Autore Topic: Cecchinato in finale a Budapest  (Letto 7300 volte)

Offline garreccio

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Re:Cecchinato in finale a Budapest
« Risposta #45 il: 29 Agosto 2018, 02:02:28 pm »
Il problema di Cecchinato sul cemento è quello comune a ogni terraiolo, ovverosia la difficoltà di poter variare il gioco per poter, come si dice in gergo, "lavorare" la palla.
Su questo deve ancora migliorare tantissimo sennò tra lui e Nadal e/o Federer non ci sarebbe differenza...

Offline Marco Tullio

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Re:Cecchinato in finale a Budapest
« Risposta #46 il: 29 Agosto 2018, 04:54:51 pm »
Casorezzo (MI), 29 Agosto 2018
Carissimi,
ma come? Ha perso?
OSTREGA!!!
Ciao,
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Offline Davide da Miami

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Re:Cecchinato in finale a Budapest
« Risposta #47 il: 29 Agosto 2018, 05:04:02 pm »
Il problema di Cecchinato sul cemento è quello comune a ogni terraiolo, ovverosia la difficoltà di poter variare il gioco per poter, come si dice in gergo, "lavorare" la palla.
Su questo deve ancora migliorare tantissimo sennò tra lui e Nadal e/o Federer non ci sarebbe differenza...

C'è da dire anche che ogni superficie di campo richiede un tipo di gioco specifico diverso l'uno dall'altro. I campi in cemento sono molto più veloci di quelli su terra, la quale ammortizza la pallina, facendola viaggiare molto più lentamente che il cemento o l'erba. La "terra" consente anche le giocate in scivolata che sul cemento invece mettono a rischio le caviglie e le ginocchia. Sulla terra le palle corte, o drop shots, (il piatto forte di casa Cecchinato) sono molto più efficaci che su altri campi.
Secondo me Cecchinato principalmente resterà sempre un terraiolo, ma può migliorare tantissimo sul cemento. I prossimi tornei europei sono tutti indoor, e al chiuso la pallina viaggia ancora più veloce per l'assenza del vento. Ci sarebbe qualche torneo in cemento outdoor in terra asiatica, e chissà se il buon Marco farà una capatina a oriente.

Offline Sergio

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Re:Cecchinato in finale a Budapest
« Risposta #48 il: 30 Agosto 2018, 12:29:13 am »
I campi in cemento sono molto più veloci di quelli su terra, la quale ammortizza la pallina, facendola viaggiare molto più lentamente che il cemento o l'erba. La "terra" consente anche le giocate in scivolata che sul cemento invece mettono a rischio le caviglie e le ginocchia.
Troppo conoscitore per essere un semplice appassionato. Mi sa che l'hai presa spesse volte in mano la racchetta (puntualizziamo ::)) per conoscere questi minuziosi particolari, oppure è uno sport che segui molto, moltissimo da vicino.
8 MARZO 415 d. C. IPAZIA DI ALESSANDRIA, MARTIRE LAICA DEL PENSIERO SCIENTIFICO

Offline Davide da Miami

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Re:Cecchinato in finale a Budapest
« Risposta #49 il: 30 Agosto 2018, 01:48:19 am »
I campi in cemento sono molto più veloci di quelli su terra, la quale ammortizza la pallina, facendola viaggiare molto più lentamente che il cemento o l'erba. La "terra" consente anche le giocate in scivolata che sul cemento invece mettono a rischio le caviglie e le ginocchia.
Troppo conoscitore per essere un semplice appassionato. Mi sa che l'hai presa spesse volte in mano la racchetta (puntualizziamo ::)) per conoscere questi minuziosi particolari, oppure è uno sport che segui molto, moltissimo da vicino.

Sì gioco spesso a tennis, e dal 23 giugno 2015, quando per me è morto il calcio, seguo i tornei dell'ATP e della WTA con molta passione. Poi da quando è esploso Cecchinato qualche mese fa, seguo il tennis con ancora più accanimento.
C'è un altro tennista siciliano, tale Salvatore Caruso da Avola, numero 218 del mondo, che potrebbe ricalcare le orme del Ceck, e spero che prima o poi faccia parlare di sé pure lui.
Comunque io a livello tennistico non sono mai arrivato oltre il livello NC. Molto più qualificato di me è Garreccio che ha raggiunto il ranking C3.

Offline Marco Tullio

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Re:Cecchinato in finale a Budapest
« Risposta #50 il: 31 Agosto 2018, 11:27:16 am »
Casorezzo (MI), 31 Agosto 2018
Caro Davide,
effettivamente, dopo i treni del goal con il loro mai chiarito rapporto con le scommesse, Cecchinato rappresenta una boccata d'aria pura. https://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/news/sport/788001/piaga-scommesse-e-limiti-delle-procure-il-caso-cecchinato-condannato-a-18-mesi.html. Ciao,
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Offline Davide da Miami

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Re:Cecchinato in finale a Budapest
« Risposta #51 il: 31 Agosto 2018, 03:38:26 pm »
Casorezzo (MI), 31 Agosto 2018
Caro Davide,
effettivamente, dopo i treni del goal con il loro mai chiarito rapporto con le scommesse, Cecchinato rappresenta una boccata d'aria pura. https://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/news/sport/788001/piaga-scommesse-e-limiti-delle-procure-il-caso-cecchinato-condannato-a-18-mesi.html. Ciao,
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Marco Tullio,
non conoscevo questa vicenda. Grazie per averla segnalata. Ai tempi dei fatti non seguivo Cecchinato in quanto era un giocatore di secondo piano (intorno alla 100ª posizione). Pare comunque che sia stato assolto dall'accusa di illecito sportivo, e non abbia scontato nemmeno un giorno di squalifica.
https://www.gazzetta.it/Tennis/14-12-2016/tennis-scommesse-ricorso-accolto-cecchinato-puo-tornare-campo-18014171511.shtml
« Ultima modifica: 31 Agosto 2018, 04:06:44 pm da Davide da Miami »

Offline Marco Tullio

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Re:Cecchinato in finale a Budapest
« Risposta #52 il: 31 Agosto 2018, 06:46:15 pm »
Casorezzo (MI), 31 Agosto 2018
Caro Davide,
certo, è stato assolto per un vizio procedurale, perché Coni e Fit avevano presentato in ritardo la richiesta di squalifica. Ho capito che su questo fatto esistono articoli benevoli e altri meno benevoli. Cfr. https://www.repubblica.it/sport/tennis/2016/12/14/news/tennis_assolto_marco_cecchinato_rischiava_un_anno_di_squalifica-154096325/; oppure https://www.giornalettismo.com/archives/2664888/marco-cecchinato-scommesse. Di sicuro è stato più accorto del Capostazione, o forse i suoi avvocati sono riusciti a metterci una toppa migliore. Ciao,
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Offline Davide da Miami

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Re:Cecchinato in finale a Budapest
« Risposta #53 il: 31 Agosto 2018, 07:14:19 pm »
Casorezzo (MI), 31 Agosto 2018
Caro Davide,
certo, è stato assolto per un vizio procedurale, perché Coni e Fit avevano presentato in ritardo la richiesta di squalifica. Ho capito che su questo fatto esistono articoli benevoli e altri meno benevoli. Cfr. https://www.repubblica.it/sport/tennis/2016/12/14/news/tennis_assolto_marco_cecchinato_rischiava_un_anno_di_squalifica-154096325/; oppure https://www.giornalettismo.com/archives/2664888/marco-cecchinato-scommesse. Di sicuro è stato più accorto del Capostazione, o forse i suoi avvocati sono riusciti a metterci una toppa migliore. Ciao,
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Marco Tullio,
mi sembra che il paragone con il capostazione non regga. Il malpassoto alla fine ha confessato il tentativo maldestro di cambiare l'esito delle partite, ed è stato condannato con il Daspo e il Catania con la retrocessione in Serie C. Ho letto che Cecchinato ha sempre negato di aver commesso illecito sportivo, ma solo di aver scommesso su partite di calcio, poche centinaia di euro tra l'altro. Lo fa pure il Buffone nazionale, perché non dovrebbe farlo pure Cecchinato. I suoi avvocati hanno trovato il cavillo del vizio di forma? Credo che se non se ne fossero usciti fuori in quella maniera, sicuramente avrebbero cercato di tirare Cecchinato fuori dai guai provandone l'innocenza ai gradi successivi della giustizia sportiva, ma ci sarebbe voluto più tempo, fermando il giocatore per un periodo di tempo indeterminato, mettendone a repentaglio la carriera.
Comunque il link dell'articolo della repubblica che hai inserito non si apre, quindi non posso leggerlo.

Offline Arcaloro Scammacca

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Re:Cecchinato in finale a Budapest
« Risposta #54 il: 31 Agosto 2018, 11:05:15 pm »
infatti Preziosi e Moggi stanno ancora negando e il nostro ha avuto un'insolita fretta di vuotare il sacco; per Cecchinato vale il beneficio del dubbio o eventualmente la prospettiva di un riscatto personale.
« Ultima modifica: 31 Agosto 2018, 11:18:53 pm da Arcaloro Scammacca »

Offline Marco Tullio

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Re:Cecchinato in finale a Budapest
« Risposta #55 il: 31 Agosto 2018, 11:12:16 pm »
Casorezzo (MI), 31 Agosto 2018
Caro Davide,
ci riprovo, anche se hai già detto tutto: https://www.repubblica.it/sport/tennis/2016/12/14/news/tennis_assolto_marco_cecchinato_rischiava_un_anno_di_squalifica-154096325/
Ciao,
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Offline Davide da Miami

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Re:Cecchinato in finale a Budapest
« Risposta #56 il: 01 Settembre 2018, 03:28:22 am »
Marco Tullio,
io il beneficio del dubbio a Cecchinato lo do, e non paragonerei il suo caso da eventuale rubagalline da due soldi, con i multi-milionari intrallazzi ed illeciti sportivi di Preziosi e soprattutto di Moggi.
Grazie per aver ri-postato il link. Sono riuscito ad aprirlo e a leggere l'articolo.

Offline Davide da Miami

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Re:Cecchinato in finale a Budapest
« Risposta #57 il: 01 Settembre 2018, 04:56:33 pm »
Se non ci fosse stato il vizio di forma, credo che la vicenda giudiziaria di Cecchinato avrebbe potuto ricalcare quella di altri due tennisti italiani, Potito Starace e Daniele Bracciali, i quali furono incolpati di illecito sportivo, salvo essere assolti dopo un lunghissimo processo. Il processo duro tanto a lungo che i due giocatori ci rimisero la carriera, poiché quando arrivò l'assoluzione i due erano troppo vecchi per riprendere l'attività agonistica (Bracciali in effetti riprese a giocare, ma solo in doppio).
https://www.ubitennis.com/blog/2018/01/10/starace-conferma-laddio-al-tennis-bracciali-e-gia-tornato-campo/
Mi ricordo anche della vicenda di un bravissimo calciatore russo che giocava in Italia, credo Igor Shalimov, il quale fu accusato di aver assunto una sostanza proibita, salvo essere assolto dopo tantissimo tempo, dopo che era già stato costretto ad appendere le scarpette al chiodo a causa della lunga squalifica.
Se gli avvocati di Cecchinato non avessero trovato il cavillo del vizio di forma, probabilmente non avremmo mai avuto l'onore di vedere un tennista siciliano in semifinale al Roland Garros e vincitore di due titoli ATP, nonché in 21ª posizione nel ranking mondiale.

Offline Marco Tullio

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Re:Cecchinato in finale a Budapest
« Risposta #58 il: 01 Settembre 2018, 10:47:36 pm »
Casorezzo (MI), 1 Settembre 2018
Caro Davide,
certo il confronto con il Capostazione non regge, soprattutto se ci limitiamo all'illecito sportivo, perché nella vicenda dei treni del goal si è cercato di minimizzare quanto più possibile l'aspetto più inquietante, cioè le scommesse: Pulvirenti intendeva adulterare i risultati del Catania per ragioni di classifica o perché scommetteva sulle vittorie e anche sulle sconfitte della sua squadra? Nessuno mi toglie dalla testa il pensiero che una partita come Catania-Cittadella 2-3, con goal vittoria nel recupero con tanto di amnesia difensiva dei nostri pedatori, sia più sospetta delle sei incriminate. A me piacerebbe sapere la verità, anche se ciò significasse aggravare la posizione del Catania, ma temo che ciò non sia possibile. Ciao,
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