abbiamo la prima in casa contro il Wigan, l’esordio in campionato è coinciso con una splendida vittoria in trasferta, 3-1 ad Hull. Ha segnato pure Alan Hutton, terzino destro che qui in Holte End chiamiamo “the Scottish Cafu”, con tanto di coro dedicato. Il Palermo non c’è più, ma io non mi ci vedo nei panni del marito inconsolabile. Ciao.
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: Marco Tullio - 09 Agosto 2018, 10:17:21 am
Casorezzo (MI), 9 Agosto 2018
Caro Dario,
e con la meusa o le panelle come hai fatto? C'è anche una versione inglese di quelle? Ciao,
Marco Tullio
P.S. Sempre che a te la meusa e le panelle piacciano, ma ci sarà senz'altro qualche specialità culinaria per cui andavi pazzo a Palermo.
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: turiddu - 09 Agosto 2018, 05:09:25 pm
Magari a Birmingham si trova a rascatura :-D
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: Arcaloro Scammacca - 09 Agosto 2018, 05:30:30 pm
mih, a Palermo non gettate via niente a quanto pare
ma a Birmingham certi aromi di frittura o li trovi nel fish and chips
o devi andare nel quartiere pakistano
credo
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: Templare - 10 Agosto 2018, 01:15:47 am
Casorezzo (MI), 9 Agosto 2018
Caro Dario,
e con la meusa o le panelle come hai fatto? C'è anche una versione inglese di quelle? Ciao,
Marco Tullio
P.S. Sempre che a te la meusa e le panelle piacciano, ma ci sarà senz'altro qualche specialità culinaria per cui andavi pazzo a Palermo.

Meusa niente, ma le panelle le fa mio figlio, specialista nel trattare la farina di ceci, per quanto prossimo alla laurea in italiano e giapponese presso la Cardiff University. Lì in Wales ha fatto pure una presentazione in giapponese con la panelle come argomento.
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: Templare - 10 Agosto 2018, 01:16:47 am
Magari a Birmingham si trova a rascatura :-D

Si trova di tutto Turiddu. Si fatica a trovare inglesi. Intendo quelli bianchi di colorito e rossicci di capelli.
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: Templare - 10 Agosto 2018, 01:27:20 am
mih, a Palermo non gettate via niente a quanto pare
ma a Birmingham certi aromi di frittura o li trovi nel fish and chips
o devi andare nel quartiere pakistano
credo

Concordo sul fish e chips, veramente delizioso e ricco in colesterolo cattivo. Non esiste però un quartiere pakistano in quanto essi, i Paki, sono dappertutto e dopo tre anni di vita qui posso testimoniare che la società multietnica è una min.chia.ta ad uso e consumo di chi vuole crederci. Escono, mangiano, socializzano tutti fra di loro, indiani con indiani, pakistani con pakistani, cinesi con cinesi. Allo stadio poi l’apoteosi: asiatici 1 su 1000,  cinesi come il particolato, in parti per milione...

Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: Arcaloro Scammacca - 10 Agosto 2018, 01:01:57 pm
Cioè allo stadio vanno solo inglesi e immigrati europei?
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: Templare - 10 Agosto 2018, 03:27:17 pm
Cioè allo stadio vanno solo inglesi e immigrati europei?

Sì. La prima volta che sono andato, abituato per strada a camminare in mezzo a hijab, niqab, burka, turbanti Sikh, kaftani e graziosi occhi a mandorla (che nella seconda città del regno sono peraltro maggioranza), sono rimasto interdetto. Poi mi sono dato una spiegazione: il calcio è soprattutto appartenenza ed anche se moltissimi asiatici sono di seconda generazione, rimangono essenzialmente legati alla loro terra e ai loro usi. Del Villa o del City non gliene può fregare di meno.

Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: Nelson - 10 Agosto 2018, 03:54:36 pm
Il tema mi incuriosisce e anche io ti chiedo: gli immigrati europei?
Seguono il Villa e il City o sono/siete solo un piccolo numero di appassionati?
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: Marco Tullio - 10 Agosto 2018, 04:20:23 pm
Casorezzo (MI), 10 Agosto 2018
Caro Dario,
allora devo arguirne che hai deciso di mettere in solaio la tua identità italiana e panormita e fare dei tuoi discendenti dei perfetti sudditi di Sua Maestà? Hai pensato di anglizzare il tuo cognome? Ciao,
Marco Tullio
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: Templare - 10 Agosto 2018, 11:47:23 pm
Il tema mi incuriosisce e anche io ti chiedo: gli immigrati europei?
Seguono il Villa e il City o sono/siete solo un piccolo numero di appassionati?

Ci sono molti europei che seguono il Villa, lo deduco dai commenti su Twitter o parlando con la gente che frequenta il posto in cui lavoro. Allo stadio non so dirti, nel mio settore i cori e le discussioni sono rigorosamente in brummie, il dialetto locale, quello per intenderci per cui sky non si pronuncia skai, ma skoi è ice non è ais, ma ois, e arrivederci è molto spesso tara-ra bit invece che see you later...

Poi c’è un club di italiani, i Latin Lions, che fa un paio di trasferte l’anno, sicuramente per i derby con il City, una delle poche partite in cui mi sono sentito come alla Favorita. Quest’anno al gol dell’uno a zero di Adomah mi sono ritrovato scaraventato un paio di file sotto da un sconosciuto vicino di posto formato armadio che mi ha abbracciato e poi ha perso l’equilibrio trascinandomi con lui...

Per inciso: Villa Park è un gioiello, impazzisco per la vecchia facciata della Holte End, con interminabile scalinata, inserita nel nuovo contesto post-Europei 1996.
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: Templare - 10 Agosto 2018, 11:51:28 pm
Casorezzo (MI), 10 Agosto 2018
Caro Dario,
allora devo arguirne che hai deciso di mettere in solaio la tua identità italiana e panormita e fare dei tuoi discendenti dei perfetti sudditi di Sua Maestà? Hai pensato di anglizzare il tuo cognome? Ciao,
Marco Tullio

Io la mia identità Italiana, la mia specificità tutta mediterranea, non la rinnegherò mai. Idem mio figlio. Ciò non toglie che fra due anni e tre mesi diventeremo cittadini britannici e ci annacheremo col doppio passaporto, che fa sempre comodo. Sperando che la Brexit sia la più hard possibile, perché di munnizza, soprattutto europea, ne arriva troppa anche qui.
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: Marco Tullio - 11 Agosto 2018, 12:07:07 am
Casorezzo (MI), 10 Agosto 2018
Caro Dario,
so che l'inglese è una lingua cannibalica che finisce per fare dimenticare la propria lingua materna e tu già parli brummie; purtroppo non sempre si può tenere il piede in due staffe, soprattutto dopo la Brexit, che presto aprirà la porta alla dissoluzione della Gran Bretagna, a cominciare dal prossimo referendum in Scozia: nel '14 gli Scozzesi sono stati più responsabili degli Inglesi nel '16. Personalmente, con tutti i loro difetti e i loro lati spigolosi, sento culturalmente più affini i lurchi e i fromages, anche come lingua e letteratura. Di che genere di munnizza parli? Ciao,
Marco Tullio
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: Nelson - 11 Agosto 2018, 02:28:56 am
Il tema mi incuriosisce e anche io ti chiedo: gli immigrati europei?
Seguono il Villa e il City o sono/siete solo un piccolo numero di appassionati?

Ci sono molti europei che seguono il Villa, lo deduco dai commenti su Twitter o parlando con la gente che frequenta il posto in cui lavoro. Allo stadio non so dirti, nel mio settore i cori e le discussioni sono rigorosamente in brummie, il dialetto locale, quello per intenderci per cui sky non si pronuncia skai, ma skoi è ice non è ais, ma ois, e arrivederci è molto spesso tara-ra bit invece che see you later...

Poi c’è un club di italiani, i Latin Lions, che fa un paio di trasferte l’anno, sicuramente per i derby con il City, una delle poche partite in cui mi sono sentito come alla Favorita. Quest’anno al gol dell’uno a zero di Adomah mi sono ritrovato scaraventato un paio di file sotto da un sconosciuto vicino di posto formato armadio che mi ha abbracciato e poi ha perso l’equilibrio trascinandomi con lui...

Per inciso: Villa Park è un gioiello, impazzisco per la vecchia facciata della Holte End, con interminabile scalinata, inserita nel nuovo contesto post-Europei 1996.

Ovviamente ho visto gli highlights della partita e quindi il gol di Adomah ma l'inquadratura sul pubblico è brevissima e non sono riuscito a distinguere né te né l'armadio :)
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: Nelson - 11 Agosto 2018, 02:32:29 am
Personalmente, con tutti i loro difetti e i loro lati spigolosi, sento culturalmente più affini i lurchi e i fromages, anche come lingua e letteratura.

Che cosa mi hai ricordato! I lurchi! :D

Condivido le tue affinità.
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: Templare - 11 Agosto 2018, 02:40:25 am
Casorezzo (MI), 10 Agosto 2018
Caro Dario,
so che l'inglese è una lingua cannibalica che finisce per fare dimenticare la propria lingua materna e tu già parli brummie; purtroppo non sempre si può tenere il piede in due staffe, soprattutto dopo la Brexit, che presto aprirà la porta alla dissoluzione della Gran Bretagna, a cominciare dal prossimo referendum in Scozia: nel '14 gli Scozzesi sono stati più responsabili degli Inglesi nel '16. Personalmente, con tutti i loro difetti e i loro lati spigolosi, sento culturalmente più affini i lurchi e i fromages, anche come lingua e letteratura. Di che genere di munnizza parli? Ciao,
Marco Tullio

Beh, io ci provo col brummie, penso che adattarsi sia un discreto segno di intelligenza. In compenso a lavoro a fine turno ci  salutiamo tutti, italiani, inglesi, brasiliani, argentini, con un palermitanissimo nni viriamu, che ho insegnato e imposto dopo pochi giorni.

Sulla Brexit la pensiamo diversamente, non potrebbe essere altrimenti, ma vivendo qui ho avuto modo di apprezzare come, per quanto imperfetti e fortemente perfettibili, gli Inglesi abbiano una caratteristica che apprezzo e che invidio loro: sono fieri di essere Inglesi (almeno quei pochi che ancora sono rimasti) e lo dimostrano con i fatti, non a parole come certi, troppi italiani. E a farsi imporre qualcosa da qualcuno che non sia inglese, i burocrati UE ad esempio, proprio faticano. Non è un caso che in Inghilterra Brexit sia stata votata principalmente nelle migliaia di piccoli centri, dove al contrario delle grandi città la popolazione autoctona è ancora maggioranza.

Per finire la munnizza. Sai quanti italiani sono venuti qui a divertirsi, accedendo subito ai benefit di disoccupazione o di sostegno all’affitto, per poi andare via senza pagare nemmeno una rata di council tax o l’ultimo mese di affitto al landlord? Io personalmente ne ho conosciuto uno (e ci ho pure lavorato insieme per qualche mese) che ha fatto così. Ed era pure siciliano...

Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: Templare - 11 Agosto 2018, 02:51:15 am
Il tema mi incuriosisce e anche io ti chiedo: gli immigrati europei?
Seguono il Villa e il City o sono/siete solo un piccolo numero di appassionati?

Ci sono molti europei che seguono il Villa, lo deduco dai commenti su Twitter o parlando con la gente che frequenta il posto in cui lavoro. Allo stadio non so dirti, nel mio settore i cori e le discussioni sono rigorosamente in brummie, il dialetto locale, quello per intenderci per cui sky non si pronuncia skai, ma skoi è ice non è ais, ma ois, e arrivederci è molto spesso tara-ra bit invece che see you later...

Poi c’è un club di italiani, i Latin Lions, che fa un paio di trasferte l’anno, sicuramente per i derby con il City, una delle poche partite in cui mi sono sentito come alla Favorita. Quest’anno al gol dell’uno a zero di Adomah mi sono ritrovato scaraventato un paio di file sotto da un sconosciuto vicino di posto formato armadio che mi ha abbracciato e poi ha perso l’equilibrio trascinandomi con lui...

Per inciso: Villa Park è un gioiello, impazzisco per la vecchia facciata della Holte End, con interminabile scalinata, inserita nel nuovo contesto post-Europei 1996.

Ovviamente ho visto gli highlights della partita e quindi il gol di Adomah ma l'inquadratura sul pubblico è brevissima e non sono riuscito a distinguere né te né l'armadio :)

 :-D :-D :-D non era facile, eravamo 40000 quel giorno...
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: bua - 11 Agosto 2018, 10:25:23 am
Sarebbe bello se alcune società rinunciassero all'affiliazione e creassero una propria franchigia, se non fosse che i nostri dirigenti sono dello stesso stampo di tutti gli altri.
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: Arcaloro Scammacca - 11 Agosto 2018, 01:01:57 pm
io credo che munnizza per delle persone
per quanto non meritevoli di stima
sia un termine inappropriato
soprattutto se assegnato a gente che viene da fuori indistintamente
è meglio adoperare delle parole adeguate ai singoli casi
ad esempio
il tuo conoscente siciliano
stando a quello che racconti
 è una persona disonesta
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: Templare - 11 Agosto 2018, 08:12:30 pm
io credo che munnizza per delle persone
per quanto non meritevoli di stima
sia un termine inappropriato
soprattutto se assegnato a gente che viene da fuori indistintamente
è meglio adoperare delle parole adeguate ai singoli casi
ad esempio
il tuo conoscente siciliano
stando a quello che racconti
 è una persona disonesta

Parere soggettivo. Io vengo altresì da fuori, ma porto rispetto ritenendomi innanzitutto un ospite prima ancora che un contribuente e antepongo i miei doveri di ospite ai miei diritti, perché lo stesso pretenderei avvenisse a casa mia.

Se arrivo, vivacchio tre mesi in attesa di avere sussidi e agevolazioni (prima potevi chiederli il giorno stesso dell’arrivo, poi, ben prima di Brexit, hanno pensato: accoglienti sí, ma fissa no ed hanno cambiato i tempi), mi lamento ogni giorno del tempo, lavoricchio con presunzione e poi vado via senza pagare affitto, bollette e council tax, convinto che sono l’Italiano furbo e loro gli Inglesi luocchi, allora sono munnizza primariamente, disonesto in secondo luogo.

Non applichiamo il politicamente corretto pure in questi casi, please.

p.s. vengo da una mattinata con la famiglia al castello di Tamworth e da un pomeriggio a Villa Park con vittoria 3-2 grazie al gol al 94’ del biondo Islandese ex Pescara Bjarnasson. Qui i campionati cominciano tranquillamente il giorno previsto...
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: Marco Tullio - 11 Agosto 2018, 08:37:04 pm
Casorezzo (MI), 11 Agosto 2018
Caro Dario,
ero sicuro che avresti tirato fuori il vecchio discorso del politicamente corretto, ma sono altrettanto sicuro che, se per lavoro o altri motivi ti imbatterai in qualcuno con il turbante (il burqa non piace nemmeno a me), non faticherai a ricordarti che sotto c'è un individuo come te e a riconoscerne gli eventuali meriti personali, in barba alle tue pose politicamente scorrette. Anzi sono sicurissimo che avrai avuto a che fare con una miriade di persone di varia etnia e non ti sia fatto nessun tipo di problema e che il curry non ti dispiaccia. Tu vieni da fuori, ma sei avanti con gli anni e hai fatto una scelta di vita: a me è successo di essere venuto da fuori da piccolo per scelte altrui, di non avere compreso tutte queste arie di superiorità a prescindere dei locali, di non avere sentito il bisogno di integrarmi con loro a ogni costo e di non avere pensato a me come un barbaro da civilizzare. E questo fra Italiani! Le leggi del luogo che ospita vanno rispettate senz'altro, ma un copricapo esotico e una vivanda speziata non sono necessariamente una minaccia per la civiltà occidentale. E poi lo sanno tutti che gli Asiatici vanno pazzi per un altro gioco britannico: il cricket. Bjarnasson me lo ricordo in quella maledetta serie B 2014/2015. Ciao,
Marco Tullio
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: Templare - 11 Agosto 2018, 08:58:40 pm
Casorezzo (MI), 11 Agosto 2018
Caro Dario,
ero sicuro che avresti tirato fuori il vecchio discorso del politicamente corretto, ma sono altrettanto sicuro che, se per lavoro o altri motivi ti imbatterai in qualcuno con il turbante (il burqa non piace nemmeno a me), non faticherai a ricordarti che sotto c'è un individuo come te e a riconoscerne gli eventuali meriti personali, in barba alle tue pose politicamente scorrette. Anzi sono sicurissimo che avrai avuto a che fare con una miriade di persone di varia etnia e non ti sia fatto nessun tipo di problema e che il curry non ti dispiaccia. Tu vieni da fuori, ma sei avanti con gli anni e hai fatto una scelta di vita: a me è successo di essere venuto da fuori da piccolo per scelte altrui, di non avere compreso tutte queste arie di superiorità a prescindere dei locali, di non avere sentito il bisogno di integrarmi con loro a ogni costo e di non avere pensato a me come un barbaro da civilizzare. E questo fra Italiani! Le leggi del luogo che ospita vanno rispettate senz'altro, ma un copricapo esotico e una vivanda speziata non sono necessariamente una minaccia per la civiltà occidentale. E poi lo sanno tutti che gli Asiatici vanno pazzi per un altro gioco britannico: il cricket. Bjarnasson me lo ricordo in quella maledetta serie B 2014/2015. Ciao,
Marco Tullio

Tasto dolente. Ho da fare tutti i giorni per lavoro con portatori di turbanti e posso dirti con certezza che sono i clienti peggiori, sempre pronti al complaint per una sciocchezza, maleducati, gli unici, insieme gli arabi, che arrivano e non salutano e che vanno via continuando a non salutare. Sono però gentilissimi quando vai a comprare in uno dei loro off license, quando si tratta del loro portafoglio l’educazione prorompe prepotentemente.

Li capisco pure, avere avuto gli Inglesi a comandare in casa propria per decenni non deve essere stato simpatico, ma almeno l’India adesso è loro e non sono stati sterminati, derubati della loro terra e messi in simpatiche riserve come successo nel Nuovo Continente ai meno fortunati “Indiani d’America”.

Purtroppo questo non basta a rendermeli simpatici ed a farmi tollerare la loro generalmente maleducata arroganza. Pochissime le eccezioni positive, quelle per cui mi sento riconoscente e do, se possibile, ancora di più nel mio lavoro.

Per quanto mi riguarda devo dire di non avere mai avuto nessun problema di integrazione/razzismo da quando sto qui. Il tutto senza cercare alcuna integrazione, probabilmente perché le radici non sono tanto differenti e la mia educazione è a prova di bomba, il che rende tutto più naturale.

p.s. non mi piace il curry e tutte quelle caz.zo di spezie tipo Cajun, ma è un problema di gusto, non di razzismo. Ciaooo!
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: Marco Tullio - 21 Agosto 2018, 06:06:42 pm
Casorezzo (MI), 21 Agosto 2018
Caro Dario,
allora vorrà dire che simpatizzerò per il Birmingham City, una volta che saprò con certezza dove si debba piazzare l'h, perché l'Aston Villa mi sembra una squadra buona per immigrati latini, troppo mediterranei e quindi probailmente l'esito di un riprovevole meticciato. Scommetto che i tifosi del City, invece, sono i discendenti dei Sassoni e possono vantare un pedigree immacolato che risale a prima della battaglia di Hastings. Maledetti Normanni! Ma come faremo a disputare il derby, se il Birmingham gioca in seconda serie? Ciao,
Marco Tullio
P.S. Ah, anche l'Aston Villa gioca in seconda serie. Ma allora non ti castii! Ti piacciono sempre le squadre scarse.
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: Marco Tullio - 21 Agosto 2018, 06:19:25 pm
Casorezzo (MI), 21 Agosto 2018
Caro Dario,
allora vorrà dire che simpatizzerò per il Birmingham City, una volta che saprò con certezza dove si debba piazzare l'h, perché l'Aston Villa mi sembra una squadra buona per immigrati latini, troppo mediterranei e quindi probailmente l'esito di un riprovevole meticciato. Scommetto che i tifosi del City, invece, sono i discendenti dei Sassoni e possono vantare un pedigree immacolato che risale a prima della battaglia di Hastings. Maledetti Normanni! Ma come faremo a disputare il derby, se il Birmingham gioca in seconda serie? Ciao,
Marco Tullio
P.S. Ah, anche l'Aston Villa gioca in seconda serie! Ma allora non ti castii! Ti piacciono sempre le squadre scarse.
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: Templare - 21 Agosto 2018, 09:12:39 pm
P.S. Ah, anche l'Aston Villa gioca in seconda serie. Ma allora non ti castii! Ti piacciono sempre le squadre scarse.

Beh, il Villa ha vinto svariati scudetti, svariate FA e League Cup, ha vinto anche una Coppa dei Campioni ed una Supercoppa europea. Inoltre è fra i team fondatori del calcio britannico e quindi del calcio mondiale. Ma non è questo il punto.

Ti racconto una storia. Quattro anni fa io e la mia famiglia pensavamo di andare a Londra. Poi una persona di Birmingham, conosciuta su FB, grande tifoso claret/blue, ci ha suggerito di aprire gli occhi, di abbandonare l’idea di andare Londra, per i suoi costi proibitivi e per i suoi ritmi micidiali e di pensare ad una metà più a misura d’uomo. Così abbiamo fatto, siamo andati prima in vacanza, ci siamo conosciuti, poi lui è venuto due volte a Palermo, abbiamo visto insieme in TV la finale di FA Cup persa dal Villa contro l’Arsenal, ci siamo scambiati le maglie e poi ci siamo rivisti quando ci siamo trasferiti.

Il primo anno il Villa era ancora in Premier, non ho visto una partita. Il secondo anno ne ho vista solo una, per curiosità. Ma nel frattempo il nostro amico, che proveniva da una brutta storia di alcolismo e ne era uscito da un paio di anni, è caduto nel vortice della depressione e ha ripreso a bere. In poche settimane ha perso tutto: casa, lavoro, auto ed è sparito. La Polizia lo ha rintracciato a Blackpool, è rientrato per pochi giorni per poi sparire nuovamente e definitivamente. Non si sa dove sia, se sia homeless, se sia ancora vivo, anche perché è diabetico e necessita di cure continue.

Da allora ho iniziato ad andare a Villa Park. Nelle occasioni importanti, come la semifinale playoff contro il Middlesbrough, indossando la maglia da lui regalatami, che porta il suo cognome sulle spalle. Così mi illudo che lui possa essere ancora presente in quello stadio che amava.

Sì, potevo simpatizzare per il Chelsea o per uno dei due team di Manchester, tutta roba vincente ed invece ho scelto la Championship ed il Villa perchè era il team del mio amico Greg. Tutto qui.

Ciao.
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: Marco Tullio - 21 Agosto 2018, 11:49:13 pm
Casorezzo (MI), 21 Agosto 2018
Caro Dario,
allora come non tifare il Birmingham City? Non ha vinto nulla e convive nella stessa città con un'altra squadra che ha vinto scudetti, coppe internazionali e una coppa dei campioni (peraltro, adesso mi ricordo che la vinse nell'82 e l'anno dopo giocò e perse contro la Juventus). Sinceramente non avrei avuto dubbi su quale squadra scegliere. Quando è previsto il derby? Vi stracceremo. Ciao,
Marco Tullio
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: Arcaloro Scammacca - 22 Agosto 2018, 09:01:50 am
A me fa simpatia il reading dopo avere letto febbre a novanta di hornby
"dovresti essere tifoso del reading visto che è la squadra della tua città"
parole sante
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: Marco Tullio - 22 Agosto 2018, 04:59:38 pm
Casorezzo (MI), 22 Agosto 2018
Caro Arcaloro,
hai ragione e ti appoggio, ma lo sai bene che Hornby cominciò a tifare per l'Arsenal quando, in seguito al divorzio dei suoi genitori, il padre lo portò a vedere una partita dei Gunners. Una specie di surrogato della famiglia. Del resto, il tifo per l'Arsenal non gli ha dato grandi soddisfazioni, visto che, come tutte le squadre londinesi prima di Abramovich, ha vinto campionati con il contagocce. Ciao,
Marco Tullio
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: Nelson - 22 Agosto 2018, 05:50:38 pm
... ma nel 1989 vinse la First division con un gol in contropiede a pochi secondi dalla fine del campionato. Incredibile. Emizionante.
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: turiddu - 23 Agosto 2018, 02:36:26 pm
Io invece mi sono convinto che tifare per questa o quell'altra squadra, della tua città o meno, sia una minkiata.
Il calcio tutto è diventato una colossale minkiata, per cui non mi farò più abbili per nessuno, compreso quella squadra che gioca con la maglia rosanero e si chiama Palermo. Se ne possono andare tutti al diavolo. Se mi andrà di vedere qualche partita divertente e passarmi un pomeriggio diverso mi guarderò qualche partita in TV, anche di campionati esteri; Per il resto il calcio e il tifo del tipo... una fede... senso di appartenenza ecc... o minkiate simili se le possono salare. 
Ho ripreso a coltivare una mia vecchia passione che è la bici; che vadano a quel paese il calcio ed i loro pupari.
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: Marco Tullio - 23 Agosto 2018, 11:40:33 pm
Casorezzo (MI), 23 Agosto 2018
Caro Turiddu,
razionalmente hai ragione, ma il cuore, essendo irrimediabilmente ingannevole, ha delle ragioni che la ragione non comprende. Per questa ragione (ter), invece di andare a vedere i siti con le ballerine, sei venuto su questo forum a scrivere che non ti frega più nulla del Palermo. Poi domenica magari vai allo stadio, perché certi vizi è difficile sradicarli una volta per tutte. Ciao,
Marco Tullio
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: turiddu - 24 Agosto 2018, 12:24:38 pm
Caro Marco Tullio, allo stadio non ci metto piede da tempo immemore e credo che non mi ci vedranno più ancora per chissà quanto .
Su una cosa hai ragione: certi vizi purtroppo facciamo fatica a toglierceli di dosso.
Io però sono testone e perseverante ed ho iniziato un serio percorso di disintossicazione e su questo sito, concorderai con me, ormai i messaggi che mi riguardano sono diventati rarissimi. La cosa mi dispiace perchè è stato sempre uno spazio di confronto interessante e piacevole, purtroppo non ho più moltissimo da dire.
Saluti.
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: Arcaloro Scammacca - 24 Agosto 2018, 09:20:06 pm
tutti noi abbiamo sempre meno da dire
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: Templare - 21 Settembre 2018, 10:58:21 am
Ad inizio topic me lo sentivo che ancora eravamo a niente, direi però che questa notizia rappresenta il top cui potevo aspirare nel descrivere l’italianità (con la ‘i’ se possibile due volte minuscola) applicata alla risoluzione dei problemi: https://www.stadionews.it/le-societa-ripescabili-si-uniscono-chiedono-la-serie-b-25-squadre/

Ma facciamola a 28 questa serie B! Aggiungiamoci pure Avellino, Bari e, per completare il ridicolo, anche l’Akragas! Saniamo, saniamo tutto come solo noi sappiamo fare, poi a riformare la ingiustizia sportiva, a rimuovere i frattini del momento, ad azzerare il mostro burocratico che avvelena la nostra vita, in tutti i campi, non solo in quest’ambito, c’è tempo.

Prima SANIAMO.

Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: bua - 21 Settembre 2018, 11:30:57 am
Bastava rispettare le regole che le istituzioni sportive si sono date, senza alcuna imposizione, e nessun tribunale, specie non sportivo, si sarebbe sognato di interferire con le decisioni prese. Anche la controversia Novara si sarebbe esaurita in tempi compatibili con l'organizzazione del torneo. Adesso si rischierebbe un nuovo caso Vibonese.
Ribadisco che tutta questa farsa è stata scatenata dal fatto che la FIGC è depotenziata causa commissariamento e che si stanno posizionando per le poltrone.
Ma con questi dirigenti, non se ne esce. E nemmeno con una giustizia sportiva che, includendo i TAR e il Consiglio di Stato, ha 5 gradi di giudizio.
Fermo restando che ribadisco che  le società "ripescabili", fossero state in B, si sarebbero comportate esattamente come le 19 consorelle.
A prescindere che ne benefici il Catania o meno, resta il fatto che si è fatta una forzatura e tutti se ne erano accorti al momento, la stampa avrebeb dovuto pressare fin dall'inizio affinché non ci si coprisse di ridicolo.
Se dovessero invece avallare la forzatura, in futuro sarebbe possibile cambiare qualunque norma cinque minuti prima di applicarla, insomma, sarebbe l'anarchia.
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: Aldo - 21 Settembre 2018, 12:17:35 pm
Viste le ultime notizie che circolano, se permettete, dico la mia.

Una B a 24 (e perché non a 25 a questo punto includendo l'Entella?), sarebbe una porcata ancora più grossa della B a 19. Il governo se avesse voluto essere utile, sarebbe dovuto intervenire a fine agosto quando era palese l'intenzione dell'establishment calcistico di rinviare ogni decisione alle calende greche, salvaguardando il colpo di mano di Fabbricini e Balata. Cosa, a mio giudizio, avrebbe dovuto fare? Semplice, convocare Malagò, quale capo dello sport italiano ed autorità che aveva nominato Fabbricini Commissario Straordinario della FIGC, e dargli un termine strettissimo per aggiustare la situazione, pena il commissariamento del CONI.Credetemi in 48 ore avrebbero aggiustato tutto.

Stiamo a vedere quali novità ci riserverà questa giornata.
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: Sergio - 21 Settembre 2018, 02:37:29 pm
Ad inizio topic me lo sentivo che ancora eravamo a niente, direi però che questa notizia rappresenta il top cui potevo aspirare nel descrivere l’italianità (con la ‘i’ se possibile due volte minuscola) applicata alla risoluzione dei problemi: https://www.stadionews.it/le-societa-ripescabili-si-uniscono-chiedono-la-serie-b-25-squadre/

Ma facciamola a 28 questa serie B! Aggiungiamoci pure Avellino, Bari e, per completare il ridicolo, anche l’Akragas! Saniamo, saniamo tutto come solo noi sappiamo fare, poi a riformare la ingiustizia sportiva, a rimuovere i frattini del momento, ad azzerare il mostro burocratico che avvelena la nostra vita, in tutti i campi, non solo in quest’ambito, c’è tempo.

Prima SANIAMO.

Ho seguito poco i meccanismi della vicenda e non vorrei sbagliare ma ricordo che alcune squadre si sono ritenute in diritto di essere ripescate non per propri meriti sportivi ma per deficienze occorse ad altre e con cui oggi, a quanto si legge, si stringono in patto. Ma se queste “altre” per un “atto magico” ritornano in possesso dei requisiti per giocare in B, la presenza, e la pretesa, di chi voleva soppiantarle non ha dunque più motivo di esistere. Giusto?
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: Templare - 21 Settembre 2018, 02:51:44 pm
Bua, non ho fatto una cronistoria di quanto successo perché 1) mi interessa relativamente chi ha torto o ragione, 2) credo che nessuna delle parti in causa (e poi parlerò di un’altra porcata in cui c’è dentro il fu Palermo, per chiarire il mio pensiero in merito) faccia così poco schifo da potersi permettere di assurgere a paladino della giustizia e vittima sacrificale.

Il mio concetto era: oggi come nel 2003 (e mi limito al solo calcio) si fa prima carne di porco del concetto di giustizia e poi entra in scena il deus ex machina (allora fu La Russa con Carraro complice, oggi sembra debba essere tale Giorgetti) a sanare tutto con una porcata ancora più grande, 25 squadre e palla al centro.

Ma che fa cazziamo? No, siamo in italietta, tutto regolare.

Il punto 2 e il fu Palermo. Fatta una porcata anche in questo caso. Tralasciando la barzelletta del Parma e di Calaiò, il Frosinone ha scritto una delle pagine più ingloriose nella storia dello sport con quei palloni buttati scientificamente in campo. Adesso Frattini ed il CONI se ne escono dicendo: sì, avete ragione, la decisione corretta doveva essere 3-0 a tavolino e promozione, ma la situazione è “ormai cristallizzata” e quindi il Frosinone deve pagare in questo campionato. Ridicolo. Oltretutto lo stesso Coni ha detto che l’Entella aveva anche lui ragione nella storia col Cesena e deve essere riammesso in B. In questo caso, con l’Entella che ha peraltro già giocato una partita in C, la situazione non è “ormai cristallizzata”? Ma in tutto questo qual è la parte lesa? Quel fu Palermo, ancora Palermo nelle carte federali, il cui proprietario, grazie ad una provvidenziale fuga di notizie, si è dimesso in fretta e furia da qualunque carica societaria per evitare l’arresto, indagato com’è per un carico di reati degno dei migliori truffaldini della storia... E questo invoca giustizia?

Inoltre, cosa sfuggita un po’ a tutti, il ricorso al TAR con la richiesta di sospensione dei campionati, di estromissione del Frosinone e di reintegro del Palermo, doveva essere fatto un minuto dopo il pronunciamento del CONI ed invece sono passati quanto, dieci giorni? E perchè? Perché al truffaldino in questione della serie A non importa nulla, importa solo il risarcimento milionario che verosimilmente la FIGC sarà obbligata a versare nelle casse della società. Pensa che jackpot: una cifra simile a quella che gli avrebbe garantito la promozione in A, ma disputando una stagione di B, in pratica un megaparacadutone...

Ma di cosa parliamo?
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: bua - 21 Settembre 2018, 03:11:43 pm
@Sergio: Intanto ciao, è da tanto che non ci si sente!
Posto che Cesena e Bari non possono tornare in vita, e l'Avellino ha perso tutti i ricorsi e quindi qualche cosa che non andava doveva averla, credo che la diatriba fra le ripescabili sarebbe messa a tacere proprio per evitare tempi lunghi, poiché "una giustizia che arriva tardi non è giustizia" (cit. Frattini ;-)).
Poi sullo scarso valore della promozione conquistata col ripescaggio, rimango dell'opinione che avevo quando molti miei cotifosi si vantavano di non averne mai goduto. Se qualcuno vive al di sopra delle proprie possibilità, taroccando i bilanci, facendo debiti per acquistare giocatori che non può permettersi e alla fine fallisce (magari due volte in pochi anni, tipo il Bari), siamo così certi che questo qalcuno abbia meritato sul campo quei risultati, più di chi si è piazzato dietro rispettando le regole(tipo una Pro Vercelli, qualunque)?
Di sicuro i ripescaggi sono un diritto, anche se qualche improvvisato azzeccagarbugli vuole far credere il contrario: non si può fare un cambio di format per la stagione in corso, ergo se ci sono vuoti di organico vanno coperti secondo dei criteri formalizzati da anni.

Aldo sono d'accordo con te, una porcata tira l'altra: questo schifo si doveva evitare intervenendo sul nascere della pazza idea di violare le regole. Il problema è come risolvere adesso. Rischiare un altro caso Vibonese, che ebbe ragione quando giò aveva riconquistato sul campo (a scapito di avversari che non avrebbero dovuta averla fra i piedi) ciò che aveva perso? Accontentare anche chi non aveva diritto andando incontro a un maxi torneo in cui ci saranno più partite ufficiali che allenamenti?
La storia si ripete e non era difficile prevederlo.
Io bloccherei la B e la C, imponendo un giudizio immediato, ma non so se sia fattibile perché chiunque perda ha diritto a rivolgersi al successivo grado di giudizio (vedi la FIGC che ricorre al TAR contro l'Entella), che possiblmente ha altro da fare.

@Templare: parliamo di gente che non vuole applicare le regole: vedi il CONI sul ricorso. Tre volevano la B a 19, due la volevano a 22 e alla fine hanno detto che non era compito loro decidere , cosa non vera altrimenti non avrebbero dovuto nemmeno discutere nel merito.
Sicuramente la giustizia sportiva va snellita, ma resta il problema di base della volontà politica di avere potere discrezionale da parte di certi personaggi.

Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: Sergio - 21 Settembre 2018, 05:25:55 pm
Ciao Bua, se si vuole rimpiazzare le tre fallite per ripristinare il format a 22 squadre, se ne devono prendere 3 e non 6. Tre che hanno più diritto delle altre 3. Ci sarà una scala dei meriti da seguire.
Ricordo anch'io quando i tuoi cotifosi si vantarono di non averne mai goduto perchè la si riteneva qualcosa di ignominosa ed "ergevano" al pubblico ludibrio chi invece prese il posto dell'Ischia Isolaverde. Ah se non mi ricordo! Da un giorno all'altro la cacchina è diventata cioccolata e si brama di gustarne un bel pezzo!
Solo chi passa lo può capire.
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: bua - 21 Settembre 2018, 06:08:59 pm
Ciao Bua, se si vuole rimpiazzare le tre fallite per ripristinare il format a 22 squadre, se ne devono prendere 3 e non 6. Tre che hanno più diritto delle altre 3. Ci sarà una scala dei meriti da seguire.

Concordo.
Però alla svelta e con provvedimenti che non prestino il fianco ad alcun tipo di speranza per eventuali ricorrenti, cioè rispettando le regole. Altrimenti si rischia provvedimenti straordinari (e ingiusti) per limitare i danni (vedi Florentia Viola 2003). Si stanno falsando due campionati che già sono maltrattati da anni.
Per il resto, so che il tifoso (ma vale per qualunque bandiera, persino per i tifosi dei politici) si fa spesso offuscare la mente dai propri colori, anche io in gioventù ero così, con la vecchiaia si migliora in saggezza. ;-)
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: U mastru - 21 Settembre 2018, 10:47:34 pm
L'unica soluzione accettabile per Lotito è che in serie B non ci sia il Catania, non l'avete ancora capito? Se si rispettano le regole che loro stesse si sono date e praticamente impossibile escludere il Catania. Oddio, se a posto di Giorgetti ci fosse un ministro con minimo di interesse per il calcio e con le palle avrebbe spazzato in un attimo i soci del circolo canottieri. Ma con quelli deve rimpolpare se esigue casse della lega, vedi alla voce olimpiadi invernali. Onde per cui prepariamoci ad una C non più da favoriti, vedere il numero di partite da recuperare e ad incassare parecchi euri tra molti anni come parte lesa. (Se restiamo vivi..)
Antonino Rapisarda
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: Sergio - 21 Settembre 2018, 10:48:43 pm
Concordo.
Però alla svelta e con provvedimenti che non prestino il fianco ad alcun tipo di speranza per eventuali ricorrenti, cioè rispettando le regole. Altrimenti si rischia provvedimenti straordinari (e ingiusti) per limitare i danni (vedi Florentia Viola 2003). Si stanno falsando due campionati che già sono maltrattati da anni.
Per il resto, so che il tifoso (ma vale per qualunque bandiera, persino per i tifosi dei politici) si fa spesso offuscare la mente dai propri colori, anche io in gioventù ero così, con la vecchiaia si migliora in saggezza. ;-)

Perchè tutte le società hanno questo fare da coyote e quando qualcuna traballa sono già pronti a spartirsi la pelle. Di Jurlano (Lecce 1976 - 1994) ce ne fù uno solo.
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: Aldo - 22 Settembre 2018, 10:26:41 am
Curioso questo concetto di legalità che circola, non parlo solo del forum, secondo il quale le esigenze di giustizia sarebbero soddisfatte solo se venisse ripescato il Catania e qualsiasi altra soluzione sarebbe un sopruso. Curioso.
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: Marco Tullio - 22 Settembre 2018, 10:39:59 am
Busto Arsizio (VA), 22 Settembre 2018
Caro Aldo,
un sopruso forse no, ma una soperchieria sì, dopo le due sentenze pro Novara: nonostante la mia scarsa propensione al vittimismo, potrei pensare che tutto questo incredibile caos sia stato concertato solo con l'intento di escludere qualcuno di preciso, perché nessuno crede all'ipotesi che abbiano davvero portato la serie B a 19 squadre per dare maggiore stabilità (!?).
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: santopesaro - 22 Settembre 2018, 10:53:12 am
Interessante

Non partecipo alle discussioni del forum da mesi.

Trovo sempre qualcuno che non ha seguito...ma ha le idee chiare su quello che si deve fare...anche quello che "cillanu co Catania sempre e comunque"...interessante anche il post sul politicogiustizialista.

La situazione per chi la vuol capire e' abbastanza semplice.

Il gioco del calcio in Italia ha bisogno di riforme a partire dal numero di squadre professionistiche partecipanti accoppiato ad una divisione delle risorse piu' simile a quello inglese o tedesco piuttosto che a quest'arraffare di Italico vizio.

Le squadre falliscono perche' sono amministrate male e controllate peggio dagli organi prefissati,non perche' sono tante a livello professionistico.Una squadra fa ricorso contro criteri abbastanza assurdi e vince,ne vince due.La Figc chiede a chi vuole essere ripescato di fornire garanzie economiche forti(piu' forti di quelle che sono gia' presenti quindi se ottemperano saranno societa' virtuose che si inseriscono) ,5 societa' lo fanno entro il 26 luglio.Al contrario di alcune in B a cui viene chiesto di fornire entro il 26 settembre nuove fidejussioni pena una forte penalizzazione e grossa multa.Da quel momento in poi tutto il mondo della giustizia sportiva riesce nell'incredibile fenomeno di non decidere nulla per 58 giorni rimbalzandosi la palla.Mentre nel processo TReni del Gol si e' riuscito a chiudere tutto in 2 mesi.

Nello stesso tempo la lega B e la Figc avallate dal Coni mettono in campo il peggio dell'italica vena pilatesca,prima dichiarano una cosa,poi a muta a muta cambiano delle NOIF e ignorano bellamente le indicazioni dei propri tribunali sportivi.In tutto questo ci troviamo anche dichiarazioni di legalita' e ripristino economico della B da parte di gente che presenta Fidejussioni non corrette.

L'unica cosa corretta da fare era bloccare l'inizio dei campionati di B e C fino a chiusura dei processi,tanto non abbiamo manifestazioni l'anno prossimo.Accorci le vacanze natalizie,allunghi un po' il torneo a giugno ed hai chiuso la vicenda.

Nel frattempo i soldi depositati dalle ripescabili sono fermi ancora in lega dal 26 luglio.

Cosi' e' se vi pare.
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: Templare - 22 Settembre 2018, 12:14:55 pm
Busto Arsizio (VA), 22 Settembre 2018
Caro Aldo,
un sopruso forse no, ma una soperchieria sì, dopo le due sentenze pro Novara: nonostante la mia scarsa propensione al vittimismo, potrei pensare che tutto questo incredibile caos sia stato concertato solo con l'intento di escludere qualcuno di preciso, perché nessuno crede all'ipotesi che abbiano davvero portato la serie B a 19 squadre per dare maggiore stabilità (!?).

Caro Marco Tullio, ma allo stesso modo è possibile pensare che il Novara, come a quanto si dice l’Entella, abbia una parte di santi in paradiso e che le due sentenze a suo favore, che quindi cambiavano le carte in tavola riguardo la classifica dei ripescaggi, non siano espressioni di Giustizia, ma manifestazioni di altrettanti giochi politici, di potere, di denaro?

Come vedi non se esce più, perché si può pensare di tutto. Persino che del Catania non gliene freghi niente a nessuno e quel nessuno voglia invece accoppare il Novara ed i suoi padrini.

Saluti.
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: santopesaro - 22 Settembre 2018, 12:46:30 pm
Interessante

Non partecipo alle discussioni del forum da mesi.

Trovo sempre qualcuno che non ha seguito...ma ha le idee chiare su quello che si deve fare...anche quello che "cillanu co Catania sempre e comunque"...interessante anche il post sul politicogiustizialista.

La situazione per chi la vuol capire e' abbastanza semplice.

Il gioco del calcio in Italia ha bisogno di riforme a partire dal numero di squadre professionistiche partecipanti accoppiato ad una divisione delle risorse piu' simile a quello inglese o tedesco piuttosto che a quest'arraffare di Italico vizio.

Le squadre falliscono perche' sono amministrate male e controllate peggio dagli organi prefissati,non perche' sono tante a livello professionistico.Una squadra fa ricorso contro criteri abbastanza assurdi e vince,ne vince due.La Figc chiede a chi vuole essere ripescato di fornire garanzie economiche forti(piu' forti di quelle che sono gia' presenti quindi se ottemperano saranno societa' virtuose che si inseriscono) ,5 societa' lo fanno entro il 26 luglio.Al contrario di alcune in B a cui viene chiesto di fornire entro il 26 settembre nuove fidejussioni pena una forte penalizzazione e grossa multa.Da quel momento in poi tutto il mondo della giustizia sportiva riesce nell'incredibile fenomeno di non decidere nulla per 58 giorni rimbalzandosi la palla.Mentre nel processo TReni del Gol si e' riuscito a chiudere tutto in 2 mesi.

Nello stesso tempo la lega B e la Figc avallate dal Coni mettono in campo il peggio dell'italica vena pilatesca,prima dichiarano una cosa,poi a muta a muta cambiano delle NOIF e ignorano bellamente le indicazioni dei propri tribunali sportivi.In tutto questo ci troviamo anche dichiarazioni di legalita' e ripristino economico della B da parte di gente che presenta Fidejussioni non corrette.

L'unica cosa corretta da fare era bloccare l'inizio dei campionati di B e C fino a chiusura dei processi,tanto non abbiamo manifestazioni l'anno prossimo.Accorci le vacanze natalizie,allunghi un po' il torneo a giugno ed hai chiuso la vicenda.

Nel frattempo i soldi depositati dalle ripescabili sono fermi ancora in lega dal 26 luglio.

E' inifluente che ci sia o meno il Catania.Le sentenze sportive si accettano e basta,se il Coni in terzo grado avesse detto B a 22 ma il ricorso del Novara non era da accettare mi andava bene lo stesso.Quello che non si accettare e' cambiare NOIF perche' i presidenti di B hanno deciso un giorno ca vulevunu chiu soddi,cosi'...se nessuno si oppone a questo poi a fine anno prossimo potrebbero dire il Palermo ha vinto il campionato ma non viene promosso,dobbiamo portare la A a 16 squadre per evitare fallimenti.

Cosi' e' se vi pare.
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: Marco Tullio - 22 Settembre 2018, 05:30:14 pm
Casorezzo (MI), 22 Settembre 2018
Caro Dario,
sì, può essere di tutto, tranne quello che appare, perché il sacro furore che ha portato alle diciannove squadre è motivato da dichiarazioni inverosimili, perché eliminare tre squadre non significa certo risolvere i problemi economici delle squadre di serie B. Anche i giochi politici mi sfuggono: si dice che Gravina sia mosso dal desiderio di occupare la poltrona più ambita della FIGC, ma lui è entrato in campo solo dopo lo scherzetto di Balata e compagnia. Se tu ci capisci qualcosa di più di quanto sia concesso a me, qual era il proposito di Balata, Malagò e Fabbricini? Poi io sono Catanese e finisco per vedere tutto in un'ottica determinata come se Catania fosse al centro dell'universo, una deformazione ottica di cui soffro fin dalla nascita e che si è acuita quando sono dovuto emigrare. Ma sono abbastanza onesto da essere morto di vergogna il 23 giugno 2015, soprattutto dopo avere ascoltato le intercettazioni, e avere accettato senza osare emettere un fiato la retrocessione d'ufficio in Lega Pro come l'esito scontato. E lasciami dire che se la giustizia sportiva avesse deciso di ribaltare i due giudizi pro Novara in tempi utili nella maniera regolare, senza giochetti, senza sospetti rinvii con il malcelato intento di mettere tutti dinanzi al fatto compiuto e di non lasciare il tempo per legittimi ricorsi, allora sarei qui concentrato a pensare al campionato di C da un mese. E invece ho dovuto aspettare i comodi di Frattini un mese per poi scoprire che il Consiglio di garanzia non è competente o comunque diavolo si dica. Ti dirò di più: se avessero mantenuto il criterio antico per i ripescaggi, cioè recuperare la prima delle retrocesse e via di seguito, come nell'86 avvenne con il Pescara quando il Palermo fallì, ci sarebbero stati minori problemi, ma certe scelte si fanno a gioco fermo e con largo anticipo. Ciao,
Marco Tullio
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: vasco - 22 Settembre 2018, 11:03:43 pm
Un saluto a Santo che con la sua consueta lucidità ha inquadrato perfettamente la vicenda. Personalmente appartengo alla schiera di quelli che ritengono un enorme sopruso il non ripescaggio del Catania.
Per ragioni che sono tutte di principio e che il CONI non ha il potere di sovvertire in quanto competente a verificare la legittimità e non anche il merito, dei precedenti pronunciamenti.
Il primo principio (affermato da due gradi di giudizio) è quello per cui una norma sanzionatoria non dispone che per l'avvenire: il Novara lo ha fatto valere acquisendo il diritto al ripescaggio di cui può beneficiare anche il Catania.Il secondo principio è quello per cui non si cambiano le regole in corsa: le norme sulle riduzioni dei campionati (confermate più volte dagli stessi giudici sportivi), prevedevano un congruo periodo di due anni fra la decisione e la riduzione. Cambiare una norma d'imperio da parte dell'organo (FIGC) che avrebbe invece dovuto garantire il rispetto delle regole, e in forza di questa modifica decidere 5 minuti dopo la riduzione del campionato, è una porcata immane.
Tutto il resto, le lungaggini ad arte della giustizia sportiva, fa parte della commedia ridicola in cui è caduto il calcio italiano ed, essendo coinvolto il CONI, lo sport in generale. Dirigenti che mostrano tutta la loro pochezza gestionale e la propensione all'intrallazzo estremo, pur di affermare il potere sul governo dello sport.
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: Templare - 22 Settembre 2018, 11:10:23 pm
Casorezzo (MI), 22 Settembre 2018
Ti dirò di più: se avessero mantenuto il criterio antico per i ripescaggi, cioè recuperare la prima delle retrocesse e via di seguito, come nell'86 avvenne con il Pescara quando il Palermo fallì, ci sarebbero stati minori problemi, ma certe scelte si fanno a gioco fermo e con largo anticipo. Ciao,
Marco Tullio

Sì, indubbiamente questa formula che considera fra le altre cose il bacino d’utenza ai fini di stilare una classifica per i ripescaggi, mi sembra quanto di più contrario allo spirito sportivo possa esserci. Se hai disputato il campionato X e sei il primo retrocesso a quello Y, se ad X non si iscrive una squadra si prende te, non un’altra del campionato Y.

Sui giochi interni non so che dirti. Francamente il calcio italiano, quello palermitano in testa, mi ha nauseato all’inverosimile. Ho aperto e commentato fino ad oggi su questo topic soltanto perché la decadenza di qualsivoglia etica, sia essa sportiva, sociale o politica, credo abbia raggiunto livelli indecorosi e mi andava di sottolinearlo.

Tutto qui. Ciao.
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: turiddu - 23 Settembre 2018, 07:49:40 am
Io ve l'ho detto tempo fa e la mia idea continua a rinforzarsi:
l'intero sistema calcio italiano è una minkiata. Tifare questa o quell'altra squadra è un'illusione, un prendersi in giro. Al diavolo il calcio e tutti i suoi pupari. Che cadano nell'oblio e vengano abbandonati da tutti i tifosi, di qualunque colore. Stadi vuoti, pay TV deserte... Poi vediamo se continueranno a credersi onnipotenti. Calcio=minchiata.
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: Templare - 23 Settembre 2018, 01:58:35 pm
Io ve l'ho detto tempo fa e la mia idea continua a rinforzarsi:
l'intero sistema calcio italiano è una minkiata. Tifare questa o quell'altra squadra è un'illusione, un prendersi in giro. Al diavolo il calcio e tutti i suoi pupari. Che cadano nell'oblio e vengano abbandonati da tutti i tifosi, di qualunque colore. Stadi vuoti, pay TV deserte... Poi vediamo se continueranno a credersi onnipotenti. Calcio=minchiata.

Assolutamente d’accordo. Purtroppo non tutti riescono a separare l’aspetto emotivo da quello razionale, per cui vedrai sempre qualche migliaio di persone alla Favorita come in altri stadi.

Ma prima o poi collassa tutto, non solo il calcio. E magari si ricomincia dalle fondamenta dello Stato.
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: Davide da Miami - 23 Settembre 2018, 07:01:43 pm
Adesso lo avete capito perché mi sono dato al tennis?
Se poi guardate la WTA, ci su cetti fimmineddi!
PS. però non ciu faciti sapiri a me mugghieri
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: Marco Tullio - 23 Settembre 2018, 07:24:53 pm
Casorezzo (MI), 23 Settembre 2018
Caro Davide,
se è per questo, allora ti consiglio le gare femminili di tuffi: la perfezione sotto forma di glutei e non c'è alcun tipo di barriera etnica che limiti la mia ammirazione sportiva. Mia moglie ne è al corrente, ma sa anche che guardo e basta. Ciao,
Marco Tullio
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: Davide da Miami - 23 Settembre 2018, 07:55:07 pm
Casorezzo (MI), 23 Settembre 2018
Caro Davide,
se è per questo, allora ti consiglio le gare femminili di tuffi: la perfezione sotto forma di glutei e non c'è alcun tipo di barriera etnica che limiti la mia ammirazione sportiva. Mia moglie ne è al corrente, ma sa anche che guardo e basta. Ciao,
Marco Tullio

Marco Tullio ma i tuffi quando li trasmettono in televisione? Una o due volte all'anno, quando ci sono le manifestazioni di grande spessore. Io dal 23 giugno 2015 ho avuto bisogno di un qualcosa che sostituisse il calcio in tutto e per tutto, e per l'intero corso dell'anno, ed ho trovato nel tennis, tra quello praticato e quello guardato, un passatempo quotidiano. Mia moglie sa che guardo la WTA perché mi piace il tennis (a volte guardiano le partite insieme), e del resto non c'è niente di male ad ammirare qualche bella figliola in mini-gonnellino e top attillato di tanto in tanto.
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: bua - 24 Settembre 2018, 11:13:37 am
Bah, parlare di santi in paradiso per il Novara, che tempo fa vinse un altro ricorso sulla immodificabilità del format, ma subì la beffa del Vicenza, ripescato al suo posto, mi sembra assurdo, idem per l'Entella. E vi ricordo l'amcizia di vecchia data di LM con Lotito di cui nessuno mi pare si vergognasse fino a tre anni fa.
Ribadisco che si tratta di una guerra politica per mostrare i muscoli e cercare di alterare gli equilibri che si stavano ocnsolidando in vista delle elezioni.
Il fatto che per una volta che potevamo essere ripescati, per i criteri usati negli ultimi 15 anni (che a me non piacciono), e non lo saremo, va presa per quello che è: una botta di sfiga (che alla soceità costerà parecchi soldi, ma ricordiamoci che in C ci siamo per colpa diquella specie di crisi di mezza età che ha reso (spero temporanemaente) incapca di intendere e di volere il nostro patron.
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: vasco - 24 Settembre 2018, 02:56:20 pm
Credo che andrà proprio come dice Bua considerati i rapporti di forza fra le parti contrapposte, che sono emersi in tutta la loro potente mediocrità.
Rimane pur sempre una gravissima ferita al diritto ed ai suoi principi su cui si basa non soltanto il "fatto sportivo" ma la stessa convivenza civile fra le persone. Attendiamo la giudice del TAR, tale dott.ssa Germana Panzironi, "romana de roma", imparentata con i dirigenti della FIGC: ma questo non è un reato, anzi è una qualità visto che il conflitto di interesse, le parentele, l'appartenenza alle consorterie non più massoniche sono sfacciatamente esibite alla luce del sole come se fossero la giusta REGOLA, universalmente accettata da chi è titolare di pubblici poteri.
Se la giudice, nel giudizio di merito, dovesse confermare l'esclusione di Catania e Novara dalla Serie B e il mantenimento del format a 19 squadre, si affermerebbe un precedente giurisdizionale innovativo per la vita di tutti giorni:  per cui ciascuno di noi potrebbe essere chiamato a pagare nuovamente le multe per eccesso di velocità prese negli ultimi 10 anni. E a coronamento della portata "innovativa" del proninciamento, chi si appresta a partecipare ad un concorso, potrebbe vedersi escluso perchè, metre è in viaggio in treno per raggiungere la sede del concorso, 5 minuti prima dell'inizio della prova, l'ente banditore potrebbe escludere tutti quelli che hanno viaggiato in treno a vantaggio di quelli che hanno preso altri mezzi..... E che ve pareva, poveri illusi.

Per me il calcio rimane il gioco più bello del mondo, quello che con un pallone si può giocare in una piazza mettendo i giubotti a terra a segnare l'ampiezza della porta. Credo che vada distinto sempre lo sport, qualunque esso sia, che vuol dire benessere e felicità per chi lo pratica e per chi lo guarda, dalla sua organizzazione, dai suoi organismi diriganziali. E' qui il marciume e quel fetore nauseante che emana la sua classe dirigenziale, pari ad una fogna a cielo aperto.

Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: Templare - 24 Settembre 2018, 03:08:04 pm
Bah, parlare di santi in paradiso per il Novara, che tempo fa vinse un altro ricorso sulla immodificabilità del format, ma subì la beffa del Vicenza, ripescato al suo posto, mi sembra assurdo, idem per l'Entella.

Dai Bua, è chiaro che non lo penso, come non pensi tu che ci sia un complotto anti Catania, malgrado questa sembri un a opzione molto gettonata dalle tue lande, almeno leggendo in giro.

Il mio era un piccolo esercizio per affermare esattamente quello che dici tu. Stop. E saluti.
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: bua - 24 Settembre 2018, 05:12:06 pm
Bah, parlare di santi in paradiso per il Novara, che tempo fa vinse un altro ricorso sulla immodificabilità del format, ma subì la beffa del Vicenza, ripescato al suo posto, mi sembra assurdo, idem per l'Entella.

Dai Bua, è chiaro che non lo penso, come non pensi tu che ci sia un complotto anti Catania, malgrado questa sembri un a opzione molto gettonata dalle tue lande, almeno leggendo in giro.

Il mio era un piccolo esercizio per affermare esattamente quello che dici tu. Stop. E saluti.

AH, scusa, non mi ero accorto fosse una tua osservazione, altrimenti avrei capito l'ironia.
Per concludere direi che la B ERA un bel campionato, ma con 19 partecipanti è una C:GATA pazzesca!
E a quanto ho capito rimarrà così anche il prox anno, sperando che i prossimi fallimenti arrivino in numero dispari così da non avere squadre che riposano:-)
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: U mastru - 24 Settembre 2018, 10:41:56 pm
Avete Ragione, nessuno ce l' ha con il Catania, Poi Lotito e il Guappo erano amici. Strano però che la storia della B a 19 sia saltata fuori dopo il ricorso del Novara che portava in prima fila il Catania, Strano che Lotito si stia spendendo in questo modo assurdo per favorire il suo vecchio amico, Che voleva comprare la Salernitana. Ma io sono uno sporco complottista.
Antonino Rapisarda.
P.S. Tanto per chiarirci, io quando è venuta fuori la storia che il Catania poteva essere ripescato, non ne ero per niente contento. Preferivo che la società se la sudasse sul campo la B. Ma visto cosa sono stati capaci di scatenare pur di negare un nostro ( per me dubbio ) diritto, la cosa mi ha innervosito parecchio. Non si cambiano le regole a partita in corso.
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: Sergio - 25 Settembre 2018, 12:58:08 am
Per me il calcio rimane il gioco più bello del mondo, quello che con un pallone si può giocare in una piazza mettendo i giubotti a terra a segnare l'ampiezza della porta.

Anche due belli balatuna andavano bene. Bello supersantos g280, dell'arbitro non c'era bisogno, per le punizioni ci si metteva d'accordo tra noi, ed il fallo di mani si diceva "enzi" :-D
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: Sergio - 25 Settembre 2018, 01:01:53 am
Il fatto che per una volta che potevamo essere ripescati,

La verità è che non ci dovrebbero essere ripescati, perchè non ci dovrebbero essere squadre che falliscono. Ai clubs gli si dovrebbe impedire d'indebitarsi oltre il garantibile e se non ce la fai a salvarti retrocedi com'è giusto che sia. Sono gli organi di controllo che latitano e lasciano molto a desiderare.
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: bua - 25 Settembre 2018, 12:03:15 pm
Il fatto che per una volta che potevamo essere ripescati,

La verità è che non ci dovrebbero essere ripescati, perchè non ci dovrebbero essere squadre che falliscono. Ai clubs gli si dovrebbe impedire d'indebitarsi oltre il garantibile e se non ce la fai a salvarti retrocedi com'è giusto che sia. Sono gli organi di controllo che latitano e lasciano molto a desiderare.

Questo vorrebe dire che c'è tutta una organizzazione funzionante, ma qui, come hai visto non si fa sistema, anzi...
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: Sergio - 25 Settembre 2018, 02:24:04 pm
Il fatto che per una volta che potevamo essere ripescati,

La verità è che non ci dovrebbero essere ripescati, perchè non ci dovrebbero essere squadre che falliscono. Ai clubs gli si dovrebbe impedire d'indebitarsi oltre il garantibile e se non ce la fai a salvarti retrocedi com'è giusto che sia. Sono gli organi di controllo che latitano e lasciano molto a desiderare.

Questo vorrebe dire che c'è tutta una organizzazione funzionante, ma qui, come hai visto non si fa sistema, anzi...

Perchè ci sono i soldi in ballo. Ed essendo così comandano i più forti, anche a dispetto della legalità e della correttezza.
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: vasco - 25 Settembre 2018, 04:20:06 pm
Per me il calcio rimane il gioco più bello del mondo, quello che con un pallone si può giocare in una piazza mettendo i giubotti a terra a segnare l'ampiezza della porta.

Anche due belli balatuna andavano bene. Bello supersantos g280, dell'arbitro non c'era bisogno, per le punizioni ci si metteva d'accordo tra noi, ed il fallo di mani si diceva "enzi" :-D
Certo Sergio, come no, anche due belli balatuna o quattru petri, raccattate qua e là...e l'altezza della porta era a piacere, bastava che superasse l'altezza del portiere con le braccia tese in su ed il tiro era "alto".  Il mitico "supersantos" o il "sansiro": costavano 3 mila lire o 5 mila lire, non ricordo bene e li vendevano anche in edicola. Sul basolato irregolare rimbalzavano a "pallapazza", ma chi se ne fregava, l'importante era correre, fintare, stoppare, tirare in porta e "a volte" anche passare al compagno... Era un'infanzia ed una giovinezza semplice, povera, senza firme (se non gli scarabocchi con la penna "bic" ad inchiostro blu sulla cartella in plastica morbida similpelle), vissuta fuori, in strada o in piazza,  ma era tanto, tanto felice.
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: vasco - 25 Settembre 2018, 07:01:20 pm
A proposito dell'esercizio della funzione giurisdizionale da parte del giudice, ecco cos'ha detto oggi il Presidente della Repubblica al Consiglio Superiore della Magistratura:

[...] "Sono invece doverose la credibilità e la trasparenza del suo agire, che possono essere rafforzate anche da un’adeguata comunicazione istituzionale".[...]

Che qualcuno lo riferisca alla giudice del TAR.
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: U mastru - 25 Settembre 2018, 08:33:41 pm
Per me il calcio rimane il gioco più bello del mondo, quello che con un pallone si può giocare in una piazza mettendo i giubotti a terra a segnare l'ampiezza della porta.

Anche due belli balatuna andavano bene. Bello supersantos g280, dell'arbitro non c'era bisogno, per le punizioni ci si metteva d'accordo tra noi, ed il fallo di mani si diceva "enzi" :-D
Certo Sergio, come no, anche due belli balatuna o quattru petri, raccattate qua e là...e l'altezza della porta era a piacere, bastava che superasse l'altezza del portiere con le braccia tese in su ed il tiro era "alto".  Il mitico "supersantos" o il "sansiro": costavano 3 mila lire o 5 mila lire, non ricordo bene e li vendevano anche in edicola. Sul basolato irregolare rimbalzavano a "pallapazza", ma chi se ne fregava, l'importante era correre, fintare, stoppare, tirare in porta e "a volte" anche passare al compagno... Era un'infanzia ed una giovinezza semplice, povera, senza firme (se non gli scarabocchi con la penna "bic" ad inchiostro blu sulla cartella in plastica morbida similpelle), vissuta fuori, in strada o in piazza,  ma era tanto, tanto felice.
Vedo che su questo forum siamo nati tutti quando i telefoni erano a gettoni... 8D :-D :-D
"U Mastru"
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: Templare - 25 Settembre 2018, 09:33:13 pm
A proposito dell'esercizio della funzione giurisdizionale da parte del giudice, ecco cos'ha detto oggi il Presidente della Repubblica al Consiglio Superiore della Magistratura:

[...] "Sono invece doverose la credibilità e la trasparenza del suo agire, che possono essere rafforzate anche da un’adeguata comunicazione istituzionale".[...]

Che qualcuno lo riferisca alla giudice del TAR.

...guarda, questo democristiano scaduto ha fatto in pratica il ritratto di Patronaggio e di MD... quanta ipocrisia e falsità...
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: vasco - 26 Settembre 2018, 12:24:33 am
A proposito dell'esercizio della funzione giurisdizionale da parte del giudice, ecco cos'ha detto oggi il Presidente della Repubblica al Consiglio Superiore della Magistratura:

[...] "Sono invece doverose la credibilità e la trasparenza del suo agire, che possono essere rafforzate anche da un’adeguata comunicazione istituzionale".[...]

Che qualcuno lo riferisca alla giudice del TAR.

...guarda, questo democristiano scaduto ha fatto in pratica il ritratto di Patronaggio e di MD... quanta ipocrisia e falsità...
Il problema non è Mattarella, se è scaduto o è fresco. Si possono avere al riguardo le opinioni che si ritengono giuste.

Resta il fatto che che l'agire di certa magistratura non è trasparente e fa perdere di credibilità all'ordine giudiziario.
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: Davide da Miami - 26 Settembre 2018, 03:44:10 am
Per me il calcio rimane il gioco più bello del mondo, quello che con un pallone si può giocare in una piazza mettendo i giubotti a terra a segnare l'ampiezza della porta.

Anche due belli balatuna andavano bene. Bello supersantos g280, dell'arbitro non c'era bisogno, per le punizioni ci si metteva d'accordo tra noi, ed il fallo di mani si diceva "enzi" :-D
Certo Sergio, come no, anche due belli balatuna o quattru petri, raccattate qua e là...e l'altezza della porta era a piacere, bastava che superasse l'altezza del portiere con le braccia tese in su ed il tiro era "alto".  Il mitico "supersantos" o il "sansiro": costavano 3 mila lire o 5 mila lire, non ricordo bene e li vendevano anche in edicola. Sul basolato irregolare rimbalzavano a "pallapazza", ma chi se ne fregava, l'importante era correre, fintare, stoppare, tirare in porta e "a volte" anche passare al compagno... Era un'infanzia ed una giovinezza semplice, povera, senza firme (se non gli scarabocchi con la penna "bic" ad inchiostro blu sulla cartella in plastica morbida similpelle), vissuta fuori, in strada o in piazza,  ma era tanto, tanto felice.

C'ero anch'io tra quei ragazzini che inseguiva un pallone strada strada in quegli anni '70 martoriati da povertà e terrorismo. Ho trascorso la mia intera infanzia nel celebre Banchi Roma, ovverossia piazza della Repubblica, dal lato dove c'era appunto la sede del Banco di Roma, ma di tanto in tanto scorazzavo anche in piazza Maiorana e piazza Bovio. Oltre al "supersantos" e il "sansiro" si giocava anche con il "supertele", il pallone più leggero, quello che non si sapeva mai dove andava a finire quando gli si dava un calcio.
Eh sì era proprio un'infanzia felice e priva di pinseri, in netto contrasto con le difficoltà e le preoccupazioni dell'età adulta in cui mi sono ritrovato addirittura ad emigrare oltreoceano (e sono già 25 anni).
Grazie per aver aperto l'urna dei ricordi Vasco e Sergio.
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: santopesaro - 26 Settembre 2018, 07:17:59 pm
Avete Ragione, nessuno ce l' ha con il Catania, Poi Lotito e il Guappo erano amici. Strano però che la storia della B a 19 sia saltata fuori dopo il ricorso del Novara che portava in prima fila il Catania, Strano che Lotito si stia spendendo in questo modo assurdo per favorire il suo vecchio amico, Che voleva comprare la Salernitana. Ma io sono uno sporco complottista.
Antonino Rapisarda.
P.S. Tanto per chiarirci, io quando è venuta fuori la storia che il Catania poteva essere ripescato, non ne ero per niente contento. Preferivo che la società se la sudasse sul campo la B. Ma visto cosa sono stati capaci di scatenare pur di negare un nostro ( per me dubbio ) diritto, la cosa mi ha innervosito parecchio. Non si cambiano le regole a partita in corso.

Rispetto il parere di tutti e mi piace che tutti abbiano contezza per non incrrere in errore di valutazione.

http://www.sporterni.it/articolo.php?id=15078

Prima che il Novara presentasse il ricorso.Ci sono anche altri articoli di giugno che parlano di riduzione.
Detto questo se e' un complotto perche' non hanno veicolato le sentenze bocciando il Novara?tanto ne hanno combinate di tutti i colori.Una piu',una meno?
Oltre al fatto che il Catania resta in bilico per la famosa multa non impugnata nel 2016.

Non ci sono pupari e non ci sono mostri,ci sono sempre gli stessi identici personaggi che fin quando non ci colpiscono personalemnte ignoriamo o ninnifuttemu (come successo alla Vibonese o al Novara stesso 4 anni fa).

Il Catania non ha nemici.Fa solo parte di un sistema che o conviene o no.Ma non a "convenienza"

Lotito e Lo Monaco certo che erano in buoni rapporti,Basta cercare qualche articolo in rete.

Questo e' il mondo del calcio,o accettiamo di lordarci partecipando o ci dedichiamo ad altro.
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: turiddu - 27 Settembre 2018, 01:12:12 am
Santo, prendo spunto dalle tue ultime righe: io ho deciso di dedicarmi ad altro. Questo calcio non mi piace più.
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: vasco - 27 Settembre 2018, 01:26:52 pm
In qualunque organizzazione che gestisce un'attività o un bene in comune fra più soggetti (dal condominio fino alle grandi aziende multinazionali), le alleanze, le simpatie e le antipatie fra i parteciipanti ci sono sempre state, come sono sempre esistiti i rapporti di forza di alcuni ai danni di altri.
Non è anomalo quindi che le società di B, Lotito (con cui il Catania in passato era alleato) e compagnia si contrappongano per affermare i loro interessi.
Il tutto però dovrebbe avvenire dentro un sistema di regole condivise ed accettate da tutti, con organi giurisdizionali indipendenti pronti a ripristinarle in caso di loro violazione. Il diritto serve proprio a questo, a regolare questa dialettica.

La gravità della vicenda a cui stiamo assistendo consiste invece proprio nel cambiamento delle regole in corsa e alla negazione di principi fondamentali del diritto da parte di giudici che ne dovrebbero essere custodi.
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: U mastru - 27 Settembre 2018, 10:08:01 pm
In qualunque organizzazione che gestisce un'attività o un bene in comune fra più soggetti (dal condominio fino alle grandi aziende multinazionali), le alleanze, le simpatie e le antipatie fra i parteciipanti ci sono sempre state, come sono sempre esistiti i rapporti di forza di alcuni ai danni di altri.
Non è anomalo quindi che le società di B, Lotito (con cui il Catania in passato era alleato) e compagnia si contrappongano per affermare i loro interessi.
Il tutto però dovrebbe avvenire dentro un sistema di regole condivise ed accettate da tutti, con organi giurisdizionali indipendenti pronti a ripristinarle in caso di loro violazione. Il diritto serve proprio a questo, a regolare questa dialettica.

La gravità della vicenda a cui stiamo assistendo consiste invece proprio nel cambiamento delle regole in corsa e alla negazione di principi fondamentali del diritto da parte di giudici che ne dovrebbero essere custodi.
Sottoscrivo anche la punteggiatura, complottista. ::)
"U Mastru"
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: Marco Tullio - 28 Settembre 2018, 04:10:32 pm
Casorezzo (MI), 28 Settembre 2018,
Carissimi,
è venerdì, domani pare che si giochi, ieri il tar ce l'ha data buca, il tfn oggi deciderà che è troppo complesso per decidere così presto e rimanderà a ognissanti, a noi non resterà che rassegnarci a prenderla nel foro italico, ma almeno permettetemi di esprimere un concetto profondo a imprecisabili destinatari: "brutti bastardi operatori d'iniquità, siete riusciti a farmi passare la voglia di tutto, se non quella di mandarvi a fare in cubo". Giusto per essere chiari [ma la censura funziona?]. Non mi resta che aprire un post per deprecare la triste consuetudine del femminicidio o delle rapine in villa, solo per fare contento qualche deficiente emigrato all'estero che ci proprina le sue perle di saggezza per farci vedere quanto siamo provinciali: forse con la fuga dei cervelli in atto è andato a raggiungere la sua materia grigia con il resto del suo corpo, ma non deve essere ancora riuscito a ritrovarla. Cordiali saluti a tutti,
Marco Tullio
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: Marco Tullio - 28 Settembre 2018, 04:19:01 pm
Casorezzo (MI), 29 Settembre 2018
Compagni,
contrordine; camerati, armiamoci e partite: il tfn ha deciso, ma pubblica la sentenza con le motivazioni per lunedì 1 Ottobre  [? ], forse per correre al riparo e non affrontare eventuali recriminazioni; probabilmente il Catania avanzerà la richiesta di non giocare domani. Fonte Vagliasindi. Che vadano a fancucciolo ugualmente o forse anche di più. Ciao,
Marco Tullio
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: bua - 28 Settembre 2018, 05:56:39 pm
Casorezzo (MI), 29 Settembre 2018
Compagni,
contrordine; camerati, armiamoci e partite: il tfn ha deciso, ma pubblica la sentenza con le motivazioni per lunedì 1 Ottobre  [? ], forse per correre al riparo e non affrontare eventuali recriminazioni; probabilmente il Catania avanzerà la richiesta di non giocare domani. Fonte Vagliasindi. Che vadano a fancucciolo ugualmente o forse anche di più. Ciao,
Marco Tullio

Consiglio a tutti la English Football Championship, un bellissimo campionato a 24 squadre. E che squadre: Nottingham, Leeds (allenato dal loco Bielsa), Ipswich Town, Aston Villa, Shieffield United e Wensday...è molto più facile divertirsi e pensare che sia un gioco.
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: garreccio - 28 Settembre 2018, 09:53:40 pm
Casorezzo (MI), 29 Settembre 2018
Compagni,
contrordine; camerati, armiamoci e partite: il tfn ha deciso, ma pubblica la sentenza con le motivazioni per lunedì 1 Ottobre  [? ], forse per correre al riparo e non affrontare eventuali recriminazioni; probabilmente il Catania avanzerà la richiesta di non giocare domani. Fonte Vagliasindi. Che vadano a fancucciolo ugualmente o forse anche di più. Ciao,
Marco Tullio
Tutto ciò è una follia. Un'assurda follia.
Non so come finirà, perché davvero a questo punto non lo so, ma nelle competenti sedi giurisdizionali il Catania DOVRÀ chiedere il risarcimento danni per tutto ciò che questa situazione kafkiana sta comportando...
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: vasco - 28 Settembre 2018, 11:16:25 pm
Qui siamo ai confini della logica e dell'intelligenza, non più semplicemente del diritto. Il TFN in una situazione così, a fine Settembre, con le partite che incombono, rinvia a lunedì. Si sottrae alla sua funzione pur di creare il fatto compiuto (la partita giocata in un'altro campionato) e rendere inutile la sua stessa funzione. E' una situazione di negata giustizia da paese del terzo mondo a conferma che lo sport italiano è ridotto ad una fogna a cielo aperto.
Ma i grandi commentatori televisivi, i "grandi" giornali sportivi (il quarto potere), i rinomati esperti di calcio non si stanno accorgendo di tutto ciò? Hanno ancora un briciolo di dignità professionale nel fare il loro mestiere?
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: Aldo - 29 Settembre 2018, 02:17:22 am
Qui siamo ai confini della logica e dell'intelligenza, non più semplicemente del diritto. Il TFN in una situazione così, a fine Settembre, con le partite che incombono, rinvia a lunedì. Si sottrae alla sua funzione pur di creare il fatto compiuto (la partita giocata in un'altro campionato) e rendere inutile la sua stessa funzione. E' una situazione di negata giustizia da paese del terzo mondo a conferma che lo sport italiano è ridotto ad una fogna a cielo aperto.
Ma i grandi commentatori televisivi, i "grandi" giornali sportivi (il quarto potere), i rinomati esperti di calcio non si stanno accorgendo di tutto ciò? Hanno ancora un briciolo di dignità professionale nel fare il loro mestiere?
No Vasco, non hanno tempo, tutti impegnati come sono a scoprire se CR7, dopo aver mangiato, ha fatto il salutare ruttino.
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: U mastru - 29 Settembre 2018, 02:35:47 pm
Qui siamo ai confini della logica e dell'intelligenza, non più semplicemente del diritto. Il TFN in una situazione così, a fine Settembre, con le partite che incombono, rinvia a lunedì. Si sottrae alla sua funzione pur di creare il fatto compiuto (la partita giocata in un'altro campionato) e rendere inutile la sua stessa funzione. E' una situazione di negata giustizia da paese del terzo mondo a conferma che lo sport italiano è ridotto ad una fogna a cielo aperto.
Ma i grandi commentatori televisivi, i "grandi" giornali sportivi (il quarto potere), i rinomati esperti di calcio non si stanno accorgendo di tutto ciò? Hanno ancora un briciolo di dignità professionale nel fare il loro mestiere?
No Vasco, non hanno tempo, tutti impegnati come sono a scoprire se CR7, dopo aver mangiato, ha fatto il salutare ruttino.
E se fatica ci battunu i spalli, delicati però.😎
"U Mastru"
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: vasco - 01 Ottobre 2018, 02:02:46 pm
E fu così che il sistema mise tutto a posto. E fu così che il diritto diventò semplice inchiostro stampato sulla carta. Giuristi, professoroni parruccati, magistrati e studiosi, cancellate dalla mente tutto; il diritto che avete letto sui libri, nelle raccolte delle sentenze; la giustizia che avete amministrato.

IL GIUDICE MASTROCOLA del TFN della FGIC oggi ha rinnovato i principi: da oggi in poi cambia tutto, e tutto può cambiare a piacere. Da oggi in poi tutto diventa liquido.
Liquido come la "melma" in cui nuotano i dirigenti dello sport italiano.
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: Marco Tullio - 01 Ottobre 2018, 02:14:16 pm
Casorezzo (MI), 1 Ottobre 2018
Caro Vasco,
 mi aspettavo un altro mancato pronunciamento anziché questo obbrobrio giuridico, ma non mi stupirebbe che in realtà si tratti di un altro espediente finalizzato allo stesso obiettivo, cioè a tirare a campare in attesa che la caf corregga questa stortura, naturalmente in tempi che non permettano di ripristinare il formato a ventidue squadre. Ormai è C e dobbiamo trangugiare merda come se fosse medicina. Ciao,
Marco Tullio
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: vasco - 01 Ottobre 2018, 06:44:26 pm
Proprio così, Marco Tuttlio, si nascondono dietro ripetuti pronunciamenti sulla competenza o sulla legittimazione per non entrare nel merito del giudizio dove, alla luce dei principi diritto, dovrebbero sputtanarsi totalmente in tutta la loro mediocrità professionale e sfacciata malafede.
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: Marco Tullio - 10 Ottobre 2018, 04:17:07 pm
Casorezzo (MI), 10 Ottobre 2018
Carissimi,
ennesima farsa: dopo avere rimandato alle calende greche pur di non pronunciarsi, ora i galantuomini usano come argomento il fatto che i campionati sono già iniziati. Ma mi arrestano, secondo voi, se putacaso proclamo solennemente che questi signori sono dei disonesti, corrotti, mafiosi e mascalzoni? Così, tanto per sapere. Ciao,
Marco Tullio
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: bua - 10 Ottobre 2018, 04:34:19 pm
Casorezzo (MI), 10 Ottobre 2018
Carissimi,
ennesima farsa: dopo avere rimandato alle calende greche pur di non pronunciarsi, ora i galantuomini usano come argomento il fatto che i campionati sono già iniziati. Ma mi arrestano, secondo voi, se putacaso proclamo solennemente che questi signori sono dei disonesti, corrotti, mafiosi e mascalzoni? Così, tanto per sapere. Ciao,
Marco Tullio

Hanno anche confuso il Catania con il Siena, affermando che non era stata impugnata la sentenza del TfN. Andiamo al Consiglio di Stato!
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: Giovanni (Roma) - 10 Ottobre 2018, 06:22:35 pm
Quello che sta succedendo dai primi di agosto ad oggi...e temo andrà avanti ancora per un bel pò...è davvero scandaloso.
Dopo le nefandezze della giustizia sportiva,tra federazione e coni ne hanno combinate di tutti i colori, adesso le cose si sono decisamente aggravate perchè le nefandezze le sta facendo il tar del lazio...e questo è molto ma molto più grave.
Il tar del lazio è il tribunale di riferimento della vita di tutti i giorni dal punto di vista amministrativo e mi pare evidente che questo tar del lazio ha veramente poche idee e molto confuse, dopo lo spettacolo del tar che smentisce se stesso a distanza di tre giorni...adesso osserviamo sentenze a capocchia e riferimenti ovviamente sbagliati.
Io sono sempre stato per l'indipendenza dalla giustizia rispetto al potere politico e lo considero un punto fermo costituzionalmente...ma qualcuno dovrebbe intervenire e spiegare a lor signori giudici che essere giudici non significa fare quello che Caxxo ti pare...e farlo pure molto molto male.
Ammetto di non avere chiaro chi e come debba intervenire...ma le assurdità sono lampanti ed è tutto il sistema giudiziario (e non più ormai il misero sistema della giustizia sportiva) che ne esce davvero male.
Se poi pensiamo che il governo è intervenuto proprio assegnando maggiori poteri al tar del lazio sottraendoli alla ormai ex giustizia sportiva...certo che siamo davvero alla frutta.
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: U mastru - 10 Ottobre 2018, 09:30:49 pm
Casorezzo (MI), 10 Ottobre 2018
Carissimi,
ennesima farsa: dopo avere rimandato alle calende greche pur di non pronunciarsi, ora i galantuomini usano come argomento il fatto che i campionati sono già iniziati. Ma mi arrestano, secondo voi, se putacaso proclamo solennemente che questi signori sono dei disonesti, corrotti, mafiosi e mascalzoni? Così, tanto per sapere. Ciao,
Marco Tullio
Qual'è il problema, ti dichiari leghista... ::) Una denuncia la rischi. Consolati, io sono andato oltre, considero le loro madri, sorelle e putacaso fossero sposati mogli, tutte impegnate in ambito lavorativo in quello che viene considerato il più vecchio.
Antonino Rapisarda.
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: katane64 - 11 Ottobre 2018, 01:13:28 am
cari forensi (ormai in tutti i sensi), il panzirotto è stato sfornato
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: Aldo - 11 Ottobre 2018, 01:17:08 am
Casorezzo (MI), 10 Ottobre 2018
Carissimi,
ennesima farsa: dopo avere rimandato alle calende greche pur di non pronunciarsi, ora i galantuomini usano come argomento il fatto che i campionati sono già iniziati. Ma mi arrestano, secondo voi, se putacaso proclamo solennemente che questi signori sono dei disonesti, corrotti, mafiosi e mascalzoni? Così, tanto per sapere. Ciao,
Marco Tullio

Hanno anche confuso il Catania con il Siena, affermando che non era stata impugnata la sentenza del TfN. Andiamo al Consiglio di Stato!

Non credo che ci sia stata questa confusione bua, hanno scritto che "non risulta che abbia ancora impugnato, ai sensi e con le modalità di cui all’art. 1, comma 4, del decreto legge n. 115 del 2018," quindi con le nuove regole entrate in vigore domenica scorsa e penso proprio che Il CT, come nessun altro, l'abbia, in effetti, ancora fatto.
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: Marco Tullio - 11 Ottobre 2018, 01:34:53 am
Casorezzo (MI), 11 Ottobre 2018
Caro Aldo,
scusa l'incompetenza, ma quindi le nuove regole sono servite a imbrogliare la matazza anziché a sbrogliarla? Ciao,
Marco Tullio
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: katane64 - 11 Ottobre 2018, 02:21:55 am
Casorezzo (MI), 10 Ottobre 2018
Carissimi,
ennesima farsa: dopo avere rimandato alle calende greche pur di non pronunciarsi, ora i galantuomini usano come argomento il fatto che i campionati sono già iniziati. Ma mi arrestano, secondo voi, se putacaso proclamo solennemente che questi signori sono dei disonesti, corrotti, mafiosi e mascalzoni? Così, tanto per sapere. Ciao,
Marco Tullio

Hanno anche confuso il Catania con il Siena, affermando che non era stata impugnata la sentenza del TfN. Andiamo al Consiglio di Stato!

Non credo che ci sia stata questa confusione bua, hanno scritto che "non risulta che abbia ancora impugnato, ai sensi e con le modalità di cui all’art. 1, comma 4, del decreto legge n. 115 del 2018," quindi con le nuove regole entrate in vigore domenica scorsa e penso proprio che Il CT, come nessun altro, l'abbia, in effetti, ancora fatto.
con le nuove regole la decisione del TFN? Ma il Catania era già nella fase d'appello
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: Marco Tullio - 11 Ottobre 2018, 04:49:48 pm
Casorezzo (MI), 11 Ottobre 2018
Caro Nino,
"ti dichiari leghista" è un'opzione che mi suggerisci ironicamente, giusto? Ciao,
Marco Tullio
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: U mastru - 11 Ottobre 2018, 10:11:44 pm
Casorezzo (MI), 11 Ottobre 2018
Caro Nino,
"ti dichiari leghista" è un'opzione che mi suggerisci ironicamente, giusto? Ciao,
Marco Tullio
Ad oggi per farsi odiare in itaglia hai due opzioni, legaiolo o grillino. Tutti gli altri devoti di Santa Maria Goretti. ::)
"U Mastru"
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: Templare - 11 Ottobre 2018, 11:39:33 pm
Casorezzo (MI), 11 Ottobre 2018
Caro Nino,
"ti dichiari leghista" è un'opzione che mi suggerisci ironicamente, giusto? Ciao,
Marco Tullio
Ad oggi per farsi odiare in itaglia hai due opzioni, legaiolo o grillino. Tutti gli altri devoti di Santa Maria Goretti. ::)
"U Mastru"

No, c’è pure CasaPound che aiuta solo gli Italiani e quindi è fuori dallo schema Soros tanto caro ai tanti europeisti, dai quasi estinti piddini agli altrettanto quasi estinti berlusconiani. Lo dicevo anni fa che erano le due facce della stessa medaglia.
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: Marco Tullio - 12 Ottobre 2018, 12:39:33 am
Casorezzo (MI), 11 Ottobre 2018
Caro Dario,
CasaPound aiuta gli Italiani? Peccato che abbia però riesumato talune dottrine d'oltralpe che non possiamo non guardare con sovrano disprezzo, in quanto elaborate da gente che ignorava la scrittura quando Roma aveva già Cesare, Virgilio e Miccoli. E poi non ci credo che uno solo di quei capoccioni rasati, e pertanto leggeri anche di fuori, abbia mai letto una sola pagina dei Canti Pisani. Almeno una volta si faceva finta di leggere un po' di Gentile. Ciao,
Marco Tullio
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: U mastru - 13 Ottobre 2018, 08:35:58 pm
Casorezzo (MI), 11 Ottobre 2018
Caro Nino,
"ti dichiari leghista" è un'opzione che mi suggerisci ironicamente, giusto? Ciao,
Marco Tullio
Ad oggi per farsi odiare in itaglia hai due opzioni, legaiolo o grillino. Tutti gli altri devoti di Santa Maria Goretti. ::)
"U Mastru"

No, c’è pure CasaPound che aiuta solo gli Italiani e quindi è fuori dallo schema Soros tanto caro ai tanti europeisti, dai quasi estinti piddini agli altrettanto quasi estinti berlusconiani. Lo dicevo anni fa che erano le due facce della stessa medaglia.
Temply, lo sai che viviamo di due pianii diversi.😂😂
Però su Soros ti do più che ragione., Su casa Pound...
"U Mastru"
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: bua - 07 Maggio 2019, 04:39:30 pm
Solo per tenere traccia di come è andata a finire, il TAR ha rigettato il ricorso del Catania che richiedeva un cospicuo risarcimento (30 Meuro) per il mancato ripescaggio affermando che, a causa del comma D3 mai abrogato, e della condanna per responsabilità oggettiva sul caso Bologna (non convertita in slealtà sportiva perché mai impugnata), il Catania non era nemmeno ripescabile.
Complimenti a Santo, che aveva a suo tempo fatto notare che la notizia, filtrata dalla tanto vituperata Gazzetta, era quindi fondata, con buona pace di Vagliasindi (tutti possono sbagliare) e degli avvocati del Catania, condannato a pagare i 6000 euro delle spese processuali.
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: Aldo - 07 Maggio 2019, 05:36:31 pm
Solo per tenere traccia di come è andata a finire, il TAR ha rigettato il ricorso del Catania che richiedeva un cospicuo risarcimento (30 Meuro) per il mancato ripescaggio affermando che, a causa del comma D3 mai abrogato, e della condanna per responsabilità oggettiva sul caso Bologna (non convertita in slealtà sportiva perché mai impugnata), il Catania non era nemmeno ripescabile.
Complimenti a Santo, che aveva a suo tempo fatto notare che la notizia, filtrata dalla tanto vituperata Gazzetta, era quindi fondata, con buona pace di Vagliasindi (tutti possono sbagliare) e degli avvocati del Catania, condannato a pagare i 6000 euro delle spese processuali.
Più che prevedibile era scritto negli atti. Solo, parlo ovviamente dei tecnici o presunti tali, chi non voleva vederlo non l’ha visto. La mia speranza nel ripescaggio svanì quando venne fuori la multa sul caso Bologna che avevo completamente dimenticato.
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: Marco Tullio - 07 Maggio 2019, 06:42:21 pm
Casorezzo (MI), 7 Maggio 2019
Cari amici,
 certo una sentenza a maggio per un ricorso ad agosto ha un effetto meno dirompente: chi vuoi che reagisca adesso che siamo tutti stanchi e demotivati! Piuttosto mi chiedo: ma le altre ripescabili non avevano fatto un ricorso al TAR per il risarcimento? Anche loro non avevano diritto al ripescaggio? Ciao,
Marco Tullio
P.S. Peraltro leggo che "per il Tar il ricorso è inammissibile per mancanza d’interesse a ricorrere. Nel caso specifico, infatti, un eventuale accoglimento del ricorso «non recherebbe alcuna utilità alla società Catania in quanto la stessa incorrerebbe comunque nella preclusione che le impedirebbe anche solo di partecipare alla procedura di ripescaggio»". A noi magari non interessa, ma non siamo stati solo noi a ricorrere: una sentenza basata su fondamenti giuridici chiari e condivisibili per tutti anziché questa rinuncia a prounciarsi sarebbe stata auspicabile.
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: bua - 08 Maggio 2019, 10:36:27 am
Anche quello delle altre è stato rigettato, credo per altri motivi.
Sono comunque cavilli (anche perché pare che la graduatoria delle ripescabili ci fosse e vedesse il Catanai incluso), ma noi continuiamo a dover ringraziare il proprietario per quelli che molti definiscono "errori"...e io chiamo reati.
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: Marco Tullio - 13 Maggio 2019, 08:31:45 pm
Casorezzo (MI), 13 Maggio 2019
Cari miei,
vengo a sapere che anche a Occidente sono stati colpiti da una sentenza improvvisa: se fosse confermata, l'anno prossimo ci attende un derby a cui avrei rinunciato molto volentieri. Ma magari finisce solo con qualche punto di penalizzazione a uso Chievo: giusto il tempo di fare disputare i playoff a qualcun altro. Ciao,
Marco Tullio
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: Marco Tullio - 14 Maggio 2019, 04:20:19 pm
Casorezzo (MI), 14 Maggio 2019
Carissimi,
ma poi che fine ha fatto Zamparini, misteriosamente risparmiato dalla sentenza di ieri? Non sarà mica fuggito in Svizzera travestito da tedesco con le plusvalenze di Amauri, Cavani e Pastore? Però bisogna dire che fa le cose in grande: Pulvirenti, ad esempio, non si fa vedere quasi mai, ma sappiamo per certo che non ha lasciato non dico la Sicilia, ma neppure la provincia di Catania, sto badogliano. Ciao,
Marco Tullio
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: turiddu - 18 Maggio 2019, 10:33:26 am
Casorezzo (MI), 13 Maggio 2019
Cari miei,
vengo a sapere che anche a Occidente sono stati colpiti da una sentenza improvvisa: se fosse confermata, l'anno prossimo ci attende un derby a cui avrei rinunciato molto volentieri. Ma magari finisce solo con qualche punto di penalizzazione a uso Chievo: giusto il tempo di fare disputare i playoff a qualcun altro. Ciao,
Marco Tullio
Tranquillo non lo vedrai nemmeno il prossimo anno il derby, perché tanto noi ripartiremo dai dilettanti.
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: Marco Tullio - 18 Maggio 2019, 12:21:20 pm
Busto Arsizio (VA), 18 Maggio 2019
Caro Turiddu,
allora speriamo di non incontrarci davvero fra cent'anni, come ipotizzava malignamente qualcuno. Comunque con Pulvirenti e Lo Monaco non c'è da stare tranquilli: prima o poi salta il banco anche da noi se le cose continuano così. Ciao,
Marco Tullio
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: Sergio - 18 Maggio 2019, 09:57:57 pm
Tranquillo non lo vedrai nemmeno il prossimo anno il derby, perché tanto noi ripartiremo dai dilettanti.

Credo che per diritto divino ::) dovrebbe spettarci la C2 in caso di fallimento ma ho qualche perplessità che possa finire in questo modo.
Se c'è qualcuno (Arkus o altro) che fosse disposto a farsi carico delle sorti rosanero, tra una C1 con 50 mln di debiti e una C2 aggratis, di sicuro sceglierebbe la seconda. Per di più si vocifera di diversi cani sopra l'osso che altro non aspettano che le prime note del de profundis.
Quanto ai 50 mln di debiti che ha il Palermo, che in caso di fallimento verrebbero ascritti esclusivamente a Zamparini (e chissà quindi quando li vedi), l'unico modo per recuperaro il denaro (o parte di esso) è dare una scappatoia per l'iscrizione in B. Un compromesso quindi, tra lega e Arkus che lasci tutti contenti (creditori, tifosi, e squadre rivali a cui la sottrazione dei playoff al Palermo ha ormai dato il suo giovamento). Non è da escludere quindi un ripescaggio con una nuova riforma del format del campionato. Tanto ormai è risaputo che fanno e disfanno a loro piacimento. L'unica cosa che mi lascia comunque perplesso è quanto sia ormai definitivamente certificato e acclarato che Zamparini sia definitivamente fuori dalla società, nel qual caso, se esistessero dubbi, tutto quanto esposto sopra andrebbe a farsi benedire.
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: turiddu - 18 Maggio 2019, 11:04:51 pm
Tranquillo non lo vedrai nemmeno il prossimo anno il derby, perché tanto noi ripartiremo dai dilettanti.

Credo che per diritto divino ::) dovrebbe spettarci la C2 in caso di fallimento ma ho qualche perplessità che possa finire in questo modo.
Se c'è qualcuno (Arkus o altro) che fosse disposto a farsi carico delle sorti rosanero, tra una C1 con 50 mln di debiti e una C2 aggratis, di sicuro sceglierebbe la seconda. Per di più si vocifera di diversi cani sopra l'osso che altro non aspettano che le prime note del de profundis.
Quanto ai 50 mln di debiti che ha il Palermo, che in caso di fallimento verrebbero ascritti esclusivamente a Zamparini (e chissà quindi quando li vedi), l'unico modo per recuperaro il denaro (o parte di esso) è dare una scappatoia per l'iscrizione in B. Un compromesso quindi, tra lega e Arkus che lasci tutti contenti (creditori, tifosi, e squadre rivali a cui la sottrazione dei playoff al Palermo ha ormai dato il suo giovamento). Non è da escludere quindi un ripescaggio con una nuova riforma del format del campionato. Tanto ormai è risaputo che fanno e disfanno a loro piacimento. L'unica cosa che mi lascia comunque perplesso è quanto sia ormai definitivamente certificato e acclarato che Zamparini sia definitivamente fuori dalla società, nel qual caso, se esistessero dubbi, tutto quanto esposto sopra andrebbe a farsi benedire.
Sergio la C2 non esiste più, si passa dalla d alla c.
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: Sergio - 19 Maggio 2019, 05:43:48 am
Sergio la C2 non esiste più, si passa dalla d alla c.

Azz. dopo tanti anni che non ci occupiamo più dei campionati minori.....
Grazie per la dritta.
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: Marco Tullio - 19 Maggio 2019, 11:33:36 pm
Casorezzo (MI), 19 Maggio 2019
Caro Sergio,
allora è il caso di dirlo anche a voi: "A cchi c'eruvu abbituati!". Bentornati negli anni '90 anche a voi! Ciao,
Marco Tullio
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: Marco Tullio - 31 Maggio 2019, 04:38:41 pm
Casorezzo (MI), 31 Maggio 2019
Carissimi,
lo dicevo che finiva a uso Chievo. Grande capitale! I regnicoli sono sempre regnicoli! Ciao,
Marco Tullio
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: Sergio - 31 Maggio 2019, 09:05:07 pm
Casorezzo (MI), 31 Maggio 2019
Carissimi,
lo dicevo che finiva a uso Chievo. Grande capitale! I regnicoli sono sempre regnicoli! Ciao,
Marco Tullio
E perchè mai sarebbe dovuta finire in maniera difforme dal Chievo, che poi Chievo capitale non è?
Comunque non sono ancora certo che si sia risolto il nostro gravoso problema che non è certo la categoria da cui ripartire ma la presenza del "maligno".
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: Arcaloro Scammacca - 31 Maggio 2019, 09:41:50 pm
Ma credo che il compare non si riferisse al Chievo, che non è mai stata neppure un regno... comunque non temere perché non appena si saprà che il nostro capoluogo è a disposizione di un nuovo imprenditore ci sarà la fila per cogliere questa meravigliosa opportunità
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: U mastru - 31 Maggio 2019, 10:40:26 pm
Casorezzo (MI), 31 Maggio 2019
Carissimi,
lo dicevo che finiva a uso Chievo. Grande capitale! I regnicoli sono sempre regnicoli! Ciao,
Marco Tullio
Per me si sono tirati il paro e lo sparo, dico, facciamo sparire una piazza come Palermo dalla B? E chi ci  facciamo giocare, il Rocca Cannuccia? Mica è Catania che possiamo prendere a calci i giorni pari eppure i dispari.... 8D
"U Mastru"
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: Sergio - 31 Maggio 2019, 11:31:50 pm
Chievo. Grande capitale! I regnicoli sono sempre regnicoli!

Dunque: Palermo, grande capitale, da non confondere coi regnicoli, stesso trattamento del Chievo. Quindi, per sillogismo, anche il Chievo è una capitale. Oppure siamo nulla mischiato con niente sia noi che loro. La verità è che forse è la lega ad essere in mano a regnicoli che in comune coi regnicoli di casa nostra hanno la volontà e il malcostume di imporre la propria volontà con mezzi spesso apparentemente legali, per conseguire interessi a fini privati o per trarne vantaggi, anche a danno dell’interesse pubblico o di chi si vorrebbe governare. Solo che quella dei regnicoli nostrani l’hanno chiamata mafia.
Piuttosto, visto che nel termine “regnicolo” scorgo un velato quasi impercettibile accostamento ai regnicoli di terra etnea che, ahiloro!, non godono degli stessi “privilegi” della capitale, li salutiamo affettuosamente ringraziandoli che per la loro trasferta a Trapani stanno facendo il giro da Agrigento. ::)
Spero che vincano perchè il tifoso trapanese non mi è affatto simpatico per la sua inconsapevolezza di essere un regnicolo sportivamente parlando.
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: Marco Tullio - 01 Giugno 2019, 01:51:04 am
Casorezzo (MI), 1 Giugno 2019
Caro Sergio,
il Chievo ha goduto di privilegi imspiegabili, ma qui finiscono le analogie con il glorioso Nuovo Palermo 1987, che è la rappresentativa della fastosa capitale in declino di un regno ancora più in rovina. Gli altri abitanti del regno devono constatare che valgono meno dei loro privilegiati corregionali, scippati sì dei playoff, ma per lo meno scampati a una retrocessione d'ufficio per via di una fantasiosa gestione dei libri contabili, e i modesti regnicoli devono incassare il colpo senza stare a lamentarsi troppo, visto che ai soprusi altrui si sommano i demeriti propri. Il fatto che per andare a Trapani sia necessario passare per la capitale è l'indizio evidente che il sistema viario che mette in comunicazioni i vari centri dell'isola è piuttosto insoddisfacente: del resto, per andare in treno da Catania alla superba capitale occorre impiegare quasi lo stesso tempo che serve per coprire la tratta Milano-Roma. Ciao,
Marco Tullio
Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: Sergio - 01 Giugno 2019, 07:52:00 am
Da terzi in classifica, in A si andava solo pareggiando. Direi che c’erano almeno un 80% di probabilità di riuscita per cui l’esclusione dai playoff non mi sembra una punizione mite, per dipiù se si considera che la Cassazione, il Tribunale del riesame di Caltanissetta, ha “congruamente evidenziato come non vi siano elementi obiettivi per ritenere che l’operazione Alyssa-Mepal  possa essere considerata fittizia.” Ed è su questa operazione che la procura federale del calcio aveva costruito tutto il suo impianto accusatorio. Se avessero confermata la retrocessione del Palermo in C, secondo me il ricorso al TAR sarebbe stato inevitabile e con ampie probabilità di esito positivo.

Per quanto riguarda l’arretratezza in cui versa l’intera Isola, faremmo un grave errore se ricercassimo su “altri” le cause di questo sottosviluppo. Noi abbiamo un presidente dell’ARS che non si era ancora insediato e già parlava di abolire il tetto dei 280 mila euro l’anno, come se questa fosse la prima preoccupazione di noi regnicoli. Siamo noi siciliani che abbiamo ridotto l’Isola in questo stato.
Come avevo scritto nel mio precedente post, “hanno la volontà e il malcostume di imporre la propria volontà, per conseguire interessi a fini privati o per trarne vantaggi, anche a danno dell’interesse pubblico o di chi si vorrebbe governare". E sotto quest’aspetto la Sicilia tutta è un esempio emblematico.
Disse Borsellino poco prima di morire a proposito della correttezza dei politici, quelli che poi noi andiamo a votare, che “non bisogna soltanto essere onesti, bisogna anche apparire onesti”.  Ebbene noi non soltanto votiamo quelli che non appaiono onesti, votiamo anche quelli già condannati per reati totalmente incompatibili per l’amministrazione della cosa pubblica.
Ciao.

Titolo: Re:Sentenze italiane...
Inserito da: Marco Tullio - 01 Giugno 2019, 09:26:02 am
Busto Arsizio, 1 Giugno 2019
Caro Sergio,
per le vicende del Palermo sei senz'altro più informato di me; per il resto, siamo d'accordo più di quanto sembri. Ciao,
Marco Tullio